capitolo 11

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Smettiamo di ballare e incontriamo il resto del gruppo. 《Ehm.. Nicole》 la chiamo porgendole una mano sulla spalla 《dimmi》 dice girando la testa 《io dovrei tornare》dico indicando l'uscita 《Ma come ? Siamo appena arrivati》 Esclama stranita 《il problema è che stanotte dormo nella villa. Domani dovrò alzarmi presto》dico un po a disagio 《non c'è problema, quando ce ne andiamo tornerai insieme a Irama 》dice lei tranquilla. Non voglio tornare a casa con quello,l'unica cosa positiva è che almeno sarò comoda durante il viaggio. Io e Irama ci scambiamo sguardi di disprezzo, ma nessuno dei 2 obietta la proposta di Nicole. Gli altri prendono altri bicchieri, alcuni hanno addirittura bottiglie intere di liquore. Nicole afferra una bottiglia di birra, beve un sorso e me la porge, scuoto la testa per farle capire che non ne voglio ma Lei insiste 《coraggio Carmen,è solo birra》 me la da ed io bevo un sorso. Non so come ,ma arrivo anche a finirla. Adesso si che sono ubriaca, inizia a girarmi la testa ,ma la sensazione non è poi così spiacevole . Vado a ballare e dopo un po Irama mi prende per il braccio 《dobbiamo andare》 noto gli altri ballare ancora 《ma come? Gli altri restano》 dico un po spaesata per via dell'alcol 《noi andiamo ora》 dice mentre mi porta fuori. Entro in macchina 《credo di non sentirmi bene》dico muovendomi un po, Irama mi guarda preoccupato 《devo fermarmi?》chiede 《no,non preoccuparti. È solo un po di nausea per la sbronza》 dico mettendomi una mano sullo stomaco.  Sto pregando di non vomitare nell'auto di Irama, sarebbe disgustoso e imbarazzante. E poi spero che dò mattina non mi sia scordata di quanto gentile è stato Irama rispetto alle altre volte. Finalmente arriviamo alla villa. Esco dall'auto di Irama e barcollo un po mentre cammino. 《Accidenti, se Tania vedesse come cammini ti licenzierebbe all'istante》dice avvicinandosi e aiutandomi a camminare. Appena arriviamo davanti la porta si stacca 《allora, appena entriamo saluti con la mano e sali più velocemente possibile senza farti accorgere di essere ubriaca》 gli faccio un cenno. Irama apre con le chiavi ed io faccio come ha detto. Saluto e salgo velocemente, per quanto possibile. Irama dice a Tania che mi accompagna lui in camera. 《Come mai oggi tutta questa gentilezza?》 Domanda Tania sorpresa dal gesto di Irama 《non rompere le palle》 dice lui salendo. 《Vieni》  sussurra raggiungendomi. Mi porta in una  camera , non è poi così spaziosa ma ci dormirò solo una notte perciò non me ne frega più di tanto. Rammento a me stessa di essermi dimenticata di Prendere la borsa con dentro tutta la roba compreso il pigiama. Irama esce ed io decido di dormire vestita. Mi sdraio sul letto e crollo letteralmente in un sonno profondo.

Ti ferisce anche senza volere -irarmen-Where stories live. Discover now