ɴɪɴᴇᴛᴇᴇɴ

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🗓️Venerdì 1 Novembre 2019
📍Sepang, Malaysia

rebediggia
📌Malaysia

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"Tra il dire e il fare c'è di mezzo un mare di merda dov'è facile affogare"

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beadovizioso Supererai anche
questa❤️
↪️rebediggia Si spera💖

danielcecchini Forza Rebe su con la vitaaa💘
↪️rebediggia 💝💝

lorenzodallaporta48 💪🏻💓
↪️rebediggia 💞💞

nicco23on Qualunque cosa tu abbia, riprenditi❤️
↪️rebediggia 💗💗

×××

12.15

"Ciao bellissima, come va oggi?" Chiede Daniel rispondendo alla mia chiamata.

"Di merda, non è che hai voglia di venire da me? Ho litigato con mio fratello ed ho l'umore sotto ai piedi" replico, lui accetta e mi dice che arriverà tra una ventina di minuti. Dopo averlo ringraziato metto giù, per poi andare sul terrazzo, per prendere un po' d'aria ed evitare un crollo emotivo.
Mentre sono persa tra i miei pensieri bussano alla porta, perciò distolgo lo sguardo dal paesaggio malese, mi alzo in piedi, entro in camera e poi apro la porta.

"Dato che è ora di pranzo ho pensato che avresti apprezzato" dice Cecchini mostrando la busta del McDonald's.

"Non potevi fare cosa migliore" dico sorridendo, lo saluto con un bacio sulla guancia, lo lascio entrare e poi ci sediamo sulle seggiole di fronte alla scrivania, per poi pranzare.

"Probabilmente prendo un biglietto aereo e torno in Italia, stare qui con questa situazione mi sembra inutile" dico al ragazzo.

"Beh, se credi che sia la cosa giusta da fare allora fai bene, però ti perdi un super weekend" dice accennando un occhiolino.

"Un super weekend in cui vince Marquez? Perché se è per questo non mi perderei niente" replico con un sorriso.

"Effettivamente hai ragione" sorride in risposta, continuiamo a chiacchierare e, verso le 17, mentre io acquisto su Edreams il biglietto di ritorno, a Daniel arriva la richiesta di una videochiamata.

"Rebe, sei desiderata" dice, guardo lo schermo e vedo Gioele, Thomas, Mattia e Federico.

"Quindi cos'è che ti è successo?" chiede Mattia, dopo il mio saluto.

"Ho avuto un overdose di cocaina perché sono stata una stupida e non ho saputo fermarmi"

"Daniel però dovevi andarci cauto con lei" dice Thomas, quasi rimproverandolo.

"Ragazzi è stata colpa mia, lui mi ha solo venduto tutto e non c'entra" replico.

"Un po' è stata anche colpa mia, ma ho deciso di smettere di spacciare, per lo meno per ora, vorrei evitare di far star male qualcun altro a causa mia" dice Cecchini, lasciando tutti stupiti.

"A noi però ce la passi l'erba vero?" Chiede Thomas, facendoci ridere.

"Si, ma solo a voi" replica il ragazzo. Continuiamo a chiacchierare per una mezz'ora buona, poi salutiamo i quattro e chiudiamo la chiamata.

〰️〰️〰️

"Alla fine quando te ne vai?" Chiede Daniel.

"Ho comprato un biglietto per domani sera, ed arrivo a Roma domenica mattina" dico, e mentre chiacchieriamo bussano alla porta. Mi alzo, vado ad aprire quest'ultima e mi ritrovo Enea davanti.

"Ciao... Possiamo parlare?" Chiede, accenno un sì con la testa e mi sposto, per poi farlo entrare.

"Oh che bello... Daniel, giusto? Volevo parlare proprio di te" replica il pilota, Cecchini si alza in piedi ed io li osservo per qualche secondo.

"Eri tu che le davi la coca, eh bastardo?" Chiede retoricamente il romagnolo, per poi stampare un pugno sul viso del ragazzo.

"Quella merda crea dipendenza, e non dovevi dargliela" dice Enea mentre l'altro tiene una mano sulla guancia. Non faccio in tempo a chiudere la porta che quest'ultimo sfodera un cazzotto nello stomaco del pilota, che per qualche secondo si contorce dal dolore. Mi sposto velocemente dalla porta e mi vado a mettere tra loro, ma, dato che Bastianini era già pronto a ricambiare il colpo nello stesso punto in cui gli era stato dato dall'altro, mi prendo un pugno nel fianco sinistro.

"Cazzo! Ma sei completamente impazzito?" Chiedo urlando contro Enea.

"Scusa Rebe, non dovevo colpire te, ma quello" dice giustificandosi, mentre io mi siedo sul letto, tenendo le mani sul punto colpito. Vado in bagno, alzo la maglietta e poi bagno il fianco con dell'acqua fredda, sperando che il dolore passi.

"Dan, vieni qua che anche te sei ridotto male" dico, il ragazzo mi raggiunge e con un po' di acqua fredda gli bagno l'occhio, che si sta gonfiando.

"Enea muovi il culo e vai a prendere del ghiaccio" dico con la mia solita finezza, lui esce dalla stanza per poi tornare dopo qualche minuto. Ci sediamo tutti e tre sul letto e, nel silenzio più totale, teniamo il ghiaccio sopra al punto ferito.

"Va meglio?" Chiedo a Daniel.

"Si si, ora vado che mio padre ha bisogno, ci vediamo domani vero? Così ti saluto prima che vai" dice, io accenno un sì, gli do un bacio sulla guancia per poi accompagnarlo alla porta.

"Mi dici che cazzo volevi fare?" Chiedo innervosita ad Enea, una volta rimasti soli.

"Volevo solo sapere da te se era lui che ti vendeva tutto, ma quando l'ho visto qui sono stato invaso dalla rabbia" dice abbassando la testa.

"Lo sai che sei un coglione, vero? Ora potrebbe denunciarti e la tua carriera andrebbe a puttane, te le devo dire io 'ste cose?"

"Tu sei più importante della mia carriera" no scusate interrompete, io non ero pronta per questa dichiarazione.

"Mi fa piacere saperlo, dato che sei stata tu la causa della mia overdose" dico, e lui spalanca gli occhi.

"Già, sono andata in overdose per colpa tua, ero rimasta di merda dopo le cose che mi avevi detto e quindi ho aumentato la dose" dico continuando il discorso.

"Mi dispiace, io non volevo dirti quelle cose in discoteca, è che avevo bevuto un po' troppo, ed ero innervosito dalla scena che avevo visto al pomeriggio" dice, ci guardiamo un attimo negli occhi, e poi restiamo in silenzio per un bel po'.

"Cosa intendeva quando ti ha detto che deve salutarti?" Chiede il ragazzo.

"Domani sera parto, ho litigato con Fabio in modo pesante, e non ho intenzione di rimanere qui a star male, quindi torno un po' a Roma" dico, i miei occhi si bagnano di lacrime, il pilota lo nota e mi abbraccia, mentre io scoppio a piangere.

"Ti va se stasera andiamo a cenare in centro?" Chiede, ci penso un attimo e poi do una risposta positiva al ragazzo.

𝘈𝘭𝘭 𝘸𝘦 𝘩𝘢𝘷𝘦 𝘪𝘴 𝘯𝘰𝘸 || 𝘌𝘯𝘦𝘢 𝘉𝘢𝘴𝘵𝘪𝘢𝘯𝘪𝘯𝘪  Où les histoires vivent. Découvrez maintenant