Lui

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B: sei pronta per cantare all'assemblea?
Io: sono un po' nervosa, mi fa sempre uno strano effetto farlo davanti a tutta quella gente.
B: tu sei spettacolare, non hai niente da temere.
Io: ci sarà anche quel cretino di Niall, che non fa altro che tirarsela.
B: quello è tanto bello quanto stupido e stronzo.
Io: e non sa cantare neanche così tanto bene.
-
*all'assemblea*
X: il prossimo a cantare è niall.
Tutti: *cominciarono ad applaudire e ad urlare*
Io: non ho parole.
N: buongiorno liceo. *prese il microfono e cominciò a cantare, dopo poco si girò verso di me e mi disse di alzarmi il microfono*
Io: *gli dissi di no*
N: *mi guardò male e si girò verso gli altri*
Io: ma questo è stupido, pensa che se gli alzo il microfono la sua voce sembrerà intonata?
B: forse pensa che la base sia troppo alta.
Io: lo odio, perchè se la tira così tanto, ma chi si crede di essere. *lo guardai schifata mentre cantava*
B: è uno stronzo, lascialo stare, però è bravo.
Io: io sono più brava.
N: *finì di cantare e salì sul palchetto dove stavamo noi*
Io: sono la prossima.
B: in bocca al lupo tesoro.
N: potevi alzarmi un po' il microfono sentivo solo la base.
Io: se ci sono io qui a controllare e non tu ci sarà un motivo.
N: si ma stai calma.
Io: *scesi dal palchetto e andai al centro della sala, presi il microfono e cominciai a cantare. Quando finii risalii sul palchetto e mi sedetti vicino a Blair dove stava il mixer*
B: sei stata spettacolare.
Io: grazie.
N: però il tuo microfono lo hai alzato.
Io: io non ti devo alcun tipo di spiegazione, ci sono delle ragioni dietro che tu non puoi capire.
-
*primo giorno di autogestione*
B: che bello che quest'anno il corso di canto è tuo.
Io: sono troppo contenta. *camminavo per i corridoi*
B: in che classe stiamo?
Io: 5B.
*entrammo in classe e già c'erano tutti i ragazzi che ci stavano aspettano*
Io: buongiorno ragazzi, scusate il ritardo, ma stavo risolvendo delle cose per avere tutto quello che ci serve.
B: oggi cominceremo con un po' di riscaldamento e poi cantiamo.
*riscaldammo la voce e poi iniziammo*
Io: chi vuole cominciare?
L: vai Niall.
N: non lo so, sono un po' indeciso.
Io: dai vieni.
N: *si alzò e venne vicino alla cattedra*
Io: che canti?
N: torna a casa dei maneskin.
Io: sei sicuro?
N: si.
Io: *gli misi la base e il testo e cominciò a cantare*
N: *finì di cantare e tornò al suo posto*
Io: il prossimo?
-
*2 giorno*
Io: buongiorno ragazzi. *entrai in classe*
B: giorno a tutti. *chiuse la porta*
Io: ci siete già tutti?
X: mancano Niall e Liam.
Io: vabbè noi iniziamo, già è tardi.
B: i ragazzi che cantano vengano qui così iniziamo il riscaldamento.
Io: *gli feci fare qualche esercizio per la voce*
N: *entrò in classe seguito da Liam*
Io: alla buon ora.
N: avevo delle cose da fare.
Io: vieni qua che stiamo riscaldando la voce.
N: non ne ho bisogno.
Io: non lo decidi tu. *lo presi per il braccio e lo tirai vicino alla cattedra*
N: che devo fare?
Io: emetti il suono nasale simile a "mmm", dal basso verso l'alto.
N: *fece quello che gli avevo chiesto*
Io: aspetta così ti fai male. *gli misi una mano sullo stomaco e una dietro la schiena*
N: ti piace quello che tocchi?
Io: non fare il cretino e tieni il suono.
*finimmo il riscaldamento e chiamai i ragazzi per cantare*
Io: chi canta?
B: perchè non cantate tu e Niall?
Io: no, assolutamente no.
N: perchè non ti senti all'altezza.
Io: tesoro tu te la sogni la mia voce.
N: allora di cosa hai paura, di innamorarti di me?
Io: tu hai problemi, il fatto che sei bello non vuol dire che tutti ti amino.
N: allora forza, canta con me.
-
*3 giorno*
Io: ragazzi oggi ci riscaldiamo velocemente perchè abbiamo un sacco di cose da fare. *entrai in classe di corsa*
N: calmati principessa siamo 4 gatti oggi.
Io: non chiamarmi principessa e non dirmi di calmarmi. *sbattei le mani sulla cattedra*
N: la smetti di fare la professoressa di sto cazzo, mi dai altamente sui nervi, hai capito. *si avvicinò a me ed eravamo a pochi centimetri di distanza*
Io: *ero incantata dai sui occhi e le sue labbra sembravano così belle e morbide*
N: incantata principessa?
Io: *ed ecco che la mia rabbia verso di lui era ritornata* vai a sederti, ORA. *urlai*
N: vaffanculo. *si sedette*
Io: come scusa?
N: niente.
Io: ecco bene, fai meglio a stare zitto.
B: buongiorno. *entrò in classe sorridendo*
*la tensione si poteva tagliare con il coltello*
B: cos'è successo? *mi guardò*
Io: qui c'è qualcuno che non sa stare al suo posto.
B: sharol...
N: ok, adesso ne ho abbastanza. *si alzò e se ne andò*
-
*4 giorno*
Io: buongiorno ragazzi. *entrai un calesse e non vidi niall*
B: giorno a tutti.
Io: ragazzi facciamo un po' di riscaldamento, forza.
*i ragazzi che dovevano cantare si alzarono e si misero vicino alla cattedra per fare gli esercizi*
Io: molto bene. *gli passai vicino per vedere se li facevano bene*
N: *entrò in classe seguito da Liam*
Io: sei in ritardo. *non lo guardai neanche*
N: lo so. *si mise vicino agli altri, facendo i loro stessi esercizi*
Io: dall'inizio. *mi misi davanti a lui*
N: come scusa?
Io: ricomincia dall'inizio.
N: non ho parole. *cominciò il primo esercizio*
Io: devi tenere di più l'addome. *gli misi una mano sullo stomaco*
N: è già bello tosto.
C: sharol esci. *entrò dalla porta come una bestia*
Io: un attimo, sto facendo lezione. *continuai ad aiutare Niall*
C: ho detto che devi uscire, immediatamente. *mi prese per il braccio e mi trascinò letteralmente fuori*
Io: mi fai male.
C: che stavi facendo con quello eh? *mi urlò in faccia*
Io: nulla, lo stavo aiutando, è il mio lavoro.
C: si, come no.
Io: in ogni caso non sono affari tuoi, io e te ci siamo lasciati.
C: sharol io ti amo. *cercò di baciarmi*
Io: Connor...noi ci siamo lasciati, tu non mi piaci più. *lo fermai*
C: ti prego. *mi bloccò al muro*
N: va tutto bene qui? *uscì dalla classe*
C: fatti gli affari tuoi bello.
N: sharol?
Io: va tutto bene.
-
*5 giorno*
Io: giorno ragazzi. *entrai in classe con B*
N: sharol prima di iniziare posso parlarti un attimo?
Io: si, certo.
N: vieni. *uscì dalla classe*
Io: *lo seguii*
N: non vorrei intrometterti ma ieri non sembravi stare bene.
Io: è tutto apposto, Connor voleva solo parlare.
N: sembra averti fatto male.
Io: avevamo solo bisogno di parlare.
N: mi stai dicendo che è la prima volta che succede?
Io: io non ti devo dare nessuna spiegazione, non sono affari tuoi.
N: ero solo preoccupato.
Io: non lo essere, so cavarmela da sola. *rientrai in classe*
-
*6 giorno*
B: buongiorno ragazzi. *entrò in classe*
N: dov'è sharol?
B: non ne ho idea penso non venga, anche se non mi ha detto niente.
Josh: cominciamo può essere che arriverà.
B: ok iniziamo, venite ragazzi così vi riscaldate la voce.
*la lezione iniziò ma ad un certo punto sentirono dei rumori da fuori*
B: ma che sta succedendo? *aprì la porta*
Io: Connor noi ci siamo lasciati, basta, mi devi lasciare in pace.
C: ma io ti amo. *mi prese le mani*
Io: Connor io no, è finita, perchè continui ad insistere.
C: ti prego, dammi un'alta possibilità, non ti deluderò più. *cercò di baciarmi*
N: non hai sentito, devi starle lontano. *prese Connor per le spalle e lo spinse contro il muro*
C: ma che cazzo vuoi? *lo cominciò a picchiare*
N: *cercò di difendersi*
Io: basta smettetela. *li separai*
N: non ti avvicinare mai più a lei.
Io: basta Niall, grazie. *lo tirai per il braccio*
-
*un mese dopo*
N: scusate professore può uscire un attimo Brooks? *entrò in classe*
P: certo, prego Brooks.
Io: *mi alzai e uscii*
N: buongiorno amore. *chiuse la porta e mi baciò*
Io: ciao Ní. *gli sorrisi*
N: oggi che facciamo?
Io: vuoi venire a studiare da me e poi usciamo un po'?
N: va bene.
Io: allora io rientro.
N: aspetta. *mi tirò a sé e mi baciò*
Io: ciao tesoro. *entrai in classe*
*5 ora*
P: arrivederci ragazzi.
Io: arrivederci professore. *uscii e andai verso l'uscita*
N: ciao tesoro. *mi diede un bacio sulla guancia*
Io: ciao Ní.
*andammo a casa mia e pranzammo con i miei genitori*
Io: mamma noi andiamo a studiare.
M: va bene ragazzi.
Io: *salii di sopra seguita da niall*
N: io devo riposarmi un attimo. *si stese sul letto*
Io: dai che dobbiamo studiare. *mi misi davanti al letto con le braccia incrociate*
N: vieni qui.
Io: 5 minuti e poi iniziamo. *mi stesi vicino a lui*
N: sei bellissima. *mi accarezzò i capelli*
Io: grazie. *mi sollevai e lo baciai*
N: non dovevamo iniziate a studiare?
Io: vuoi studiare? *continuai a baciarlo*
N: ho cambiato idea.

One shots Niall Horan Where stories live. Discover now