capitolo 61

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Nicole con entusiasmo mi porta a casa sua. Anche lei vive da sola. La sua casa è carina a parte per gli orribili poster di ragazzi coi piarcing sulla parete. Andiamo in camera sua, stranamente le pareti della sua stanza sono vuote, bene,almeno non mi verrà la nausea. Apre il suo armadio e devo dire che i suoi abiti non sono tanto male, o almeno alcuni. 《Indossa questo!》strilla prendendo un vestito nero abbastanza corto, ha una scollatura a cuore e la parte a maniche corte è a rete. 《Ovviamente sotto ci vanno le calze a rete nere》mi ricorda Nicole. Prendo il vestito e lo indosso insieme alle calze. Mi guardo allo specchio, mi sento volgare, non voglio nemmeno immaginare la reazione di nonna se mi vedesse. Metto un paio di tacchi neri chiusi e mi piastro i capelli. Mi trucco leggermente e prendo una borsetta rosso fuoco per metterci Dentro il cellulare e le cose più indispensabili. 《I ragazzi stanno venendo a prenderci》dice Nicole, io raddrizzo la schiena e sussurro 《perfetto》la macchina con i ragazzi arriva, io e Nicole saliamo in macchina 《Irama ed Emma hanno detto che si fanno trovare direttamente lì davanti》dice Andreas dopo un po. Io sospiro scocciata, che palle, sono ancora insieme. 《È una festa?》chiedo 《si》risponde Federico, come immaginavo. Arriviamo e parcheggiamo la macchina in un parcheggio semi vuoto. Camminiamo un po e poi arriviamo davanti la casa. Vedo Irama fumare una sigaretta davanti l'entrata, si volta e mi squadra. Mentre entro nel locale gli lancio un'occhiata e gli sussurro 《vedo che ti piace il vestito》 stasera mi sento così diversa, io non avrei mai avuto il coraggio di dire una cosa del genere a un ragazzo e invece l'ho appena fatto. Irama mi Prende per il braccio e non mi fa entrare, mentre gli altri già sono dentro 《sei ubriaca?》chiede 《cosa te lo fa pensare?》domando 《avrei un elenco intero di cose  che non faresti o indosseresti mai》risponde 《credevi davvero di conoscermi?》sghignazzo, quasi mi faccio paura da sola,sono così diversa. Lui non mi risponde ed io entro. Inizio a ballare e vedo che è entrato anche lui, decido di non bere, stasera sono diversa ma non troppo da ubriacarmi. Vedo Irama bere una bottiglia di birra e ballare con delle ragazze che si strusciano su di lui. Ancora una volta è riuscito a farmi venire la nausea. Un ragazzo mi si avvivina, credo stia cercando di rimorchiare ma io non gli do corda, mi si avvicina e mi sussurra all'orecchio 《sopra ci sono delle stanze vuote》 lo guardo spaventata e mi allontano. È stato così strano, nessuno mi aveva mai chiesto di... ecco di. .. dai si è Capito...

Ti ferisce anche senza volere -irarmen-Where stories live. Discover now