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"Fare rap non è obbligatorio, e viste le tue foto fai prima a darti al porno, bitch⚡"
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beadovizioso Con questa frase non hai lanciato una semplice frecciatina, hai tirato direttamente l'arco ed ogni cosa che ti sei trovata davanti, brava! ↪️rebediggia Allora sono riuscita nel mio intento😉
gioelebezzecchi Però, ci sei andata giù pesante, i like it ↪️rebediggia 💖💖
mattiacapirossi *@beb.ounce è entrata in chat* ↪️rebediggia Ahahah, questa frase spacca a troppo e non potevo non metterla
federicovietti Brava zia, fai capire chi comanda ↪️rebediggia Territorio marcato✅
×××
09.20
"Beh, sei già sveglia a quest'ora? Stai bene?" Chiede ridendo Federico subito dopo aver risposto alla mia chiamata.
"Ah-ah, davvero simpatico... Ti disturbo?" Chiedo.
"No no, sto facendo colazione"
"Oggi fai qualcosa?" domando.
"Vado con Gioele a vedere l'allenamento al ranch, vuoi venire?"
"Volentieri, ho bisogno di stare un po' con voi dopo ieri sera" replico.
"Ora stai meglio?" Chiede a sua volta.
"Adesso si, ma ho pianto tutta la notte per quel coglione di Bastianini, ed almeno per oggi non voglio pensare né a lui, né alla sua tipa"
"Non ci penserai, guardare i ragazzi fare flat ti farà scollegare per un po', preparati che ti passo a prendere tra mezz'ora" dice, lo ringrazio, lo saluto e chiudo la chiamata. Vado a lavarmi, per poi indossare un paio di pantaloni della tuta neri, una canotta corta rosa e le Vans, metto un filo di mascara e raccolgo i capelli in una coda alta. Lascio scritto un biglietto a mio fratello e Beatrice per dirgli dove sono, appena suonano al campanello esco di casa e di seguito dal palazzo, per poi salire nei sedili dell'auto di Federico.
"Ciao ragazzi" dico chiudendo lo sportello.
"Ciao depressione, come va?" Chiede Gioele.
"Te lo sei detto da solo... No comunque meglio dai" dico ridendo. Mezz'ora più tardi arriviamo al ranch, parcheggiamo poi ci dirigiamo all'entrata. Oltrepassiamo il cancello, insieme a Federico e Gioele mi dirigo vicino al tendone in pista ed inizio a guardare i piloti girare. La maggior parte dei ragazzi dell'Academy li ho solo visti nel paddock e non ci ho mai parlato, mentre l'unico con cui ho più confidenza è Valentino. L'ho conosciuto grazie a Francesca, la sua ragazza e anche mia amica, e da quel momento Rossi mi ha sempre chiesto di andare a vedere un suo allenamento al ranch in modo che potesse presentarmi agli altri piloti, ma io alla fine non ho mai avverato quel suo sogno. Finalmente oggi, dopo anni di richieste, sono venuta all'allenamento e spero che Vale sia felice nel vedermi qui. Una decina di minuti più tardi i ragazzi ci notano, fanno altri due giri in pista e poi si fermano per raggiungerci.
"No, ma sei davvero qua?" Chiede ridendo Valentino dopo avermi visto, toglie il casco e poi mi abbraccia.
"Rebe, da quanto tempo non ti vedevo" dice Bezzecchi salutandomi con un abbraccio ed un bacio sulla guancia. Zio, ma tutta sta confidenza da dove l'hai tirata fuori?
"Finalmente posso presentarti agli altri" replica Vale, mi introduce a tutti e poi iniziamo a chiacchierare tutti insieme. Per tutto il tempo parlo con Francesco 'Pecco' Bagnaia, il pilota Pramac di MotoGP, con il quale mi trovo davvero bene a conversare.
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"Senti Rebeka, stasera ti andrebbe di uscire ed andare a bere qualcosa?" Chiede Pecco, prima di andarsi a cambiare.
"Molto volentieri" dico sorridendo.
"Ti do il mio numero, così mi invii la posizione e ti passo a prendere alle nove" replica, prendo fuori il telefono, gli lascio digitare il numero e poi lo salvo in rubrica.
"Il signor Bagnaia ha fatto colpo" dice ridendo Migno passandoci di fianco.
"Rebe, vuoi stare ferma lì tutto il giorno?" Chiede ridendo Gioele. Saluto Pecco e anche gli altri piloti, vado dai miei amici ed usciamo dal ranch.
"Gio, la prossima volta che fai così ti picchio" dico salendo in auto.
"Ho dovuto, altrimenti avresti creato un lago di bava davanti a Bagnaia" replica ridendo.
"Ti piace?" Chiede il fratello di Vietti partendo.
"È carino ed è molto simpatico, magari stasera scoprirò qualcosa in più" dico sorridendo. Pranziamo in un ristorante a Rimini, poi passo il pomeriggio a casa a guardare Netflix insieme a Beatrice, mentre Fabio va ad allenarsi da Enea, con il quale continuo a non parlare.
20.45
Dopo aver fatto una doccia veloce indosso un body smanicato rosa pastello tempestato di brillantini del medesimo colore, una gonna nera aderente ed un paio di scarpe con il tacco a spillo nere. Mi trucco con solo del mascara, lascio i capelli sciolti, fermando le due ciocche davanti con delle forcine e, verso le nove, Pecco mi scrive per avvisarmi che è sotto casa mia. Prendo la borsa, un blazer nero nel caso mi venga freddo, la mascherina, poi saluto mio fratello e Beatrice e mi avvio alla porta.
"Dove vai?" Chiede Fabio curioso.
"Non assillarla di domande, che sarà anche in ritardo" dice la mia amica, la ringrazio, esco di casa e di seguito dal palazzo, dove davanti trovo Bagnaia in auto ad attendermi. Salgo, lo saluto con un bacio sulla guancia, poi partiamo ed andiamo verso Riccione. Arriviamo in una decina di minuti davanti ad un locale abbastanza moderno nel quale sarò stata si e no due volte. Entriamo (e subito mi sento a disagio dato che il ragazzo conosce tutto il personale), ci sediamo in un tavolino lontano dalle altre persone, ordiniamo una birra e poi iniziamo a chiacchierare.
