🗓️Giovedì 13 Agosto 2020
📍Vienna, Austria
09.00
"Forse è ora di alzarsi, non credi?" Chiede Enea dopo aver sentito la mia sveglia suonare per la quinta volta di fila.
"Ti vorrei dire di no, ma mi tocca darti ragione" dico ridendo. Il ragazzo si alza e va in bagno, mentre io mi siedo incrociando le gambe e guardo instagram. Oggi è l'ultimo giorno in cui io ed Enea resteremo a Vienna, martedì Beatrice e Fabio sono andati a Spielberg, facendoci passare due giorni da soli, nei quali io ed il romagnolo siamo stati davvero bene grazie all'armonia che è tornata fra di noi.
Una decina di minuti più tardi vado a lavarmi, poi indosso un paio di leggings nere, sopra metto una felpa larga bianca con stampato nel retro il simbolo di Saint Laurent. Metto le Jordan, quando anche Bastianini è pronto prendiamo l'ombrello, mettiamo la mascherina, andiamo a fare colazione e poi usciamo ed andiamo a fare un giro nel centro di Vienna.
Entriamo (sotto mia costrizione) in quasi ogni negozio delle vie principali, e, molto stranamente, all'orario di pranzo mi ritrovo con solo tre borse in mano.
"Mc?" Chiede il ragazzo, ed io accenno un sì con la testa. In 10 minuti arriviamo alla meta, ordiniamo e poi ci sediamo a mangiare. Verso l'una e quaranta usciamo dal locale e, prima di ripercorrere la strada fino all'hotel, ci fermiamo nella piazza principale della città per farci qualche foto sotto alla pioggia, poi andiamo in albergo a prendere le nostre cose. Una volta arrivata in stanza cerco di far stare le cose che ho acquistato questa mattina all'interno del borsone che ho portato, poi, una volta pronti, usciamo dalla camera e dall'hotel. Andiamo a ritirare l'auto presa a noleggio da Enea (che per fare l'umile ha noleggiato un'Audi Q5), carichiamo la roba, saliamo e partiamo verso Spielberg.
"Sono stata bene questi due giorni" dico sorridendo al ragazzo.
"Anche io, a volte si sta davvero bene senza Fabio e Bea... No, non intendevo questo, cioè..." non gli faccio terminare la frase ed inizio a ridere.
"Si, ho capito cosa vuoi dire, e concordo pienamente con te" replico, lui mi sorride e pochi minuti dopo, mentre guardo il paesaggio, Enea facendo finta di niente appoggia la sua mano sulla mia coscia. Ah ragazzi, ora vado a fuoco. Mi giro verso di lui, gli lancio un'occhiatina che probabilmente nota con la coda dell'occhio, e poi mi giro nuovamente a guardare fuori dal finestrino.
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Una volta arrivati di fronte all'hotel Enea parcheggia, prendiamo le cose poi andiamo in hotel a fare il check-in. La ragazza alla reception ci dà le chiavi della stanza, saliamo al terzo piano in ascensore, entriamo in camera e poi sprechiamo un po' di tempo nel sistemare i vestiti.
"Sei pronta?" Chiede dopo un po' Enea, faccio un cenno di assenso con la testa, prendo la borsa, metto la mascherina e poi usciamo dalla stanza, e di seguito dall'hotel. In neanche 5 minuti raggiungiamo il circuito, mostriamo il pass alla sicurezza, entriamo e ci dirigiamo all'hospitality SpeedUp, dove siamo certi di trovare Fabio e Beatrice.
"Eccoli, pensavamo che sareste rimasti a Vienna" dice Beatrice ridendo, dopo averci visto.
"Abbiamo fatto con calma" replica Enea con un sorriso, salutiamo i due, poi ci sediamo insieme a loro sul divanetto ed iniziamo a chiacchierare su com'è andato il viaggio e sugli ultimi due giorni.
"Stasera andiamo in un ristorante qui vicino o volete andare nel centro?" Chiedo un'oretta più tardi.
"Stasera non ci siamo, dobbiamo cenare con Andrea ed Alessandra" dice Fabio.
"Allora stasera usciamo solo io e te, bionda" dice Enea mettendo un braccio intorno alle mie spalle.
"Per forza" replico con un sorriso. Io e Bastianini stiamo lì a chiacchierare fino alle sette, poi salutiamo i due ed andiamo in hotel. Mentre guardo instagram il pilota si fa la doccia, per poi darmi il cambio. Dopo aver indossato l'intimo esco dal bagno, e nel vedere Enea con addosso una camicia bianca quasi mi viene un mancamento, ma non lo do a vedere.
"Tu con una camicia? C'è qualcosa da festeggiare?" Chiedo sorridendo.
"No no, solo che qualche volta mi piace essere elegante" replica.
"Mi vesto anche io elegante a 'sto punto, altrimenti mi fai sfigurare" dico facendo ridere il ragazzo. Opto per indossare un abito lungo nero smanicato con uno spacco non troppo profondo sul lato destro, e le scarpe con il tacco del medesimo colore. Lascio i capelli sciolti e, una volta pronti, entrambi mettiamo la giacca di pelle e la mascherina e poi usciamo dalla stanza. Decidiamo di andare nel centro di Spielberg, perciò saliamo in auto ed in quasi 10 minuti arriviamo all nostra destinazione. Ceniamo nel ristorante che ci ispira di più, facciamo un giro in città e verso le undici torniamo in hotel.
"Questi cazzo di tacchi fanno un gran male" dico entrando in camera, per poi toglierli.
"Potevi non metterli" replica il ragazzo chiudendo la porta.
"Wow, come ho fatto a non pensarci prima, in effetti hai proprio ragione, le Jordan sotto a quest'abito ci sarebbero state alla perfezione! Dai, torna a fare il pilota che il lavoro da Enzo Miccio non ti si addice" dico, e lui scoppia a ridere. Velocemente metto il pigiama, mi lavo e poi mi sdraio sul letto di fianco ad Enea.
"Notte" dico al ragazzo dopo aver messo sottocarica il telefono.
"Notte Rebe" replica lui dandomi un bacio sulla fronte, mi giro sul fianco dalla parte opposta alla sua, sorrido come un ebete per un po' e dopo un po' mi addormento.
