Sono appena terminate le qualifiche di Moto2, mio fratello ha chiuso il Q1 in nona posizione, mentre Enea ha terminato il Q2 al quarto posto. Dopo aver guardato il parco chiuso dalla TV nel motorhome in solitudine, visto che Fabio è ancora nel box e Beatrice è da suo fratello, mi alzo, esco dall'edificio, mi allontano un po' dalle persone e poi mi accendo una paglia. Scrivo ad Enea per chiedergli se resta al box, o se mi raggiunge, e fortunatamente sceglie la seconda opzione.
"Grande!" dico sorridendo ed abbracciandolo, una volta arrivato.
"Grazie mille, che dici, facciamo un giro?" Chiede ed io accenno un sì. Spengo la sigaretta, iniziamo a camminare inizialmente nel paddock, poi ci spostiamo in pista, essendo vuota.
"L'hai sentita la notizia sul fratello di Bea?" Chiedo, ed il ragazzo accenna un si.
"Si parla solo di quello nel paddock, sai che qua c'è un argomento nuovo ogni settimana" dice ridendo, facendomi sorridere. Mentre camminiamo mi arriva la richiesta di videochiamata di Pecco, alla quale rispondo sorridente.
"Allora, è successo qualcosa?" Chiede Pecco vedendo insieme me ed Enea.
"In che senso?" domanda quest'ultimo.
"Tra..." inizia a parlare ma lo blocco.
"No, non è successo niente, non preoccuparti"
"Ma non lo hai neanche lasciato finire" dice Enea guardandomi.
"Perché ho capito cosa voleva chiedermi" replico.
"E allora cosa voleva chiederti?"
"Una cosa che a te non interessa, curiosone" dico dando una leggera gomitata al romagnolo, e facendo ridere Pecco per questo siparietto. Restiamo in chiamata per una mezz'oretta buona, poi saluto Pecco ed insieme ad Enea entriamo al motorhome SpeedUp, dove troviamo Fabio e Beatrice.
"Vieni qua depresso" dico a mio fratello abbracciandolo. Restiamo attaccati per un po' e dopo essermi allontanata un po' lo vedo sorridere. Restiamo a chiacchierare con loro fino alle sette, poi tutti insieme andiamo in hotel.
"Ci troviamo qua alle otto meno un quarto, d'accordo?" Chiede Fabio, io ed Enea accennano un sì con la testa, usciamo dall'ascensore ed entriamo in stanza. Vado subito a farmi la doccia, mi asciugo, metto l'intimo e poi lascio il bagno ad Enea. Inizio ad osservare i vestiti nel mio armadio, poi decido di indossare un paio di jeans lunghi con qualche strappo sul davanti, un body bordeaux a maniche lunghe con una scollatura a V abbastanza profonda, e sotto abbino le scarpe con il tacco nere. Quando anche Enea è pronto, all'orario prestabilito, prendo la borsa, usciamo dalla camera, andiamo nella hall, salutiamo mio fratello e Beatrice, con l'auto noleggiata da Enea andiamo nel centro di Spielberg. Ceniamo nel ristorante deciso da Fabio, poi facciamo un giro in città e ci fermiamo in un pub. Ordiniamo da bere (come sempre io e Bea prendiamo qualcosa di pesante, in questo caso due margarita, mentre i ragazzi restano più leggeri con una banale birra), ci sediamo in uno dei tavolini fuori con due divanetti poi iniziamo a chiacchierare.
"Ti ricordi i motivi che ti ho detto per cui ho lasciato Karina?" Chiede Enea, mentre Fabio e Beatrice parlano fra loro.
"Si" dico bevendo tutto d'un sorso il poco liquido rimasto nel mio bicchiere.
"Beh, l'ho lasciata anche per un'altra cosa" dice.
"E che cosa?" Chiedo sorridendo, nascondendo il più possibile la mia curiosità.
"Sono innamorato di te" dice, quasi facendomi secca. Toglie lo sguardo dal bicchiere e lo sposta su di me, io lo continuo a fissare, non sapendo cosa fare, dato che mi sono appena sentita dire ciò che volevo sentire esattamente da lui. Essendo seduti sullo stesso divanetto siamo così vicini che probabilmente sta sentendo il mio cuore battere all'impazzata, aiuto. Probabilmente stanco del silenzio e della mia risposta non arrivata, mette il bicchiere sul tavolo, appoggia una mano sul mio viso, si avvicina (cosa che faccio anche io) e fa unire le nostre labbra. Durante il bacio mi attacco ancora di più a lui, appoggiando la mano dietro alla sua schiena, gesto che poi replica su di me. Ci stacchiamo per respirare e restiamo fermi per qualche secondo a guardarci negli occhi, poi torniamo alla realtà. Guardo alla mia sinistra, e quando vedo Fabio e Beatrice letteralmente a bocca aperta e con gli occhi spalancati scoppio a ridere.
"Ci avete un po' colto di sorpresa" dice la ragazza sorridendo.
"Scusate se vi siete sentiti a disagio, è che lo volevo fare da un po'" dice Enea accennando un sorriso.
"Tu non commenti?" Chiede Bea dando una gomitata a mio fratello.
"Tutto ciò sarebbe dovuto capitare mesi e mesi fa, ma voi siete stati troppo difficili" replica il ragazzo. Dopo aver chiacchierato altri dieci minuti decidiamo di avviarci verso la macchina, dato che il parcheggio è abbastanza lontano da dove ci troviamo.
"Non pensavo venisse così freddo" dico incrociando le braccia.
"Tieni" dice Enea appoggiando la sua giacca di pelle sulle mie spalle. Inizio a protestare dicendo che non importa, ma il ragazzo insiste, perciò mi limito ad accettare e ad indossarla. Una volta raggiunta l'auto saliamo, ripercorriamo la strada fino all'hotel poi parcheggiamo. Io e Bastianini diamo la buonanotte a Fabio e Beatrice, poi saliamo al nostro piano con l'ascensore ed andiamo in camera, dove velocemente tolgo i vestiti e metto la maglietta lunga che uso come pigiama.
"Prima non hai commentato quando ho detto di essere innamorato di te, è perché non ricambi?" Chiede il ragazzo sedendosi affianco a me sul letto.
"Non sapevo cosa dire, era appena accaduta una cosa che aspettavo da tempo. Cazzo Enea, io ho lasciato Tersigni perché ero innamorata di te, poi tu ti sei messo con quella troia di cui non voglio parlare, ed a quel punto sono diventata la scopamica di Pecco per dimenticarti" replico sorridendo.
"E pensa che io mi sono messo con Karina proprio per dimenticare te... Non è stato molto efficace come metodo" dice ridendo. Mi avvicino ed appoggio le labbra sulle sue, lui mi prende in braccio, mettendomi a cavalcioni su di lui, per poi togliermi la maglia e lasciarla su un lato del letto. Credo di sapere quello che sta per succedere, e credo di essere al settimo cielo per questo.
