Animatore pt.2

549 15 1
                                    

Io: non me ne voglio andare. *guardai gli altri*
L: ci mancherete ragazze.
H: io proporrei un brindisi. *riempì i bicchieri*
N: *mi mise un braccio intorno alle spalle*
H: alle nuove amicizie e a questa meravigliosa estate.
Alzammo tutti i bicchieri e bevemmo.
Li: ci siamo divertiti e abbiamo conosciuto delle belle persone.
N: non potevamo chiedere di meglio.
B: non mi interessa quante ore di viaggio dobbiamo fare ma quando tornate, almeno una volta, ci dobbiamo vedere.
Z: organizzeremo sicuramente.
N: noi abbiamo da fare. *mi prese per mano e si alzò*
B: mi raccomando, non fare cazzate da ubriaca stupida.
Io: sono solo brilla. *risi*
N: non vi preoccupate, ci penso io. *mi portò in un posto isolato*
Io: io non ti ho ancora ringraziato per l'altra volta.
N: non devi, vieni qui. *si stese sul lettino*
Io: *mi stesi accanto a lui*
N: mi sono affezionato a te e questo non va bene.
Io: passerà appena me ne andrò e avrai altre cento ragazze con cui flirtare.
N: non credo sia così facile. *mi accarezzò il viso*
Io: vorrei tanto frequentarti nella vita reale.
N: adesso basta pensare a dopo, godiamoci questa serata. *mi strinse*
Io: mi fai sentire bene. *lo guardai*
N: anche tu. *mi baciò*
Io: *gli presi il viso tra le mani*
N: *mi accarezzò i capelli*
Io: *gli morsi il labbro*
N: *approfondì il bacio*
Io: *gli accarezzai il petto*
N: *mi cominciò a baciare il collo lentamente*
Io: *ansimai*
N: *infilò una mano nel vestito e mi strinse il seno*
Io: dio.
N: *mi spostò il vestito e mi baciò il seno*
Io: *gli tirai leggermente i capelli*
N: *ritornò a baciarmi e fece scivolare la mano negli slip*
Io: Niall. *gemetti tra le sue labbra*
N: sei già bagnata baby. *accarezzò la mia intimità*
Io: baciami. *gli presi il viso lo baciai*
N: *mi spostò gli slip e infilò un dito*
-
N: buongiorno. *mi guardò*
Io: giorno. *ero abbracciata a lui*
N: forse dovremmo andare dagli altri.
Io: si, ci avranno dati per dispersi.
Dopo cinque minuti ci alzammo e raggiungemmo gli altri in spiaggia.
C: tutto bene?
Io: si.
B: un messaggio che restavi tutta la notte con lui no eh?
Io: hai ragione, scusa B.
L: che ne dite di andare a fare colazione?
C: si, così poi ci cambiamo che alle undici abbiamo la navetta.
Andammo a fare colazione tutti insieme e poi noi salimmo in camera a prepararci per partire.
Alle dieci e mezza scendemmo nella hall con le valigie per salutare tutti.
Z: pronte ragazze? *si avvicinò*
Io: no.
Li: siamo stati benissimo davvero. *mi abbracciò*
Io: anche noi. *lo strinsi*
L: abbiamo detto che ci organizziamo. *salutò Blair*
Io: *abbracciai gli altri* ma julia?
Z: mi sembra sia fuori.
Io: vado a salutarla. *uscii dalla hall e vidi julia*
J: ehi sharol. *mi sorrise*
Io: sto per partire. *la raggiunsi e vidi Niall*
J: vieni qui tesoro. *mi abbracciò*
Io: noi ci vediamo a casa. *le diedi un bacio*
J: sicuramente. *si allontanò*
N: è arrivato il momento di salutarci. *si avvicinò a me*
Io: lo so. *dissi triste*
N: grazie di tutto. *mi abbracciò*
Io: spero di vederti presto. *gli misi le braccia intorno al busto*
N: te lo prometto. *mi accarezzò i capelli*
Io: mi raccomando. *lo guardai*
N: non devi preoccuparti. *mi prese il viso tra le mani*
Io: perchè non abitiamo nella stessa città? *mi vennero le lacrime agli occhi*
N: questo non mi impedirà di vederti. *mi baciò*
-
Io: no ma devi stare tranquilla, ci vedremo, non ti appenderò appena te ne vai da qui. *imitai la voce di Niall*
C: tesoro. *mi guardò*
Io: mi ha riempito di cazzate e io cretina che ci ho anche creduto.
C: è stata una cotta da villaggio, passerà.
Io: non a me, perchè non è stata una cotta. *alzai la voce*
C: dai andiamoci a preparare che facciamo tardi. *prese i vestiti e andò in bagno*
Ci vestimmo e dopo un po' uscimmo di casa e ci mettemmo in macchina.
Io: dove dobbiamo andare? *misi in moto*
C: al solito bar.
Io: okay. *partii*
Arrivammo ed entrammo nel bar, dove le altre erano già sedute.
B: buonasera. *mi salutò*
Io: ciao B. *mi sedetti vicino a lei*
Julia: ciao tesoro.
Io: come stai Julia?
J: tutto bene, il rientro è stato un po' traumatico, ma dobbiamo ritornare alla normalità.
C: esattamente. *mi guardò*
B: voi quando vi trasferite ad Harvard.
C: penso direttamente ad ottobre, quando cominciano i corsi.
B: allora abbiamo tempo per vederci.
J: allora come state?
C: bene.
Io: tutto bene. *avevo il telefono in mano*
B: da quanto siete tornati dal villaggio?
J: da un paio di settimane.
Io: *alzai di scatto lo sguardo dal telefono*
C: sharol è incazzata perchè Niall non si è fatto praticamente sentire.
B: te l'avevo detto di non affezionarti.
Io: non era mia intenzione infatti.
J: sono sicura che tra qualche giorno sarà una storia passata. *le squillò il cellulare*
Io: si. *dissi poco convinta*
J: scusatemi un attimo. *si allontanò per rispondere a telefono*
B: adesso ci penso io a farti conoscere qualcun altro.
Io: non voglio conoscere nessuno.
B: guardami sharol, è infattibile, vivete a chilometri e chilometri di distanza, e vi siete conosciuti in villaggio, si sa gli animatori come sono.
Io: hai ragione, lo so, ma non riesco a non pensarci, sono stati i dieci giorni più belli della mia vita, e forse l'ho idealizzato nella mia mente ma mi sarebbe davvero piaciuto viverlo nella normalità.
N: posso fare qualcosa per aiutarti? *si avvicinò*
Io: Niall. *mi misi una mano sulla bocca per lo stupore*
N: ciao sharol. *mi fece alzare e mi abbracciò*
Io: non me lo sarei mai aspettata. *lo strinsi*
N: te l'avevo detto che non mi sarebbe passata tanto facilmente. *mi diede un bacio sui capelli*
Io: sappi che ti ho odiato.
N: scusa, ho avuto qualche problema nel venire qui. *si allontanò*
Io: *lo guardai*
N: sei bellissima.
B: okay adesso basta, sedetevi.
Ci sedemmo e ordinammo.
C: abbiamo detto un po' di cose brutte su di te sappilo, ma era solo per rincuorare sharol.
N: vi perdono ragazze.
-
Io: *entrai in casa seguita da Niall*
N: abiti qui da sola? *si guardò intorno*
Io: no, questa è casa dei miei, adesso abito al college.
N: e non ci sono?
Io: no, sono nella casa al mare.
N: quindi siamo soli. *mi prese per i fianchi e mi baciò*
Io: proprio così. *dissi tra le sue labbra*
N: mi sei davvero mancata. *mi fece stendere sul divano*
Io: anche tu.
N: *si mise su di me e continuò a baciarmi*
Io: *gli misi le mani sul sedere*
N: *mi baciò il collo*
Io: *gli sbottonai la camicia lentamente*
N: *mi fece un succhiotto*
Io: *ansimai*
N: sei bellissima. *mi guardò*
Io: *misi le mani sulla cintura e la slacciai*
N: vieni qui. *si mise seduto e mi tirò su di sé*
Io: non sono mai stata così eccitata. *mi levai la maglia*
N: dillo di nuovo e non durerò neanche due minuti.
Io: scommettiamo che ti faccio venire anche in meno tempo. *mi strusciai su di lui*
N: preparati perchè ti farò urlare. *mi spinse sul divano e si inginocchiò davanti a me*
Io: *lo guardai*
N: *mi sfilò i pantaloni e si mise tra le mie gambe*
Io: *mi morsi il labbro*
N: *mi spostò gli slip e cominciò a leccare la mia intimità*
Io: *inarcai la schiena*
N: *succhiò il clitoride*
Io: dio Niall. *gemetti*
N: *continuò il sesso orale*
Io: Ní. *chiusi gli occhi*
N: guardami. *si fermò*
Io: ti prego.
N: tu aprì gli occhi e io continuo il mio lavoro.
Io: va bene. *lo guardai*
N: brava piccola. *infilò un dito nella mia intimità*
Io: cazzo Niall. *gli misi una mano tra i capelli*
N: infilò il secondo dito.
Io: *gemetti e mi misi la mano sul seno*
N: *muoveva le dita dopo due minuti*
Io: Ní. *strinsi il divano*
Dopo cinque minuti.
Io: oh dio. *cominciai a tremare*
N: *si allontanò*
Io: Ní. *piagnucolai*
N: ti voglio far venire in un altro modo. *si alzò*
Io: mi devi un orgasmo. *lo guardai male*
N: adesso ti darò quello di cui hai bisogno piccola. *mi prese per mano e mi portò di sopra*
Io: stai andando a senso?
N: troverò una camera da letto. *vagò per la casa*
Io: di qua. *lo tirai in camera mia*
N: finalmente. *mi spinse sul letto e si posizionò sopra di me*
Io: tieni. *presi un preservativo dal comodino*
N: mettilo.
Io: io? *lo guardai*
N: so che sarai molto brava.
Io: ci provo. *mi misi a cavalcioni su di lui e gli infilai il preservativo*
N: *si mise seduto*
Io: non l'ho mai fatto così. *gli misi le braccia intorno al collo*
N: uso questa posizione poche volte. *entrò in me*
Io: *ansimai*
N: *mi strinse*
Io: *ero io a mantenere il ritmo che volevo*
N: *mi baciò*
Io: *buttai la testa all'indietro per il piacere*
N: *mi baciò il collo*
Dopo un po' venimmo entrambi e ci stendemmo sul letto.
N: è stato il migliore sesso della mia vita. *si girò verso di me*
Io: anche per me.
Ci mettemmo a letto e ci addormentammo.
-
N: buongiorno. *mi accarezzò il viso*
Io: ciao Ní. *mi stiracchiai*
N: è bello svegliarsi con te.
Io: io vado a farmi una doccia. *mi alzai e andai in bagno*
N: non sei una brava padrona di casa. *mi raggiunse*
Io: se vuoi qualcosa devi venire a prenderlo. *entrai in doccia*
N: non stuzzicarmi piccola. *entrò anche lui*
Io: altrimenti? *lo guardai sorridendo*
N: altrimenti non ti do quello che vuoi. *mise una mano sul muro accanto al mio viso*
Ci facemmo la doccia stuzzicandoci un po' ma ad un certo punto sentimmo bussare alla porta.
Io: chi cazzo è! *guardai Niall*
M: tesoro sei in bagno?
Io: si mamma. *tappai la bocca a Niall*
M: chi c'è con te?
Io: perchè?
M: perchè ci sono i vostri vestiti sparsi in salone, pensavo ci fosse Jackson.
Io: c'è un mio amico.
M: dopo scendete. *se ne andò*
N: chi è Jackson? *mi guardò*
Io: come faccio a scendere di sotto?!
N: siamo grandi tesoro, anche se non avesse visto i vestiti avrebbe capito.
Io: si, ma che imbarazzo.
Uscimmo e ci vestimmo.
N: pronta? *mi guardò*
Io: si, credo. *scesi giù*
M: ciao sharol, mi presenti il tuo amico? *mi guardò*
Io: lui è Niall mamma, ci siamo conosciuti quest'estate.
N: piacere di conoscerla.
M: io sono Samantha, piacere. Questi sono i vostri vestiti. *me li diede*
Io: che ci fai già qui? *cercai di cambiare discorso e presi i vestiti*
M: siamo tornarti prima.
Ru: buongiorno. *entrò in casa*
Io: ciao Rufus. *lo guardai*
N: buongiorno.
Io: noi ci prepariamo e usciamo. *presi Niall per mano e lo trascinai sopra*
N: i tuoi non hanno detto niente, stai tranquilla. *entrò in camera*
Io: lo so, ma è stato tutto troppo esplicito.
N: sei carina. *rise e mi baciò*
Ci vestimmo e scendemmo.
N: dove andiamo? *salì in macchina*
Io: è una sorpresa. *misi in moto e partii*
N: non è giusto. *accese la radio*
Io: *partì una canzone e cominciai a cantare*
N: *mi guardò*
Io: *me ne accorsi e mi fermai*
N: perchè hai smesso? *sorrise*
Io: mi hai messa in soggezione.
N: hai una voce bellissima. *mi accarezzò la coscia*
Io: grazie, non canto davanti a nessuno. *arrossii*
N: sono onorato.
Io: siamo arrivati. *parcheggiai*
N: *mi guardò stranito*
Io: *scesi ed entrai nel palazzo difronte*
N: mi porti a scopare in ufficio? *mi seguì*
Io: vedrai. *andai dal portiere*
P: buongiorno, di che ha bisogno.
Io: sono la figlia dell'avvocato Brooks, posso salire?
P: certo, prego.
N: tua madre non sarà felice. *entrò in ascensore*
Io: stai zitto. *lo spinsi contro la parete e lo baciai*
N: antipatica. *mi strinse il sedere*
L'ascensore si aprì e noi uscimmo.
N: l'hai preparato tu? *guardò il tetto addobbato*
Io: si. *lo presi per mano e ci sedemmo*
N: a noi. *aprì il vino*
Io: a tanti gironi così. *bevvi*
N: dammi questo. *prese il bicchiere dalle mie mani*
Io: *lo guardai male*
N: preferisci il vino a me? *si avvicinò*
Io: fammici pensare. *sorrisi e lo baciai*
N: ieri non la pensavi così.
Io: mi hai colta impreparata. *gli passai le braccia intorno al collo*
-
Io: *bussai alla porta di casa di Blair*
B: buonasera, entrate ragazzi.
Io: ciao tesoro. *le diedi un bacio*
N: ciao Blair. *chiuse la porta*
B: come state passando il vostro weekend romantico? *andò verso la cucina*
Io: bene.
B: tenete. *ci diede due drink*
N: grazie.
C: ciao ragazzi. *mi saltò addosso*
Io: ciao tesoro, già sei ubriaca. *sorrisi*
C: solo un po'. *rise*
Io: mi sembra un po' presto.
A metà serata arrivarono anche altri amici di Blair, e iniziammo a ballare con la musica a palla.
Io: *stavo ballando con Blair*
B: *cominciò a strusciarsi vicino a me*
Io: *la presi per i fianchi e continuai a ballare*
B: c'è qualcuno che ti sta fissando.
Io: secondo te per chi lo sto facendo. *la girai verso di me e continuai a ballare con lei*
B: così verrà solo guardandoci. *mi toccò il sedere*
Io: è quello l'obbiettivo. *mossi i fianchi guardandolo*
B: va da lui forza.
Io: ma io mi stavo divertendo.
B: muoviti. *mi diede uno schiaffo sul sedere*
Io: vieni a ballare con me. *andai verso di lui*
N: io non ballo.
Io: sarà divertente. *lo presi per mano*
N: mi stavo divertendo anche da lì.
Io: lo so. *gli diedi le spalle e cominciai a muovermi*
N: non puoi ballare così con tutti. *mi prese per i fianchi e mi avvicinò a lui*
Io: perchè? *alzai le braccia lentamente*
N: perchè sono geloso. *fece salire le mani sul busto fino al seno*
Io: quindi? *buttai la testa all'indietro*
N: se mi ingelosisco poi divento un po' possessivo. *mise una mano sulla mia gola*
Io: *lo guardai dal basso*
N: ti scoperei adesso. *mi girò verso di lui*
Io: *mi leccai le labbra*
N: non mi provocare baby. *mi misi una mano sul viso e mi accarezzò le labbra con il pollice*
Io: *aprii la bocca e gli succhiai il dito*
N: *strinse la mascella*
Io: vuoi venire di sopra con me? *gli sussurrai all'orecchio*
N: ti conviene correre.
Io: *gli presi la mano e corsi di sopra*
N: *aprì la camera e mi spinse sul letto*
Io: Ní. *ansimai*
N: *si mise sopra di me*
Io: *gli sbottonai la camicia*
N: sei bellissima. *mi baciò il collo*
Io: *gli accarezzai la schiena*
N: *si allontanò e cerco un preservativo nei vari cassetti*
Io: baby controlla nel reggiseno.
N: *mi sfilò il vestito e mise una mano nel reggiseno, trovando il preservativo* sei la donna della mia vita.
Io: *capovolse la posizione e mi misi a cavalcioni su di lui*
N: *sorrise*
Io: *gli sbottonai la cintura e gli tolsi il pantalone*
N: sei la donna più sexy del mondo. *mi accarezzò*
Io: non esagerare. *gli tolsi i boxer e presi il suo pene in mano*
N: *ansimò*
Io: *gli infilai il preservativo e continuai a toccarlo*
N: vieni qui.
Io: *mi sporsi su di lui per baciarlo*
N: *entrò in me e cominciò a muoversi*
Io: *gemetti stringendogli il braccio*
Dopo una ventina di minuti eravamo entrambi al limite.
Io: Ní. *piagnucolai*
N: *aumentò la velocità*
Io: oddio. *urlai*
N: vieni per me baby. *mi strinse il sedere*
Io: cazzo. *venni*
N: *venne subito dopo di me* dio ti amo sharol. *mi strinse*
Io: *lo guardai*
N: è stato il momento. *uscì da me*
Io: Ní. *gli accarezzai il viso*
N: mi sono innamorata di te, anche se mi ero ripromesso di non farlo, ma il fatto che continuo a stare così bene con te non mi aiuta a dimenticarti.
Io: so che è difficile e stiamo tanto lontani, però potremmo provarci.
N: si, io non desidero altro. *mi baciò*
-
Io: buongiorno. *entrai nell'appartamento*
C: ciao tesoro. *mi sorrise*
Io: finalmente ho dato quest'esame. *posai lo zaino*
C: com'è andato?
Io: bene, mi ha messo ventotto, sono contenta. *mi sedetti sul divano*
X: *bussò alla porta*
Io: adesso mi sono seduta. *mi alzai lamentandomi*
C: speriamo non sia il prof, che mi voleva parlare.
Io: *aprii la porta*
N: buongiorno.
Io: Niall! *lo abbracciai*
N: ciao piccola. *mi diede un bacio sulla guancia*
Io: che ci fai qui? *lo guardai sorridendo*
N: ti sono venuto a trovare e ho una sorpresa per te.
Io: vieni entra. *chiusi la porta*
C: ciao Niall.
N: ciao Charlotte, come stanno le mie ragazze?
C: bene, la tua ragazza è una secchiona, ha appena preso un ventotto.
N: sei bravissima amore, sono molto fiero di te. *mi guardò*
Io: grazie Ní, vieni. *andai in cucina e presi il caffè sul bancone*
N: posso salutarti per bene? *si avvicinò a me*
Io: certo. *sorrisi*
N: mi sei mancata. *mi prese il viso tra le mani e mi baciò*
Io: qual è la sorpresa? *lo guardai*
N: ho avuto una promozione e sono stata trasferito.
Io: che bello amore, sono orgogliosa. *gli accarezzai i capelli*
N: non sono riuscito ad avvicinarmi più di tanto a te.
Io: abbiamo resistito finora, e stiamo andando bene.
N: la nuova sede è a Cambridge.
Io: Cambridge in Inghilterra?
N: no baby, Cambridge in America. *rise*
Io: ma sei a dieci minuti da qui. *lo guardai sconvolta*
N: si. *sorrise*
Io: sono contentissima Ní. *lo abbracciai*
N: ci potremmo vedere ogni volta che vuoi.
Io: non ci posso credere. *mi asciugai le lacrime*
N: spero tu stia piangendo per gioia.
Io: sono la persona più felice del mondo in questo momento. *sorrisi*
N: ti amo piccola.
Io: anche io Ní. *lo baciai*
N: *mi sollevò e mi appoggiò sul bancone*
Io: *incrociai le gambe intorno al suo bacino*
N: *mi baciò il collo*
Io: baby. *gli misi le mani sul petto*
N: si? *mi guardò*
Io: non adesso. *sorrisi*
N: vero. *mi fece scendere*
Io: io direi di brindare. *presi il vino*
C: ma quindi ti trasferisci? *si avvicinò*
N: si.
C: sono molto contenta per voi. *sorrise*
Io: oggi si festeggia. *gli passai i bicchieri*
N: alle nuove avventure.
Io: si, a quelle belle.
C: *cin cin*

Angolo autrice
Spero vi piaccia, lasciatemi un vostro parere.

One shots Niall Horan Where stories live. Discover now