Ti ferisce anche senza volere -irarmen-

Capitolo 92

Questa mattina mi sveglio e vedo tutto rosa. Non letteralmente ma mi sembra di respirare l'aria di primavera, anche se è estate. Mi batte ancora il cuore per ieri sera. Saltello felicemente. Un largo sorriso si fa strada sul mio volto, e di andarsene non ci pensa proprio. Non riesco a razionalizzare, è successo tutto velocemente. Dei brividi mi percorrono tutto il corpo. Io e Irama adesso siamo qualcosa, un qualcosa che non è più semplicemente amici. Siamo un qualcosa che non può essere denominato. 'devo lasciare Filippo' un pensiero mi attraversa la mente e rovina tutto. Giusto, devo ancora parlare con Filippo. Sono stanca, anzi stanchissima di tutta questa situazione. Cerco di distrarmi un po ma non ci riesco. Filippo è ancora fuori città e non voglio svelare tutto per telefono. Sarebbe davvero troppo cattivo da parte mia, anche se tutto quello che ho fatto lo è ancora di più. Sono felice ma triste per Filippo, non so cosa fare. Se Emma venisse a sapere che io e Irama "siamo qualcosa" non so che succederebbe. Mi ricordo di avere mezza mattinata libera, oggi ho il turno di mezzo con Einar. Mangio qualcosa velocemente e vado a trovare la mia famiglia. Mia madre sembra molto demoralizzata e non capisco quale sia il motivo. 《Mamma sono preoccupata. Che cos'hai?》chiedo,sono seduta sul divano di fianco a lei e la vedo ancora più pensierosa di prima ora che le ho domandato cosa avesse. 《Niente Carmen,stai tranquilla》risponde, sa che la pregherò di spiegarmi tutto,per questo le basta un mio sguardo per capire che è il caso di dirmi tutto. 《Tuo padre ha avuto una proposta di trasferimento. A Milano》dice a tono basso. 《E allora? Lì c'è anche Stefania,credo sia una cosa giusta》dico, davvero non capisco quale sia il problema. 《qui c'è la nonna, e ci sei tu. Non voglio lasciarvi qui e non voglio constrigerti a venire. So che hai un lavoro》dice 《non preoccuparti per me. Mi occuperò io della nonna》cerco di rassicurarla. 《Se fossi andata all'università adesso non avrei avuto così tanti problemi》dice, io roteo gli occhi. 《Per favore non ricominciare con questa storia》 dico irritata. 《Abbiamo deciso che partirà solo tuo padre》dice la mamma rattristata. 《Non conviene, vai anche tu》dico, io voglio che lei resti, è mia madre e non voglio averla lontana come mia sorella. Stefania è via da un po, ci vediamo solo a natale e qualche fine settimana ogni tanto. Mi manca tantissimo, poi anche papà mi mancherà. Non voglio restare qui sola, ma adesso non posso partire, lascerei qui Irama, ora che  va bene con lui. E poi lascerei Filippo. 《Ho già deciso Carmen, resterò qui. Però tu se cambi idea dillo. Tra una settimana tuo padre partirà》dice. Io annuisco. Forse è meglio così, è un bene avere la mamma in città.