Good for you

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B: buongiorno. *entrò in casa*
Io: giorno tesoro.
B: come stai? *si sedette sul divano vicino a me*
Io: bene. *la guardai*
B: mi dai la stessa risposta con questa espressione da circa tre mesi.
Io: sto cercando di andare avanti, anche se non è facile per me.
B: a lavoro come sta andando?
Io: per fortuna lui non c'è quasi mai e quando è lì siamo in due parti opposte dell'edificio.
B: comunque sono qui per dirti che stasera mi hanno invitato ad una cena di lavoro.
Io: vuoi che ti accompagni?
B: mi farebbe tanto piacere.
Io: va bene, ho bisogno di svagarmi.
B: ne hai bisogno e te lo meriti, e se quello stronzo non ha capito quanto fossi speciale allora è meglio che sia andata così. *mi abbracciò*
Io: poteva anche lasciarmi in un'altro modo.
B: lo so, ma tu vali molto di più e non ti lascerò deprimere per uno così.
Io: grazie tesoro.
B: stasera ci divertiremo, te lo prometto.
Io: l'importante è che penso ad altro, perchè ogni volta che mi fermo a riflettere vedo l'immagine di lui con quella tizia, e mi si gela il sangue.
B: non avrai neanche il tempo per pensare a lui.
-
Io: *entrai in macchina e dopo poco arrivai da blair*
B: buonasera. *entrò in macchina*
Io: sei bellissima. *la guardai*
B: anche tu tesoro.
Io: adesso andiamo, che già siamo in ritardo. *ripartii*
Arrivammo alla serata e ci fecero entrare.
B: questo posto è incantevole.
Io: vero. *mi guardai intorno*
H: buonasera ragazze. *venne verso di noi*
Io: ciao Harry, come stai?
H: bene, tu invece?
Io: meglio. *gli sorrisi*
H: sono contento tesoro.
B: vado a prendere da bere. *si allontanò*
H: non ci vediamo da un po'.
Io: lo so, ma pensavo non fosse giusto metterti in una posizione scomoda.
H: il fatto che sia amico di Niall non mi impedisce di essere anche amico tuo.
Io: non volevo creare altro scompiglio.
H: ogni volta che avrai bisogno potrai chiamarmi.
B: eccomi. *ci diede i bicchieri*
Io: grazie tesoro.
B: troppe persone famose in questa stanza. *rise*
Io: vero, mi sento un po' in soggezione.
H: non devi, è tutta apparenza. *bevve un sorso del drink*
N: buonasera. *venne alle nostre spalle e salutò Harry*
Io: *lo guardai immobile*
N: sharol. *mi guardò*
Io: *prima che potessi dire qualcosa arrivò una ragazza*
Amelia: tieni tesoro. *gli passò un bicchiere*
H: ciao ragazzi. *bevve un altro sorso*
B: noi andiamo a bere. *mi prese per mano e mi portò lontano da li*
Io: mi manca l'aria. *cominciai ad agitarmi*
B: respira tesoro, non è niente.
Io: devo andarmene da qui Blair.
B: si, adesso ce ne andiamo, ma devi prima calmarti. *mi spostò capelli*
Io: è venuto con lei.
B: è una merda, e lei è stupida.
Io: però è bella.
B: davvero la stai paragonando a te? Non ha neanche è un briciolo di quello che hai tu.
Io: non lo devi dire solo perché sei mia amica.
B: lo dico perché è la verità.
Io: adesso possiamo andare via?
B: certo. *mi prese per mano e tornammo di la*
N: sharol. *mi fermò prima dell'uscita*
B: non è il momento Niall. *si mise davanti a me*
N: posso parlare con lei da solo?
B: cosa non hai capito delle mie parole?
N: non ha bisogno della guardia del corpo.
B: ha bisogno di un'amica che la difende da gente di merda come te. *stava alzando un po' la voce*
N: sa difendersi da sola.
B: ma purtroppo per te stasera ci sono io.
H: basta ragazzi, state facendo una sceneggiata. *li portò fuori*
Io: *non riuscivo a parlare*
N: portati questa. *si rivolse ad Harry*
B: tu dovresti passarti una mano sulla coscienza e prendere la giusta decisione di stare zitto.
N: sharol...*mi guardò*
H: vi lasciamo due minuti, poi torniamo a controllare. *prese Blair e si allontanò*
N: ti prego dimmi qualcosa. *si mise davanti a me*
Io: lei è quella con cui mi hai tradito?
N: non pensavo mi chiedessi questo.
Io: Niall non so cosa ti voglia sentir dire.
N: che l'hai superata.
Io: beh non è così. *non lo guardai*
N: ho sbagliato, ne sono consapevole, ma ti assicuro che non volevo ferirti, non era mia intenzione.
Io: ma l'hai fatto, e va bene così Niall, me ne farò una ragione.
N: io voglio solo che tu stia bene, con o senza di me.
Io: che cosa? *lo guardai confusa*
B: okay i due minuti sono scaduti, adesso ce ne andiamo. *mi trascinò in macchina*
-
Io: *entrai nello studio di registrazione sperando di non incontrare niall*
Jake: giorno tesoro. *mi salutò*
Io: giorno. *mi guardai intorno*
J: ti serve qualcosa? *mi guardò stranito*
Io: no, il capo mi ha mandata qui per vedere se aveste tutto.
J: tutto in ordine, tranquilla.
N: *cominciò a cantare dall'altro lato del vetro*
Io: forse è meglio che vada.
J: mi dispiace per voi due.
Io: *guardai Niall incantata, la sua voce mi faceva sempre un certo effetto*
J: come la prima volta che vi siete incontrati. *mi guardò*
Io: è cambiato tanto. *mi vennero le lacrime agli occhi*
N: com'era ragazzi? *si fermò quando mi vide*
Io: io stavo per andarmene.
N: ho fatto così tanto schifo?
Io: la canzone è davvero bella.
Louis: la canzoncina sdolcinata per la sua fidanzata. *rise*
John: sta zitto Louis.
Io: adesso devo davvero andare. *uscii dalla stanza ed entrai in ascensore*
*21:00*
Io: è tardi. *corsi nel parcheggio*
N: ehi. *era vicino la sua macchina*
Io: scusami Niall ma sono in ritardo di circa un'ora. *cercai di aprire la macchina ma senza riuscirci*
N: ti serve una mano? *si avvicinò*
Io: non adesso dai. *cercai di aprirla*
N: dove devi andare, ti do un passaggio.
Io: non vorrei disturbare.
N: dai, non c'è problema, io devo andare da Harry.
Io: si, anche io.
N: è perfetto. *andò verso la macchina e mi aprì la portiera*
Io: grazie. *entrai*
N: com'è andata oggi? *salì anche lui e mise in moto*
Io: bene, stiamo lavorando tutti per l'uscita dell'album.
N: noi siamo a buon punto. *mise la mano sulla mia coscia*
Io: *guardai la mano*
N: scusami, l'abitudine. *mise entrambe le mani sul volante*
Io: tranquillo. *guardai fuori del finestrino*
Dopo pochi minuti arrivammo e Niall parcheggiò.
N: *scese e mi aprì la portiera*
Io: ti ringrazio. *scesi*
A: ciao amore. *si avvicinò*
N: ehi tesoro. *si girò*
A: tutto bene? *mi guardò*
N: si, la macchina di sharol non si apriva e le ho dato un passaggio.
A: entriamo? *lo prese per mano*
Bussammo ed Harry ci aprì.
H: entrate ragazzi.
Io: devo bere. *andai in cucina*
H: siete venuti tutti e tre insieme? *mi guardò*
Io: io e Niall siamo venuti insieme da lavoro perchè la mia macchina ha deciso di non aprisi e ovviamente abbiamo incontrato Amelia qui fuori. *presi un drink*
H: divertente. *rise*
-
Io: *ero in salone a bere*
N: non mi ricordavo bevessi così tanto. *si avvicinò e prese una birra*
Io: non avevo bisogno di bere quando stavo con te. *bevvi un sorso*
N: lo prendo come un complimento. *mi guardò*
Io: perchè stai facendo questo gioco con me, io stavo cercando di andare avanti.
N: non sto giocando, sto solo cercando di recuperare un rapporto.
Io: sei consapevole che stai con una persona?
N: non mettere in mezzo questo.
Io: perchè non lo ritieni essenziale?
N: stiamo parlando di noi.
Io: non c'è nessun noi Niall, non più. *alzai un po' la voce*
N: non alzare la voce. *mi prese il polso*
Io: mi devi spiegare perché mi stai facendo questo! *lo guardai*
N: perchè ti amo sharol. *alzò anche lui la voce*
Tutti si girarono verso di noi.
A: Niall...*lo guardò*
H: okay, la serata è finita, tutti fuori. *fece andare tutti via*
A: tutte le volte che ti ho chiesto se con lei fosse finita tu mi hai sempre risposto di sì.
N: hai ragione, mi dispiace. *abbassò lo sguardò*
A: questo è tutto quello che hai da dire? Mi dispiace?
N: *non disse nulla*
A: fai schifo Niall. *se ne andò*
H: ora che ne dite di risolvere le cose fra di voi? *ci guardò*
N: dimmi qualcosa ti prego. *mi guardò*
Io: sarei falsa se ti dicessi che non ti amo più, ma mi hai fatto stare male e tanto.
N: lo so, e mi odio per questo, ma ti giuro che non accadrà mai più.
Io: non tornerà tutto come prima.
N: recupererò la tua fiducia in qualsiasi modo.
-
C: sharol è pronto il contratto che ti avevo chiesto? *entrò nel mio ufficio*
Io: mi serve un altro po' di tempo, te lo lascio sulla scrivania prima di andarmene.
C: ti avevo dato una scadenza.
Io: lo so, ma ho avuto mille cose da fare.
C: sono il tuo capo sharol se ti dico di fare una cosa devi consegnarmela in tempo. *urlò*
Io: ha ragione capo. *cercai di mantenere la calma*
C: la prossima volta ti licenzio.
Io: scusi, però...
C: dici un'altra parola e sei fuori. *urlò*
N: tutto bene? *bussò alla porta*
Io: *lo guardai con le lacrime agli occhi*
C: benissimo Horan, stiamo lavorando per te, e se lei facesse il suo lavoro andremmo ancora più veloci. *mi indicò*
N: non si preoccupi, noi abbiamo ancora tempo.
C: sharol va a fare un caffè al signor Horan.
N: non c'è bisogno, dovrei parlarle un attimo in privato.
C: certo, a dopo. *uscì*
N: tutto bene? *si avvicinò*
Io: odio le persone che mi urlano contro.
N: lo so piccola. *mi abbracciò*
Io: mi tratta come la sua segretaria. *appoggiai la testa sulla sua pancia*
N: tu vali tanto e se lui non se ne accorge non ne vale la pena. *mi accarezzò i capelli*
Io: mi piace lavorare qui, e posso ancora fare tanto, ma quell'uomo mi manda fuori di testa. *lo guardai*
N: finché ci sarò io puoi stare tranquilla, non ti darà fastidio. *mi diede un bacio sui capelli*
Io: grazie.
-
Io: baby sono a casa. *entrai in casa di Niall e vidi i suoi amici sul divano*
H: ciao tesoro. *mi sorrise*
Io: scusate, Niall non mi aveva avvertito veniste.
J: tranquilla, vieni qui.
L: tieni, bevi questa. *mi passò una birra*
Io: grazie. *mi avvicinai e presi la birra*
H: possiamo dirti una cosa senza che ti arrabbi?
Io: si. *lo guardai perplessa e mi sedetti*
Jo: non è tanto grave.
Io: volete parlare?!
H: Niall è di là con Amelia. *disse veloce*
Io: cosa? Dove e che stanno facendo? *mi agitai*
H: tranquilla tesoro, sono in giardino a parlare.
Io: non sto tranquilla, che ci fa qua? *mi alzai*
J: è venuta per parlare con Niall, ma tu non ti devi preoccupare.
Io: non mi state aiutando.
H: vogliamo andare a dare un'occhiata?
Io: si.
H: *mi prese per mano e mi portò in cucina dove c'era la vetrata per uscire in giardino*
Io: *arrivai davanti la vetrata e vidi Niall e Amelia baciarsi*
H: sharol. *mi guardò dispiaciuto*
Io: no, non di nuovo. *andai in salone*
H: baby. *mi raggiunse*
N: ciao amore. *venne in salone sorridendo seguito da Amelia*
Io: *lo guardai con le lacrime agli occhi*
N: baby...*cercò di capire cosa avessi*
Io: sei una merda, e il fatto che tu adesso mi stia guardando negli occhi e mi stia mentendo ne è la dimostrazione.
N: guardami, ti prego. *si avvicinò*
Io: non ti avvicinare a me. *alzai la voce*
N: non è come pensi, hai solo visto...
Io: mi dispiace Niall, ma questa volta non starò qui ad ascoltare le tue stronzate, già l'ho vissuta questa situazione.
N: ti prego.
Io: no, non metterei la mia dignità sotto i piedi, non ti darò un'altra possibilità, già mi hai spezzato il cuore due volte. *mi scesero le lacrime e mi girai per andarmene*
N: fidati di me, so che è difficile ma c'è una spiegazione. *mi prese per il polso*
Io: *mi girai verso di lui e gli diedi uno schiaffo*
N: *mi guardò sconvolto*
Io: lo capisci tutto il male che mi stai facendo? *urlai*
N: è tutto un malinteso, è stata Amelia a baciarmi.
Io: mi stai prendendo in giro vero? Potevi inventarti una scusa migliore.
N: non avrei mai rifatto lo stesso errore, ti amo, te l'ho detto davanti a tutti mentre ero ancora insieme ad Amelia.
Io: come faccio a crederti? *mi asciugai una lacrima*
N: te lo dimostrerò tutti i giorni, non voglio vederti stare male, non per me. Ti prego fammi questo possibilità. *mi prese entrambi le mani*
Io: guardami negli occhi e dimmi che non l'hai baciata. *lo guardai*
A: non è stato lui.
Io: *la guardai*
A: sono stata di merda anche io, volevo una piccola soddisfazione. *se ne andò*
-
Io: buonasera. *entrai in casa di Niall*
N: ciao amore. *mi guardò seduto sul divano*
Io: finalmente a casa. *mi sedetti accanto a lui*
N: com'è andata oggi? *mi passò un braccio intorno alle spalle*
Io: bene, anche se ho lavorato tanto.
N: sei meravigliosa. *mi baciò*
Io: *gli passai le mani fra i capelli*
N: *mi mise una mano sulla guancia*
Io: *mi misi a cavalcioni su di lui continuandolo a baciare*
N: pensavo fossi stanca. *mi guardò*
Io: mai per questo. *gli cominciai a baciare il collo*
N: baby. *mi mise le mani sul sedere*
Io: *mi cominciai a muovere lentamente su di lui*
N: *mi sfilò la maglia e cominciò a baciarmi il seni*
Io: *gli accarezza i capelli*
N: *mi sbottonò anche i pantaloni e infilò un mano nelle mutandine*
Io: Ní. *gemetti*
N: *mi accarezzò da sopra gli slip*
Io: *gli sfilai la maglia*
N: *infilò un dito nella mia intimità*
Io: *gli tirai leggermente i capelli*
N: *lo mosse avanti e indietro*
Io: baby. *ansimai chiudendo gli occhi*
N: guardami. *aggiunse un altro dito*
Io: dio. *mi morsi il labbro e lo guardai negli occhi*
N: sei bellissima. *aumentò la velocità*
Io: *gemetti*
N: *capovolse la posizione e si mise sopra di me*
Io: *mi tolsi i pantaloni*
N: *mi tolse gli slip e il reggiseno e si spogliò*
Io: vieni qui. *gli presi il viso tra le mani e lo baciai*
N: *si mise il preservativo ed entrò in me*
Io: oh dio. *gli morsi il labbro*
N: *si mise diritto e appoggiò la mia gamba sulla sua spalla*
Io: *gemetti*
N: *aumentò un po' il ritmo e mi lasciò un bacio sulla gamba*
Io: Niall. *mi misi una mano sul seno*
N: *mi strinse la mano che avevo sul seno*
Continuammo fino al nostro limite.
Io: baby. *gemetti*
N: ci sono quasi. *aumentò il ritmo*
Io: anche io. *gli strinsi il bicipite*
N: *diede una spinta più forte*
Io: oh dio. *cominciai a tremare*
N: vieni per me piccola. *ne diede un'altra*
Io: Niall. *venni*
N: *venne anche lui e uscì da me*
Io: dovremmo farlo più spesso sul divano. *mi girai verso di lui*
N: dobbiamo farlo in tutta la casa. *mi baciò*
Io: ti amo. *gli accarezzai i capelli*
N: è la prima volta che me lo dici da quando ci siamo rimessi insieme. *sorrise*
Io: mi hai dimostrato che posso davvero fidarmi. *lo baciai*

ANGOLO AUTRICE
Ditemi cosa ne pensate, non sono al 100% soddisfatta.

One shots Niall Horan Where stories live. Discover now