Grey's hospital

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Io: buongiorno. *entrai in ospedale*
Richard: buongiorno dottoressa Brooks.
Io: giorno capo. *mi misi il camice*
H: sharol sta arrivando un'ambulanza.
Io: arrivo Hunt. *corso fuori ad aspettare l'ambulanza*
I: ragazzo 25 anni, ha avuto un incidente, probabile emorragia all'addome e una brutta ferita alla testa.
Io: Niall. *mi venne un colpo al cuore*
H: Brooks che abbiamo?
Io: Niall, ehi amore. *presi la barella*
H: sharol lo dobbiamo portare in sala operatoria.
Io: Niall, ti prego amore riprenditi. *ero nel panico*
H: sharol lo dobbiamo portare dentro.
Io: ma è il mio Niall.
J: vieni tesoro, lasciamoli lavorare. *cercò di portarmi via*
Io: lasciami Jackson, io devo andare con lui.
J: sharol non puoi, vieni con me.
Derek: ok, lo portiamo dentro. *prese la barella e lo portarono in sala*
-
Io: perchè non posso entrare? Sono un ottimo chirurgo. *non distolsi lo sguardo dal vetro*
J: non dovresti neanche stare qua.
Io: io sono la sua ragazza. *cominciai a piangere*
J: ehi tesoro, andrà tutto bene, ci sono i migliori chirurghi lì con lui. *mi abbracciò*
Io: che sta succedendo? *mi alzai*
H: Derek dobbiamo aprire.
D: datemi solo un secondo. *stava finendo il lavoro alla testa*
R: Derek morirà, ha un emorragia.
H: Derek. *urlò*
Io: *aprii il microfono* fatemelo morire su quel tavolo e giuro che vi uccido che le mie mani.
D: ho finito. *alzò le mani*
H: apriamo. E fate uscire sharol dalla galleria, adesso.
-
Io: non posso stare qui, io devo sapere come sta. *andavo avanti e indietro*
J: appena sapranno qualcosa te lo diranno.
Io: sono passate 5 ore ormai, io entro. *andai verso la sala operatoria*
J: no, sharol non puoi. *mi fermò*
Io: sono un chirurgo, posso fare quello che voglio.
J: sharol guardami. *mi prese il viso fra le mani*
Io: se mi fermo...*cominciai a piangere*
J: io sono qui con te. *mi abbracciò*
D: hei. *venne verso di noi*
Io: come sta? Si è svegliato?
D: no tesoro, stanno ancora operando.
Io: quando finirà quest'incubo?
D: sharol non ti dico che andrà tutto bene, ma adesso dobbiamo solo aspettare. Di là ci sono Richard e Hunt, loro sanno fare il loro lavoro.
Io: neurologicamente come ti sembrava?
D: penso che si riprenderà.
Io: io dovevo chiamare i genitori, oh mio dio mi è passato di mente.
D: li abbiamo chiamati noi tesoro, devi stare tranquilla e riposarti un po'. *mi mise le mani sulle spalle*
Io: io voglio solo sapere come sta.
D: vieni con me. *mi mise un braccio sulle spalle*
Io: dove andiamo? *lo guardai*
D: tu seguimi. *entrò in galleria*
Io: hanno quasi finito. *mi sedetti*
D: hanno fatto un ottimo lavoro.
-
*in sala d'attesa*
H: abbiamo finito sharol.
Io: com'è andata?
R: abbiamo avuto qualche problema a fermare l'emorragia ma dovrebbe stare bene.
Io: grazie, veramente.
H: stanno arrivando i genitori. *guardò verso la porta*
M: sharol. *mi abbracciò*
Io: Maura adesso sta bene.
B: possiamo andare a salutarlo?
H: purtroppo non si è ancora svegliato, ma appena succederà vi chiameremo.
B: ma succederà presto?
R: questo non lo possiamo prevedere, ma vi informeremo.
Io: grazie.
M: come stai sharol?
Io: preoccupata, ma so che loro sono i migliori.
B: ma com'è successo?
Io: non ne ho idea, io sono arrivata qui stamattina e mi hanno chiamata per un'emergenza e mi sono ritrovata Niall con una ferita alla testa e una brutta emorragia all'addome.
M: una ferita alla testa? *si agitò*
Io: si ma il dottor Shepherd l'ha operato, ed è andato tutto bene.
-
J: sharol puoi venire un attimo? *venne in sala d'attesa*
Io: si, è successo qualcosa? *mi alzai*
J: no nulla, ho bisogno di un consulto.
Io: ma non sono di turno oggi.
J: puoi venire un attimo?
M: vai tesoro, ci siamo noi qui.
Io: *andai con Jackson* dove stiamo andando?
J: fidati di me. *aprì una porta e mi fece entrare*
Io: ma...grazie. *entrai*
J: fai presto, io resto qui a fare il palo.
Io: Ní...*mi avvicinai a lui e gli accarezzai il viso* per favore tesoro riprenditi perchè io ho bisogno di te. *mi sedetti accanto a lui*
*5minuti dopo*
J: sharol esci, sta arrivando Hunt. *mi avvertì*
Io: *corsi fuori* regimi il gioco, perchè non posso entrare? *urlai*
J: lo sai che non è permesso.
Io: io sono un chirurgo, è il mio lavoro.
H: sharol siamo in ospedale con persone molto malate, ti sembra il modo di comportarsi.
Io: mi scusi Hunt.
H: vai in sala d'attesa.
-
*in sala d'attesa*
D: buongiorno signori Horan, io sono il dottor Shepherd, il medico di vostro figlio, volevo informarvi che potete entrare nella stanza.
M: si è svegliato?
D: non ancora ma lo farà presto.
B: vuoi entrare tu sharol?
Io: andate voi, siete i genitori.
M: *si diresse verso la camera seguita da Bobby*
D: si sveglierà e ti guarderà con gli stessi occhi con cui ti guardava prima.
Io: io lo spero.
*1 ora dopo*
M: tesoro se vuoi andare Niall si è svegliato.
Io: vado subito.
M: tesoro noi andiamo, ci vediamo in questi giorni.
Io: fate buon viaggio e grazie di tutto.
B: grazie a te tesoro. *se ne andarono*
Io: *andai nella camera di niall* ok, adesso si entra.
J: che fai non entri? *venne vicini a me*
Io: ho paura.
J: vai. *mi aprì la porta*
N: giorno bellezza. *sorrise*
Io: come stai amore?
N: bene. *sussurrò*
Io: ti fa male qualcosa?
N: mi fa male tutto.
Io: è normale piccolo, ti hanno aperto lo stomaco e la testa.
N: per quanto dovrò stare qui?
Io: per un po' piccolo ma ci potremmo vedere spesso.
-
D: Brooks hai un intervento. *mi chiamò*
Io: devo andare piccolo. *lo baciai*
N: vai tesoro.
Io: *corsi in sala operatoria e mi lavai*
D: Brooks mi serve una mano.
Io: ci sono. *mi misi i guanti*
D: aspira qui per favore.
*3 ore dopo*
D: ora del decesso 4:30.
Io: *buttai i guanti nel cestino*
D: abbiamo fatto il possibile. *mi guardò*
Io: è morto. *uscii dalla sala e corsi fuori dall'ospedale per prendere un po' d'aria*
J: ehi tesoro che è successo? *si avvicinò a me*
Io: è morto. *cominciai a piangere*
J: ehi, non ti devi sentire in colpa, era molto malato. *mi abbracciò*
Io: potevamo salvarlo.
J: vai a riposare tesoro, sono le 4:30 di notte, da quant'è che non dormi?
I: codice rosso nella stanza 336. *urlò*
Io: è la stanza di Niall. *corsi e vidi i medici intubarlo*
H: sharol esci da questa stanza.
Io: Niall...*rimasi impalata con el lacrime agli occhi*
H: sharol esci. *urlò*
J: vieni tesoro, vieni con me. *mi portò via*
Io: perchè non ero con lui?
J: stavi lavorando tesoro.
Io: mi stavo piangendo addosso, come sempre. *mi misi le mani in faccia*
J: si riprenderà.
Io: voglio aiutare. *mi alzai*
J: non puoi fare niente.
Io: *corsi verso la sala dove l'avevano spostato*
D: non te ne puoi andare hai capito? *cominciò a rianimarlo*
Io: no, no, Niall. *sbattei i pugni contro il vetro della galleria*
H: non c'è battito. *si fermò*
D: non è ancora finita. *continuò la rianimazione*
Io: Hunt non ti fermare, continua a fare il tuo cazzo di lavoro. *urlai dal microfono*
H: se n'è andato.
Io: ti scongiuro, non lasciarlo andare via da me. *continuai a piangere*
D: c'è battito.
-
D: puoi entrare. *uscì dalla stanza*
Io: Niall come stai? *corsi da lui*
N: ho visto momenti migliori.
Io: qui ti fa male? *lo cominciai a visitare*
N: baby sto bene. *mi fermò*
Io: il tuo cuore si è fermato. *dissi con le lacrime agli occhi*
N: mi dovrai sopportare ancora per un bel po'. *mi prese il viso fra le mani*
Io: non mi lasciare. *continuai a piangere*
N: sono qui piccola. *mi fece stendere vicino a lui*
Io: ti amo tanto. *lo baciai*
N: anche io.
Io: adesso riposa, che hai subito due interventi.
N: anche tu piccola che sei in piedi da un giorno intero.
Io: notte baby.
N: buonanotte. *mi diede un bacio tra i capelli*
-
J: sharol hai il giro. *mi svegliò*
Io: che ore sono?
J: le 8:30.
Io: cazzo, è tardi. *mi alzai e mi misi il camice*
J: c'è Hunt che ti cerca.
Io: quello mi odia. *uscii dalla stanza lasciando Niall che dormiva*
J: non è vero, è solo un po' duro con te.
H: dove ti eri cacciata Brooks? *venne verso di noi*
J: scusi dottor Hunt ha aiutato me con un paziente.
H: ora andate in pronto soccorso che ci sono una trentina di pazienti.
Io: *feci quello che ci aveva detto*
J: buongiorno sono il dottor Every e per oggi sarò il tuo medico.
Io: *aprii la tenda affianco* buongiorno sono la dottoressa Brooks e per oggi sarò il tuo medico.
Io: *finii di visitare i pazienti ed entrai in sala operatoria con i, dottor hunt*
H: apri Brooks.
Io: bisturi. *allungai la mano*.
I: ecco a lei dottoressa. *me lo diede*
Io: *feci un taglio di pochi centimetri sul torace del paziente*
*6 ore dopo*
H: bel lavoro Brooks. *accanto a me che si lavava*
Io: grazie dottor Hunt.
-
Io: bellissima giornata. *entrai nella camera di niall*
N: ma come fai ad essere così raggiante dopo 6 ore d'intervento.
Io: mi sono sentita un'eroina dentro quella sala. *mi sedetti accanto a lui*
N: sei speciale. *mi baciò*
Io: tu stai bene? Fatti visitare.
N: mi ha visitato il dottor Shepherd e ha detto che sto guarendo bene.
Io: ma io sono la tua ragazza e me ne devo accertare. *lo visitai*
N: allora che mi dici?
Io: che stai guarendo. *gli diedi un bacio*
N: te l'avevo detto.
Io: hai bisogno di qualcosa Ní?
N: si, di te. *mi fece stendere*
Io: ti amo. *lo baciai*
N: anche io. *approfondì il bacio*
Io: non lo possiamo fare in ospedale. *dissi fra le sue labbra*
N: perchè no?
Io: perchè potrebbe entrare chiunque e tu sei attaccato a tutti questi tubi.
N: puoi fare tutto tu.
Io: tu sei pazzo. *mi alzai e chiusi la porta a chiave*
N: di te.
Io: *mi misi a cavalcioni su di lui*
N: sei così bella con il camice.
Io: *lo spogliai*
N: *fece la stessa cosa con me*
Io: *gli cominciai a lasciare dei baci sulle cicatrici*
N: *rabbrividii*
*facemmo l'amore*
Io: mio dio. *mi appoggiai sul suo petto*
-
*3 mesi dopo*
Io: finalmente si va a casa baby. *lo aiuta a levarsi tutti i tubi e a rivestirsi*
N: ormai mi ero abituato a stare qui con te.
Io: lo so, ma basta stare in questo ospedale, io voglio tornare a casa con il mio uomo.
N: *prese le ultime cose*
D: si va a casa ragazzi. *gli firmò il certificato di dimissioni*
Io: grazie Derek.
D: ci vediamo domani tesoro, goditi questa serata.
Io: a domani.
*a casa*
Io: finalmente casa dolce casa. *aprii la porta*
N: andiamo a letto che sto morendo di sonno. *mi prese per mano*
Io: tu stai morendo di sonno? Io non mi siedo da 36 ore. *lo seguii*
N: *mi portò di sopra e mi fece stendere sul letto*
Io: sei caldo. *mi accoccolai su di lui*
N: ma io volevo fare l'amore.
Io: sono troppo stanca baby. *chiusi gli occhi*
N: sei cattiva.
Io: buonanotte piccolo. *lo baciai*
N: notte.
-
Io: *il giorno dopo mi svegliai e mi preparai per andare a lavoro. Prima di scendere lasciai un biglietto a Niall e andai a lavoro*
J: giorno sharol. *si avvicinò a me e mi diede un caffè*
Io: giorno e grazie. *presi il caffè*
J: perchè stiamo correndo? *disse tenendo il passo*
Io: perchè io ho il primo turno e sono in ritardo come sempre. *entrai in ospedale e presi il camice*
D: giorno sharol, come stai? *venne con me al pronto soccorso*
Io: sono un po' stanca, ma devo controllare i tuoi post operatori quindi spero di svegliarmi.
D: la maggior parte li faremo insieme.
Io: grazie.
D: sei la miglior specializzanda del terzo anno che io abbia mai avuto.
Io: è tu sei il miglior strutturato che mi potesse capitare.
D: tra poco diventerai anche tu una strutturata.
Io: sono agitatissima.
D: te la caverai benissimo. *entrò nella prima stanza*
Io: salve Sarah, come ti senti oggi?
S: molto meglio, e ho molta fame.
Io: tesoro adesso non puoi ancora mangiare cose solide.
-
Io: amore sono a casa. *entrai in casa e chiusi la porta*
N: bentornata tesoro. *mi venne a baciare*
Io: come mai tutte queste candele? *dissi fra le sue labbra*
N: perchè il tuo bellissimo ragazzo ti ha preparato una cenetta.
Io: solo per noi due?
N: si piccola. *mi prese per mano e mi portò in cucina*
Io: ti amo.
N: anche io. *mi diede un bacio e mi fece sedere*
Io: grazie baby.
*mangiammo e poi ci sedemmo sul divano con il vino*
Io: ti sei superato baby.
N: so che sei stanca.
Io: sono contenta che tu sia a casa, spero che tu parta per il prossimo tour tra un bel po'.
N: ci vorrà un bel po'. *mi baciò*
Io: sono contenta. *approfondii il bacio*
N: spero non sia troppo stanca per me. *si mise su di me*

SPAZIO AUTRICE
Ragazzi spero che questo capitolo vi piaccia e spero che ci siano dei fan di grey's anatomy.
Ho cominciato il sequel di "My Hero" se vi va andatelo a leggerlo.

One shots Niall Horan Where stories live. Discover now