capitolo 28

866 29 0
                                    

Mi rendo conto di quello che sto facendo, inizio a pensare a Filippo e mi stacco, lui ci rimane male 《che ti prende?》chiede, mi giro di scatto verso di lui 《che prende a te,prima mi insulti poi cerchi di baciarmi, poi mi insulti ancora e adesso mi abbracci. Vaffanculo Irama,non sono un giocattolo》 dico voltandomi verso la scala sotto a quella su cui sono seduta ,lui mi risponde subito 《non sei un  giocattolo, quello è il mio carattere. Ieri ti ho risposto male per delle cose mie》 mi volto nuovamente verso di lui e lo guardo con disprezzo 《be,cerca di non scaricare le cose tue su di me》lui mi guarda e poi mi  afferra il  viso con entrambe le mani 《che stai facendo?》 Sussurro con gli occhi inchiodati su quelle labbra carnose,lui non risponde,continua a fissarmi da quei pochi millimetri di distanza che ci dividono, penso a Filippo mentre lui non Molla la presa, non oppongo resistenza ,qualcosa in me vuole di più ,non credo di resistere ancora per molto,lui si avvicina un po ed io mi fiondo sulle sue labbra calde, la sua lingua spinge contro le mie labbra ed io le socchiudo alzando la mia, mi posa una mano sulla coscia e l'altra sul viso mentre il bacio diventa sempre più passionale, le mie mani invece restano impalate appoggiate sulle gambe. Ci stacchiamo e prendiamo fiato, è stato bellissimo ,quando bacio Filippo non mi sento così ,e poi con lui non c'è tutto questo scambio di saliva ,e anche se fosse non sarebbe piacevole come lo è stato con Irama. Mentre il mio respiro si fa sempre più pesante, lui tira fuori una sigaretta dalla tasca e l'accende. Non oso aprire bocca, rimango a fissarlo mentre si mette la sigaretta tra le labbra , sono imbarazzata ,mentre lo fisso ho paura che possa girarsi a guardarmi, distolgo lo Sguardo. 《Carmen!》 Urla Nicole, sembra ubriaca ,ecco perché non è venuta a consolarmi. Corro verso di lei e l'aiuto a camminare verso l'auto ,Irama apre la portiera in modo da farci entrare . 《Gli altri dove sono?》 Chiedo ,Nicole ridacchia ma non risponde 《io... io ..》 sussurra Nicole mentre muove la testa, credo che stia per vomitare ,apro velocemente la portiera e le spingo la testa verso il pavimento. Finisce e tossisce ,tiro fuori un fazzoletto dalla borsa e la pulisco un po. 《Vai a chiamare gli altri, è tardi andiamo》 dico a Irama, lui fa come dico e torna con gli altri. La maggior parte di loro sono ubriachi per questo guida Irama. Durante il viaggio resto praticamente attaccata al finestrino per via del poco spazio. Appena Irama si ferma davanti al mio portone scendo dall'auto 《è meglio che Nicola dorma da me 》dico facendola scendere. Gli altri mi salutano e Saliamo. Mi cambio e aiuto Nicole a indossare un mio pigiama. La faccio sdraiare sul mio letto e si addormenta. Mi sdraio e mi addormento anch'io . È mattina, apro piano gli occhi e vedo l'ora sulla sveglia. Sono le 11 passate, mi alzo e lascio Nicole dormire un altro po.

Ti ferisce anche senza volere -irarmen-Tempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang