One shots Niall Horan

Il fratello del mio migliore amico

M: amore svegliati, è tardi. *sentii la voce di mia madre che cercava di svegliarmi*
Io: *dopo essermi ripresa dal coma, mi alzai e andai in cucina a fare colazione*
Ru: giorno piccola, hai dormito bene? *mi diede un bacio*
Io: stavo dormendo bene, finché tua moglie non mi ha svegliato.
Ru: amore ma devi andare a scuola, tua madre non lo fa per cattiveria, se fosse per noi ti lasceremo dormire tutto il giorno.
Io: vado a vestirmi. *salii di sopra e andai in bagno, mi lavai e mi vestii*
R: sharol muoviti, che è tardi. *il mio fratellastro venne a bussare alla mia porta*
Io: sono pronta. *misi le scarpe, presi lo zaino e il telefono e scesi*
R: ce l'hai fatta!
Io: noi andiamo, ciao mamma, ciao Rufus. *uscimmo da casa e entrai in macchina*
Dopo poco arrivammo a scuola ed entrammo in classe.
Io: ciao Riccardo, ci vediamo dopo.
R: ciao sharol.
Io: *entrai in classe e mi sedetti al mio posto*
J: giorno sharol. *mi diede un bacio*
Io: giorno james, come va?
J: bene.
P: ragazzi smettetela di parlare!
-
*a casa di james*
J: ciao tesoro.
Io: ciao james. *entrai e lo salutai*
J: è inutile che ti guardi intorno Niall non c'è, è uscito.
Io: non lo stavo cercando, perchè avrei dovuto farlo? *dissi arrossendo*
J: perchè ti piace, l'ho capito, non sono stupido. *rise*
Io: ma non è vero che mi piace tuo fratello.
N: buonasera ragazzi. *entrò in casa*
Io: *in quel momento volevo scomparire*
J: ciao Niall, sharol continuiamo a studiare. *si sedette vicino al tavolo e prese i libri*
N: tu che studi? *rise*
J: ogni tanto lo faccio anche io.
N: perchè perdi tempo con lui sharol, non metterà mai la testa apposto.
Io: mi fa un po' pena in realtà. *risi e arrossii*
N: *andò vicino alla cucina e preparò il caffè*
J: guardami e concentrati Niall se n'è andato.
Io: ma sei stupido!
N: non vi preoccupate, adesso me ne vado, e vi lascio studiare.
J: non ti preoccupare, puoi restare.
Io: *lo guardai malissimo, ma in fondo anche io volevo che restasse*
N: volete un po' di caffè?
Io: io si per favore. Allora james concentrati, dimmi le eccezioni della terza declinazione.
J: che palle.
-
M: sharol sei pronta, è tardi! *urlò dal piano di sotto*
Io: arrivo, sono pronta. *scesi di sotto*
R: sharol mi hai rotto, da domani vai a piedi, è tardissimo.
Io: scusa, dai non lasciarmi a piedi.
R: muoviti. *uscì di casa ed entrò in macchina*
Io: *lo seguii*
R: guarda la campanella è già suonata, e noi siamo in ritardo come tutte le mattine. *entrò a scuola*
Io: va bene, domani non farò tardi.
R: si ci credo, buona giornata sharol.
Io: anche a te, sei il fratello migliore del mondo.
R: si e tu sei una stronzetta. *rise*
Io: *entrai in classe*
P: buongiorno sharol, ogni tanto cercheresti di non arrivare dopo il suono della campanella?
Io: si, ha ragione professore, mi scusi. *mi sedetti*
J: più in ritardo del solito tesoro? *mi sorrise*
Io: oggi è proprio un enorme no. *sbuffai*
P: ha qualcosa da dirmi signorina brooks?
Io: no prof, mi scusi.
-
Io: finalmente è finito questo strazio. *presi lo zaino*
J: tesoro non vorrei dirtelo ma oggi usciamo all'una, non a mezzogiorno, abbiamo da fare ancora un'ora di lezione.
Io: no, non ce la posso fare. *mi sedetti sulla sedia*
J: dai tesoro poi ti aspetta solo un lungo pomeriggio di studio da me. *rise*
Io: fortuna che c'è Niall. *borbottai*
J: cos'hai detto? *disse sbalordito*
Io: nulla...
J: lo sapevo che ti piaceva Niall!
Io: ma non è vero, lo trovo un bel ragazzo, ma niente di più. *diventai bordeaux*
J: per questo hai preso il colore del mio maglione? *rise*
Io: è arrivata la professoressa.
J: buongiorno prof.
P: giorno ragazzi, oggi andremo nell'aula polifunzionale, dato che c'è un congresso, mi raccomando ci saranno altre classe con altri professori, non mi fate fare brutta figura.
-
*in aula polifunzionale*
J: vieni tesoro, sediamoci qua.
Io: *mi sedetti e subito dopo mi accorsi che Niall era seduto affianco a me*
N: ciao sharol, come stai? *mi sorrise*
Io: ciao Niall, è l'ultima ora chi è che sta bene?
N: hai ragione, è uno strazio.
J: ciao Niall, anche io sono felice di vederti.
N: io non tantissimo fratellino.
J: ti odio.
Io: dai è tuo fratello, non lo trattare così.
J: ma guarda come difende il suo fidanzatino!
Io: *gli diedi una gomitata*
P: va bene ragazzi la presentazione è finita, potete andare, ci vediamo domani.
J: allora vieni a casa?
Io: certo james, ormai vivo lì. *risi*
-
Io: buongiorno. *entrai in casa*
J: ciao mamma. *si sedette sul divano*
M: buongiorno ragazzi, com'è andata a scuola?
Io: abbastanza bene.
M: sharol ti fermi a mangiare?
Io: se è un fastidio non si preoccupi.
M: primo nessun fastidio, secondo ci conosciamo da 2 anni puoi anche darmi del tu, praticamente sei come mia figlia.
Io: grazie mille Maura.
N: dov'è papà? *entrò in casa*
M: buongiorno Niall, come stai, mi sei mancato anche tu piccolo.
N: si...dov'è papà?
M: a lavoro tesoro, perché?
N: non fa niente, vado in camera. *disse salendo di sopra*
*mangiammo e dopo aiutai Maura a sparecchiare*
Io: vengo subito, vado un attimo in bagno.
J: vai, io nel frattempo prendo i libri.
Io:*salii di sopra e andai verso la camera di Niall e bussai*
N: chi è?
Io: sono sharol.
N: entra pure.
Io: *entrai e mi misi accanto a lui sul letto*
N: hai bisogno di qualcosa?
Io: prima ti sei comportato in modo strano, volevo vedere se stavi bene.
N: si sto bene.
Io: se hai bisogno di parlare di qualcosa...io sono qui.
N: si, in realtà dovrei dirti una cosa. *si grattò la nuca*
Io: dimmi.
N: forse questo ti sembrerà strano ma penso a te da quando ti ho visto, e ogni volta che ti vedo un brivido mi percorre tutto il corpo, quando vedo il tuo sorriso sto meglio e mi piaci e anche tanto. *si avvicinò di più a me*
Io: Niall...io. *lo guardai sbalordita e senza parole*
N: mi dispiace di averti messa in questa situazione, forse tu non provi lo stesso e io quando sono nervoso parlo tanto, troppo e...
Io: *lo interruppi e continuai la sua frase* e ti mordi il labbro. E non mi da fastidio quando parli cosi tanto, dato che il suono della tua voce è diventata la melodia delle mie giornate. *sorrisi*
N: sei bellissima.*chiuse del tutto la distanza tra di noi e mi baciò*
Io: ho aspettato questo momento per due anni. *dissi tra le sue labbra*
-
R: sei pronta sharol?
Io: non ti preoccupare ricky, vado con james.
R: con james? Ma lui non ha la macchina.
Io: no infatti mi viene a prendere con Niall.
R: oh Niall. Hai fatto colpo sharol. *rise*
Io: ieri mi ha detto che provava qualcosa per me e ci siamo messi insieme. *dissi entusiasta*
R: se ti tocca con un solo dito o ti fa soffrire, gli spacco quel faccino angelico che si ritrova.
Ru: a chi spacchi la faccia figliolo?
R: al fidanzato di sharol.
Io: Riccardo i fatti tuoi mai, dovevo dirlo io a mamma e a Rufus. *gli diedi uno schiaffo sulla spalla*
Ru: si, ma adesso lo so, chi è questo nuovo ragazzo?
Io: Niall.
Ru: ah il famoso Niall.
M: amore è arrivato James.
Io: vado. *scesi velocemente e scale e presi lo zaino*
M: oggi sei felice di andare a scuola?
Io: lo sono sempre. *sorrisi e uscii di casa*
J: buongiorno tesoro.
Io: giorno ragazzi. *salii in macchina*
N: giorno baby.
-
Io: finalmente l'intervallo, scappo. *uscii dalla classe e mi diressi verso quell di niall*
N: ma ciao straniera. *sorrise*
Io: giorno Nì. *gli misi le braccia al collo*
N: mi sei mancata un casino. *mi baciò*
Io: a me sono mancati questi. *lo ribaciai*
N: com'è andata fino ad ora la giornata?
Io: abbastanza bene.
N: oggi vieni a casa?
Io: si devo studiare con james.
N: non è che james ci prova un po' con te.
Io: non è che sei geloso di tuo fratello?
N: io...no, ma quando mai.
Io: sei ancora più bello quando sei geloso.

SPAZIO AUTRICE
Ragazzi dato che per questo capitolo mi ispira particolarmente vi farò una seconda parte.
Vi amo e scusate se sto aggiornando poco.
Vi raccomando andate a leggere anche l'altra storia "my hero"

Una ragazza ossessionata da Horan.