Piacevoli imprevisti pt.2

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Io: ed ecco qui. *posai Harriet nella culla*
N: non ci credo che si sia addormita in un orario normale. *mi guardò*
Io: neanche io. *mi misi a letto*
N: possiamo goderci questa serata. *si stese accanto a me*
Io: sono esausta. *lo abbracciai*
N: lo so. *mi strinse*
Io: quella bambina prosciuga tutte le mie forze.
N: però quant'è bello a fine giornata vederla addormentarsi. *mi accarezzò i capelli*
Io: si.
N: è passato un mese e noi siamo diventati bravi genitori.
Io: tu lo sei dal primo istante.
N: non è vero.
Io: ero davvero avvilita del fatto che tu riuscissi a connetterti con lei ed io no, mi sentivo sopraffatta.
N: è stato solo un momento difficile.
Io: si, però stiamo andando nella direzione giusta. *lo baciai*
N: siete tutto quello di cui ho bisogno. *mi mise una mano sul viso*
Io: *mi stesi sopra di lui e continuai a baciarlo*
N: *mi accarezzò la schiena*
Mentre ci stavamo baciando entrambi ci addormentammo.
Harriet: *si svegliò e iniziò a piangere*
Io: *mi svegliai e vidi la posizione in cui ero*
N: vado io. *disse con gli occhi chiusi*
Io: tranquillo. *mi alzai da lui e presi la bimba*
N: buongiorno. *si mise seduto*
Io: ha dormito tutta la notte. *sorrisi cullando Harriet*
N: sta diventando grande.
Io: è sempre più bella. *mi misi a letto per allattarla*
N: somiglia sempre di più a te. *mi guardò*
Io: a noi.
-
Io: Niall guarda Harriet, sono arrivati i ragazzi. *mi alzai*
N: subito. *si sedette vicino alla bambina*
Io: buongiorno. *li feci entrare*
H: dov'è la mia bimba preferita. *corse da lei*
L: ciao sharol.
Io: ormai sono trasparente per Harry. *sorrisi*
Li: è innamorato.
Gigi: ma quanto è cresciuta.
Io: ormai è una piccola donna. *risi*
Ci sedemmo tutti sui divani.
Harriet: *iniziò a piangere*
H: vieni da zio Harry piccola. *la prese in braccio*
Z: dovreste usarlo come babysitter.
N: mi vuole rubare la figlia.
H: è già mia. *la strinse*
Io: è un sentimento reciproco il loro, Harriet lo guarda incantata. *li guardai*
L: chissà a chi assomiglia.
Io: *sorrisi*
N: Harry ti lascio flirtare con sharol quanto vuoi, ma lei è mia. *indicò harriet*
H: lo deciderà lei.
Li: è una bimba fortuna.
Io: ha gli zii migliori del mondo.
X: *bussò alla porta*
N: chi è piccola?
Io: non lo so. *mi alzai e andai ad aprire*
M: buongiorno. *mi sorrise*
Io: ciao mamma. *l'abbracciai*
M: come sta la mia bambina? *entrò e chiuse la porta*
Io: bene, sta crescendo e sta anche imparando a camminare.
M: intendevo te.
Io: io sto bene, stanca, ma felice. *mi risedetti*
N: posso offrirti qualcosa Samantha?
M: un caffè per favore.
N: vado. *si alzò e andò in cucina*
M: posso salutare la mia bellissima bambina?
H: la lascio solo perchè sei la nonna. *gliela diede*
M: grazie. *la prese e la cullò*
Io: adesso posso avere un po' di attenzione?
H: gelosa? *mi passò un braccio intorno alle spalle*
Io: ormai non mi pensi più.
H: sarai sempre il mio primo pensiero. *mi diede un bacio sulla guancia*
Io: *appoggiai la testa sulla sua spalla*
N: ecco il caffè. *lo poggiò sul tavolo*
M: questa bambina è una droga.
Io: *mi stavo per addormentare e misi il viso nel suo collo*
H: la tua donna ha bisogno di rilassarsi. *guardò Niall*
Io: sto bene. *non mi mossi*
Gigi: è stanca e vuole attenzioni, è normale in questa fase.
H: quando volete mi prendo Harriet e vi lascio un po' di tempo da soli.
N: si. *lo guardò*
Io: non lascerò mia figlia. *mi misi composta*
H: neanche a me? *mi mise una ciocca di capelli dietro l'orecchio*
Io: no, sono immune ai tuoi occhi. *lo guardai*
H: davvero? *mi guardò le labbra*
Io: d'accordo, ma solo per qualche ora.
L: devi insegnarmi Harry. *rise*
-
Harriet: mamma.
Io: cos'hai detto? *la guardai*
Harriet: mamma. *mi toccò la faccia*
Io: Ní corri qui.
N: cos'è successo? *si avvicinò*
Io: ha detto la sua prima parola. *sorrisi*
N: voglio sentirla anche io. *mise il broncio*
Io: puoi ripeterla per me piccola?
Harriet: mamma. *mi prese il dito della mano*
N: amore. *sorrise*
Io: sa che sono la sua mamma. *mi vennero le lacrime agli occhi*
N: certo che lo sa. *mi abbracciò da dietro*
Io: dobbiamo veramente lasciarla a Harry? *lo guardai*
N: solo per due ore piccola, abbiamo bisogno di questa serata.
Io: okay.
N: l'accompagno e tornando passo a prendere la cena. *la prese*
Io: ultimo salutino. *le diedi un bacio*
N: torno presto. *uscì*
Dopo circa un quarto d'ora Niall tornò e io ero di sopra.
N: baby dove sei? *posò la cena in cucina e salì sopra*
Io: qui. *urlai dal bagno*
N: Harry era davvero felice. *entrò in bagno*
Io: *feci cadere l'accappatoio per terra rimanendo nuda*
N: dio baby. *si morse il labbro*
Io: dobbiamo sfruttare al massimo questo tempo.
N: sei bellissima. *mi prese per i fianchi*
Io: mi sei mancato. *lo baciai*
N: *mi fece arrivare in camera da letto e stendere*
Io: *mi misi su di lui e lo spogliai*
N: vieni qui.
Io: *mi sporsi su di lui e lo baciai*
N: *mi mise le mani sul sedere*
Io: *gli baciai il collo*
N: *invertì la posizione e mi baciò tutto il corpo*
Io: dio Ní. *buttai la testa all'indietro*
N: amo le tue tette. *mi succhiò il capezzolo*
Io: saranno così ancora per poco.
N: non importa. *mi baciò tutta fino alla mia intimità*
Io: per favore scopami. *ansimai*
N: non me lo farò ripetere due volte. *stava per entrare in me*
Io: baby?
N: che c'è? *si fermò*
Io: vuoi un altro bambino?
N: cosa, no, non ora.
Io: allora metti il preservativo. *sorrisi*
N: giusto. *rise*
Facemmo l'amore e poi ci andammo a rilassare nella vasca.
Io: è stato fantastico. *mi appoggiai al suo petto*
N: ti amo tanto. *mi baciò*
Io: anche io.
N: giù c'è la pizza.
Io: ho bisogno di stare un altro po' qui con te. *gli accarezzai il petto*
N: tutto il tempo che vuoi. *mi accarezzò la schiena*
-
Io: buongiorno. *mi stiracchiai e allungai il braccio ma non trovai Niall*
N: *mugolò*
Io: la stai viziando. *guardai Harriet abbracciata a Niall*
N: ehi. *aprì gli occhi*
Io: avevamo detto di non farla dormire nel letto con noi. *mi girai verso di lui*
N: lo so, ma si è svegliata piangendo.
Io: non sai resisterle.
N: oggi è il suo compleanno.
Io: non l'hai fatto per questo.
N: vuoi baciarmi o vuoi continuare a sgridarmi?!
Io: arrivo. *scavalcai entrambi e mi misi dall'altra parte*
N: sei bella anche appena sveglia. *mi accarezzò il viso*
Io: grazie piccolo. *mi stesi affianco a lui e lo baciai*
N: *infilò la mano sotto la maglia mi accarezzò la schiena*
Io: *appoggia una gamba sulla sua*
N: *scese sul sedere e lo strinse*
Io: c'è tua figlia. *dissi fra le sue labbra*
N: dovrà pur imparare.
Harriet: papi. *si svegliò*
N: buongiorno piccola. *la guardò*
Io: oggi è la tua festa piccola. *sorrisi*
Harriet: *annuì*
Io: cosa vuoi fare?
Harriet: zio Harry.
Io: vuoi andare da zio Harry?
Harriet: *annuì*
Io: senza papi e mamma?
Harriet: anche mamma.
N: e papi? *la guardò facendo gli occhi dolci*
Harriet: si. *gli diede un bacio*
N: *rise e la strinse*
Ci alzammo per fare colazione e poi ci preparammo per andare da Harry.
Io: vai a bussare tesoro. *la feci scendere*
Harriet: *corse alla porta*
H: buongiorno. *aprì la porta*
Harriet: ciao. *lo salutò con la mano*
H: ma ciao principessa. *la prese in braccio e le fece fare una giravolta*
Harriet: *rise*
N: buongiorno. *entrò tenendomi per mano*
L: ciao ragazzi.
Li: buongiorno.
Gigi: ma quanto siete belli.
H: vuoi vedere che ho preparato per te? *mise Harriet giù e la portò in giardino*
Io: ma fai pure finta che io non esista.
H: non fare la gelosa. *uscì fuori*
Io: lo odio. *guardai Niall*
N: sei stata spodestata da tua figlia.
Io: ma guarda che le ha preparato. *mi affacciai*
Uscimmo tutti fuori e cominciammo a chiacchierare.
Io: la prima cosa che ha detto quando le chiesto cosa volesse fare oggi è "zio Harry".
Z: hanno un bellissimo rapporto.
N: non le sarebbe importato se non ci fosse stato nessuno di noi, bastava Harry.
L: tutta la madre.
Gigi: comunque i nostri figli sono diventati migliori amici.
L: Freddie è innamorato di Khai.
Z: tieni tuo figlio lontano dalla mia piccola.
L: è un ottimo partito.
Gigi: e guarda Bear come guarda Harriet.
Li: troppo timido per fare qualsiasi cosa.
Z: anche perché ha Harry come avversario. *rise*
Harriet: mamma. *venne verso di me*
Io: amore ti stai divertendo? *la guardai*
Harriet: si. *salì in braccio*
Tutti i bimbi ci raggiunsero.
H: chi è il vostro zio preferito? *si sedette al tavolo con noi*
Tutti lo indicarono.
Freddie: ma perchè Harry non è il papà di Harriet?
Harriet: *si girò verso di me stranita*
L: no Freddie, Niall è il papà di Harriet.
F: sono confuso.
L: tutto normale piccolo.
Li: però anche tu hai una preferenza. *guardò Harry ridendo*
Io: si io. *lo guardai*
Harriet: zio Harry è mio. *mi guardò male*
Io: c'ero prima io amore.
Harriet: sei cattiva. *mise il broncio*
H: non la pensare piccola, vieni qui. *aprì le braccia*
Harriet: *si buttò tra le sue braccia e mi fece la linguaccia*
Io: vuoi dire qualcosa a tua figlia? *guardai Niall*
N: lasciala stare, ha due anni.
Io: sei cattivo. *misi il broncio*
L: hai la stessa espressione di tua figlia di due anni.
N: se non la smettete tutti comincio a urlare.
Io: Harry scordati di me. *lo guardai ridendo*
H: non fare la gelosa piccola, tua figlia prima o poi si addormenterà e sarò tutto tuo.
Li: dovete fare questa cosa davanti ai bambini?
-
Li: i bimbi si sono addormentati. *tornò in salone e si sedette vicino a noi*
H: per me non è un problema se restate qui stanotte.
Gigi: sicuro Harry, non vorremmo dare fastidio.
H: ma figurati, a me fa solo piacere.
Gigi: grazie.
Io: allora io vado a cambiarmi. *mi alzai*
N: perchè la mia fidanzata ha dei vestiti a casa tua?
H: perchè ogni tanto viene qua.
N: un giorno ti picchierò.
H: ti aspetto.
Io: *dopo qualche minuto tornai e mi sedetti in braccio a Harry*
H: lo sai che non devi essere gelosa di me. *mi mise una mano sulla coscia*
Io: tu non mi vuoi più. *gli passai una mano fra i capelli*
H: non è vero. *mi stampò un bacio tra la clavicola e il collo*
N: scusate! *ci guardò male*
L: dovresti essere abituato ormai.
N: manca solo che scopiate.
H: io sono a disposizione.
Io: lo so. *mi stesi su di lui*
N: Sharol.
Io: tranquillo babe.
Z: se non stesse insieme tu ed Harry sareste una bellissima coppia.
H: sharol è sempre stata il mio amore platonico.
Io: io il tuo?
H: appena Niall ci ha presentati.
Continuammo a parlare e poi ci addormentammo.
Harriet: papi. *si stese su di lui*
N: amore. *si svegliò*
Harriet: coccole. *mise il viso nel suo collo*
N: lo so che la mattina vuoi le mie attenzioni. *l'accarezzò*
Dopo poco arrivarono anche tutti gli altri bambini, ognuno rispettivamente dai propri genitori.
Z: manca solo sharol.
H: lei dormirebbe a oltranza. *mi accarezzò i capelli*
Nel frattempo ci svegliammo tutti e gli altri se ne andarono mentre noi rimanemmo a fare colazione da Harry.
H: hai dormito bene? *mi abbracciò da dietro mentre ero sullo sgabello*
Io: benissimo. *sorrisi*
H: quando rifacciamo? *mi spostò i capelli dal collo e mi diede un bacio*
Io: quando vuoi Harold.
Harriet: mamma è di papi. *ci guardò male*
N: diglielo piccola.
H: mamma vuole più bene a me. *sorrise*
Io: non le dire queste cose. *risi*
Harriet: mamma?
Io: amore non è vero, zio Harry sta scherzando.
Harriet: oggi restiamo qui? *mi guardò*
Io: amore non possiamo invadere casa di Harry per due giorni.
H: potete restare quanto volete, lo sai. *si sedette accanto a me*
Io: papi deve lavorare.
Harriet: io resto con zio Harry.
N: da quand'è che prendi le decisioni da sola?
Harriet: ti prego. *lo guardò*
N: devi chiedere alla mamma, è lei che decide.
Io: vuoi restare da zio Harry?
Harriet: *annuì*
Io: e io e papi andiamo a casa? *guardai Niall*
H: tu resti qua.
N: tu zitto, mi piace questo piano.
Io: va bene allora. *risi*
Harriet: si. *urlò e prese Harry per mano per portarlo a giocare*
-
Io: da quanto tempo non abbiamo una serata solo per noi due? *lo guardai*
N: da troppo. *mi passò un braccio intorno alle spalle*
Io: menomale che c'è Harry.
N: ho una sorpresa per te. *si alzò e dopo poco tornò con del vino e uno scatolo*
Io: cos'è?
N: aprilo. *nel frattempo versò il vino*
Io: *aprii la scatola e trovai un completo intimo*
N: hai detto che non ti sentivi più sexy, questo ti aiuterà.
Io: grazie Ní. *lo baciai*
N: brindiamo a questa serata. *mi passò il calice*
Io: al nostro tempo da soli. *bevvi*
N: amo Harriet ma quando c'è lei non posso neanche baciarti. *si avvicinò*
Io: è troppo possessiva nei tuoi confronti.
N: ha preso dalla mamma. *mi baciò*
Io: *mi misi a cavalcioni su di lui e posai il bicchiere*
N: sei impaziente piccola. *mi baciò il collo*
Io: troppo. *gli tolsi la maglia*
N: *fece la stessa cosa con la mia*
Io: *mi cominciai a muovere lentamente su di lui*
N: baby. *ansimò*
Io: *scesi e mi misi in ginocchio davanti a lui*
N: *mi guardò impaziente*
Io: *gli sbottonai i pantaloni e glieli tolsi*
N: non posso aspettare i preliminari.
Io: sicuro? *passai le mani sopra i boxer*
N: si, vieni qui.
Io: okay. *mi tolsi gli slip e mi rimisi a cavalcioni su di lui*
N: ho bisogno di te. *si mise il preservativo ed entrò in me*
Io: dio Ní. *gli tirai i capelli*
N: *mi strinse e mi baciò il petto*
Io: adoro questa posizione. *lo baciai*
N: lo so. *disse fra le mie labbra*
Io: *gemetti*
N: *mi strinse il sedere*
Io: va più veloce.
N: *aumentò la velocità*
Prima di venire Niall si alzò con me in braccio e mi portò sopra.
Io: non potevamo finire là.
N: no. *mi stese sul letto*
Io: dio Ní. *gli graffiai la schiena*
N: *aumentò la velocità stando lui sopra*
Io: Ní. *cominciai a tremare*
N: *mi fece un succhiotto sul collo*
Io: oddio Niall. *venni*
N: *mi seguì e si sdraiò accanto a me*
Io: miglior sesso in assoluto. *cercai di prendere fiato*
N: sei la mia dea. *mi fece girare verso di lui e mi baciò*
Dopo ci andammo a fare la doccia e ci mettemmo a letto.
N: io direi di riprendere i preliminari. *si mise sopra di me*
Io: io sono stremata. *lo guardai*
N: tu non devi fare niente piccola, rilassati. *mi baciò*
Io: *gli accarezzai i capelli*
N: *mi alzò la maglia così da poter baciare tutto il corpo*
Io: Ní. *ansimai*
N: non mettere mai più i pantaloni. *prese l'elastico degli slip con i denti e li tolse*
Io: non metto i pantaloni da quando ci siamo fidanzati.
N: per questo ti amo. *allargò le mie gambe e si mise tra di esse*
Io: *lo guardai mordendomi il labbro*
N: *cominciò a leccare molto lentamente*
Io: *strinsi le lenzuola*
N: *mosse la lingua circolarmente*
Io: *chiusi gli occhi*
N: guardami piccola. *succhiò il clitoride*
Io: cazzo Niall. *gemetti*
N: *infilò un dito*
Io: *gemetti più forte*
N: *continuò il suo lavoro finché non stavo per venire*
Io: ti prego Ní. *ansimai*
N: *infilò il secondo dito*
Io: dio. *buttai la testa tra i cuscini*
N: *andò più veloce*
Io: *gemetti più forte*
Harriet: mamma. *entrò in camera*
N: *si mise accanto a me coprendoci con le coperte*
Io: *mi ricomposi*
N: che ci fai qui piccola? *la guardò*
Harriet: ho fatto un brutto sogno. *salì sul letto e abbracciò il padre*
Io: dov'è Harry?
Harriet: giù. *tirò su col naso*
Io: lo vado ad uccidere. *mi alzai e mi infilai le mutandine*
Harriet: resta qui. *si girò verso di me*
N: amore va tutto bene. *le accarezzò la schiena*
Io: va bene piccola. *mi rimisi a letto*
H: siete vestiti? *entrò*
Io: ti odio.
H: tua figlia non smetteva di piangere e voleva tornare a casa.
Io: *mi alzai e gli andai vicino* mi devi un orgasmo.
H: è la mia specialità piccola. *mi circondò la vita con una braccio*
-
Io: Ní siete pronti? *salii di sopra*
N: si. *stava allacciando le scarpe a Harriet*
Io: deve imparare ad allacciarle da sola.
N: pian piano imparerà.
Io: io vado a finire di preparare, che sta arrivando la nonna. *scesi di sotto*
Dopo pochi minuti bussarono alla porta.
Io: *andai ad aprire*
M: buongiorno.
Io: ciao mamma. *le sorrisi*
M: ciao amore. *entrò*
N: buongiorno Samantha. *scese le scale con Harriet*
Io: come stai mamma? *chiusi la porta*
M: tutto bene.
Harriet: nonna hai visto mi è caduto un dente. *sorrise*
M: perchè stai crescendo piccola, è arrivata la fatina dei denti?
Harriet: si.
M: vedo che sta andando tutto bene.
Io: benissimo, a parte mio marito che la vizia. *guardai Niall*
N: non è vero.
Io: no no, giochiamo solo al poliziotto buono e poliziotto cattivo e io sono la cattiva.
M: è normale che sia così.
Harriet: che mangiamo?
Io: la tua pasta preferita.
Harriet: buona. *si sedette a tavola*
N: non sono ancora abituato ad essere chiamato marito. *mi mise una mano dietro la schiena andando in cucina*
Io: ti ci abituerai. *sorrisi e lo baciai*
Harriet: bleah. *fece una smorfia guardandoci*
Io: non fare la pagliaccia. *risi*
Harriet: papà vicino a me.
N: va bene piccola. *si sedette accanto a lei*
Appena ci sedemmo tutti a tavola suonò il campanello della porta.
Io: vado a vedere chi è. *mi alzai e andai ad aprire la porta*
H: sorpresa. *sorrise*
Io: harold. *lo abbracciai*
H: ciao piccola. *mi strinse*
Io: che ci fai qui?
H: sono appena atterrato e non potevo non venirvi a salutare. *mi diede un bacio sui capelli*
Io: resta a mangiare con noi.
H: va bene. *entrò*
Io: amore guarda chi c'è? *entrai in cucina*
Harriet: zio Harry. *corse ad abbracciarlo*
H: ciao tesoro, ma come sei cresciuta. *la sollevo da terra*

ANGOLO AUTRICE
Spero vi sia piaciuto.

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