One shots Niall Horan

Il migliore amico di mio fratello

In questo capitolo Niall sarà il migliore amico del fratello di sharol, Riccardo, insieme agli altri ragazzi.

M: che fate stasera ragazzi?
R: io vado a casa di Niall. *disse continuando a mangiare*
Ru: tu sharol?
Io: io non lo so.
R: vuoi venire con me dai ragazzi?
Io: d'accordo.
*finimmo di mangiare e andammo in camera nostra*
R: sharol preparati che tra poco dobbiamo andare. *disse entrando in camera mia*
Io: si Ricky.
-
R: siamo arrivati. *scese dalla macchina*
Io: *scesi ed entrammo in quella casa enorme, dove già c'erano tutti i ragazzi*
R: ciao ragazzi. *entra in casa*
N: ciao Riccardo.
Io: ciao ragazzi.
N: ciao sharol.
*i ragazzi ci vennero a salutare e dopo ci mettemmo tutti sui divani*
L: che ci racconti sharol? Non ci vediamo da un po'.
Io: niente di che, non è cambiato nulla.
Li: non hai il ragazzo?
N: *sbiancò*
Io: no, i ragazzi sono stupidi.
Tutti: ehi.
Io: tutti tranne voi.
-
*la bottiglia puntò ancora me*
L: devi...
R: vacci piano Lou, è la mia sorellina. *disse guardandolo male*
L: ma siamo tra amici, quello che succede qui rimane qui.
Io: sai, non vorrei che la mia verginità rimanesse qui.
*a quelle parole tutti risero*
L: devi baciare Harry con la lingua, per 4 minuti.
Io: *mi alzai e andai vicino a Harry*
H: prego tesoro.
Io: *gli presi il viso e lo baciai*
L: 3,2,1 e stop.
Io: *mi staccai e tornai al mio posto*
H: non la definirei sorellina Ricky. *disse ridendo*
*dopo qualche giro che non succedeva niente di interessante la bottiglia puntò niall*
L: devi baciare qualcuno a tua scelta.
N: a stampo?
L: ovvio che no, con la lingua.
N: penso non ci sia molta scelta. *si alzò e venne verso di me*
R: ehi così mi offendi. *rise*
N: *prese il mio viso tra le mani e mi baciò*
*ci sedemmo entrambi*
-
Io: giorno professore. *entrai in classe*
P: giorno sharol.
Io: ciao B. *mi sedetti accanto a lei*
B: che hai fatto ieri?
Io: sono andata a casa di Niall, con Riccardo.
B: che è successo?
Io: abbiamo giocato al gioco della bottiglia e ci siamo baciati. *sorrisi*
B: oddio che bello.
Io: ho baciato anche Harry.
B: faccio finta di non aver sentito. In ogni caso oggi c'è una festa.
Io: di chi?
B: del rappresentante d'istituto.
Io: non so se voglio andarci.
B: dobbiamo andare per forza.
Io: ma ci sarà tutto il liceo.
B: appunto.
-
M: che fate stasera ragazzi?
R: andiamo ad una festa.
M: state attenti ragazzi.
Io: si mamma.
Ru: e tu guarda tua sorella.
R: certo papà.
Io: *andai in camera mia e mi cominciai a preparare*
Dopo una decina di minuti sentii bussare alla porta di casa.
Io: *quando non sentii nessuno uscii dalla mia camera, per andare in bagno, in intimo*
N: vieni così alla festa sharol? *mi guardò*
Io: *quando capii chi era e io come ero conciata volevo sotterrarmi*
Io: che ci fai tu qua? *fu la prima cosa che mi venne in mente, oltre l'istinto suicida*
N: venite con me alla festa, perché Riccardo non vuole guidare.
Prima che riuscissi a dire qualcosa intervenne Riccardo.
R: sharol che ci fai così!
Io: mi stavo vestendo.
R: tu non vai in giro nuda quando ci sono delle persone.
Io: non sono nuda e poi nessuno mi ha avvertito dell'arrivo di queste persone. *dissi andandomene in camera mia*
Io: *mi finii di vestire e mi sistemai i capelli*
R: *bussò alla porta* sei pronta sharol?
Io: si, mi mancano solo le scarpe e sono pronta. *dissi mettendomi i tacchi*
Dopo qualche minuto uscii dalla mia camera e scesi in salone.
M: wow, tesoro sei bellissima.
Io: grazie mamma.
X: toc-toc.
Io: vado io. *dissi andando verso la porta e aprendola*
B: ciao tesoro, ma sei bellissima.
Io: anche tu B. *le diedi un bacio*
R: possiamo andare?
Io: si.
M: ciao ragazzi, state attenti.
Io: stai tranquilla mamma. *uscii dalla porta*
Salimmo nella macchina di Niall e partimmo.
N: siamo arrivati ragazzi.
Io: *scesi insieme a B*
Io: ma questa casa è bellissima.
Entrammo e salutammo un po' di gente.
N: volete da bere?
R: si, mi porti una birra?
N: certo, ragazze?
B: io niente, grazie.
Io: io vengo con te. *andai verso il bancone con Niall*
Barman: ragazzi che volete.
Io: per me un "sex on the beach".
N: anche per me e una birra.
B: *ci diede i drink e la birra*
Tornammo dagli altri.
N: la tua birra Riccardo. *gliela diede*
R: grazie. Che ti sei presa sharol!
Io: un sex on the beach, vuoi?
R: Niall ti avevo detto niente di forte.
N: lasciala divertire.
R: *lo guardò male*
-
N: vuoi venire a ballare?
Io: certo. *mi alzai e raggiunsi niall*
B: sbaglio o sharol è un po' andata?!
R: non sbagli, e questa cosa mi preoccupa.
Io: *in quel momento non capivo molto, ero solo intenta a ballare*
N: sei bellissima stasera.
Io: grazie.
N: sharol forse questa cosa non te la ricorderai, ma è il momento giusto, tu mi piaci un sacco, da sempre. *disse baciandomi*
Io: anche tu mi piaci Niall. *dissi fra le sue labbra*
Si fecero le 4.
N: forse dovremmo tornare.
Io: forse. *dissi raggiungendo i ragazzi*
R: andiamo a casa ragazzi.
N: certo, guido io.
R: guido io Niall, non stai bene. *disse uscendo fuori*
N: sto bene Riccardo. *barcollò*
R: Niall entra in macchina ora. E sharol si siede avanti.
Io: non so una bambina. *dissi ridendo per l'alcol bevuto*
R: si, sei una bambina.
Io: *entrai in macchina*
Accompagnammo B e poi tornammo a casa.
R: Niall stasera dormi qua.
N: io ce la faccio a tornare a casa.
R: no, Niall non fare storie.
Io: *salii in camera mia e dopo essermi spogliata mi misi il pigiama e mi misi a letto*
-
Io: *mi svegliai per il rumore della porta*
N: *si mise nel mio letto*
Io: che ci fai qua?
N: dormi.
Io: *mi addormentai sul suo petto*
-
R: Niall dove sei? *disse alzandosi e vagando per la casa*
R: *entrò in camera mia* che ci fai qua Niall?
N: shh, non urlare che mi scoppia la testa.
R: hai dormito con mia sorella?
N: hai detto bene, abbiamo dormito, quindi che ti scaldi a fare.
Io: ma perché urlate. *mi stropicciai gli occhi*
R: perché avete dormito insieme.
Io: perché?
R: lo vorrei sapere anche io.
N: non ricordi niente di ieri. *disse dispiaciuto*
Io: no...è successo qualcosa di importante? *dissi mentendo spudoratamente*
R: andiamo a fare colazione, così scendi da quel letto.
Scendemmo giù e facemmo colazione.
Io: dove sono mamma e Rufus?
R: dovevano fare un servizio.
-
B: perché gli hai detto che non ti ricordavi niente?
Io: shh non urlare, che sono nella camera affianco. *la zittii*
B: sharol ma perché fai così, tu gli piaci, lui ti piace, che male c'è.
Io: c'è che è il migliore amico di mio fratello e che è una testa di cazzo.
N: è permesso?
B: certo, io devo andare in bagno. *uscì dalla camera*
N: sharol ti devo parlare.
Io: dimmi.
N: ieri sera è successa una cosa.
Io: cosa?
N: io e te ci siamo baciati.
Io: io...
N: e tu hai detto che mi amavi.
Io: si Niall è così, ti amo da quando sei entrato in questa maledetta casa e io mi ricordo tutto di ieri.
N: ricordi tutto?
Io: si.
N: perché non me l'hai detto?
Io: perché avevo paura che ieri fossi troppo ubriaco da pensare a quello che facevi.
N: adesso non sono ubriaco. *mi baciò*
Io: Riccardo la prederà malissimo.
N: infatti glielo andiamo a dire adesso.
Io: cosa?
N: che stiamo insieme tesoro.
Io: ti amo.
-
R: sei pronta sharol?
Io: si ricki, andiamo.
Uscimmo dalla porta ed entrammo in macchina.
R: siamo arrivati. *scese*
Io: *scesi anch'io dalla macchina e andammo a bussare*
L: chi è?
Io: noi.
L: *aprì la porta ed entrammo *
Io: ciao tesoro. *gli diedi un bacio*
L: ciao sharol.
Io: gli altri?
L: in cucina.
Io: ciao ragazzi. *entrai in cucina*
Li: ciao sharol.
H: ciao piccola. *mi diede un bacio*
Io: amore. *lo baciai*
N: ciao piccola mia.
Io: mi date una birra?
N: certo. *aprì il frigo e me la prese*
Io: grazie.
N: sei bellissima.
Io: grazie tesoro.
N: Ricky?
Io: sta con Lou in salone.
N: andiamo.
Entrammo in salone.
Io: *mi misi appoggiata al petto di niall, tra le sue braccia*
N: sei comoda tesoro? *ridacchiò*
Io: si.
N: mi dai un bacio?
Io: *girai la testa e lo baciai*
L: allora che facciamo?
Io: decidete voi.
-
Io: la campanella dell'ultima ora mi mette sempre di buonumore. *sorrisi*
B: dai usciamo da quest'inferno. *disse scendendo le scale*
Io: finalmente fuori. Ci vedremo l'anno prossimo.
B: bello questo senso di libertà.
Io: io non vedo l'ora di partire per le vacanze.
B: guarda chi c'è.
Io: chi c'è? *mi guardai intorno*
N: giorno ragazze.
Io: amore, che ci fai qui? *lo baciai*
N: sono venuto a prenderti.
Io: andiamo a casa che questa scuola non la voglio piú vedere.
-
X: toc-toc.
Io: Riccardo vai ad aprire!
R: *si alzò e andò ad aprire*
R: ciao niall, che ci fai qui, andiamo a prenderci un caffè?
N: veramente sono venuto a prendere sharol.
Io: sono pronta baby. *gli diedi un bacio*
R: allora buona serata.
Io: ciao Ricky.
N: ciao.