Rinascita || AU ALVITZ ||

Capitolo 63. Ti ascolto

ITZIAR'S POV:

Naj rientrò nel giro di cinque minuti con una bustina piena 'Ecco a te' esclamò eccitata porgendomi un contenitorino. Lo riempì e poi passammo tutti e sette i test che aveva comprato, rigorosamente di marche diverse perché 'Potrebbe esserci un falso positivo'. Concluso scesi le scale, le mani iniziavano a sudare, ero tesissima. Bussai a casa di Pedro, fu proprio lui che mi aprì 'In camera nostra' sussurrò dopo un sorriso. Salì piano come se non volesse arrivare. Bussai di nuovo 'Avanti' Aprì e chiusi subito la porta, rimanendo su di essa 

'Itzi..' 

'Parliamo con calma da seduti ok?' Annuì, non so nemmeno io come mi uscissero quelle parole con così tanto autocontrollo. Guardai le mani e le braccia segnate da graffi profondi 

'Mi dispiace così tanto per queste' Mormorai prendendogli le braccia piano con le mie mani 

'Non è nulla rispetto a quello che ti ho fatto' 

'Ti va di parlarne dall'inizio, piano?' 

'Certo - affrancò le mani con le mie - hai presente che Blanca aveva diffuso un video di noi due insieme - Annui - bene, il 20 dicembre mi scrive che ne aveva un altro, il che era possibile, ma non ci diedi peso, non la credevo capace di pubblicarlo. Il 24, al gala, stavo guardando te e Pablo ballare, eravate così carini, il mio cuore si stava sciogliendo, quando lei mi intercettò 'Posso ballare con te?' 'Con lei, ma comunque no, non sono disponibile' 'Ma se lei sta ballando con vostro figlio' 'NO' 'Se non lo fai pubblico il video' Fui costretto ad andare, poi a metà ballo si lamentò del mio sguardo 'Guarda a me come se fossi la tua donna' 'No' 'Il video' Mi teneva in pugno' 

'Ma perché ci tenevi in modo particolare a questo video?' 

'Qualche giorno prima al pronto soccorso avevo visto un bambino di 5 anni più grandi di Pablo che navigava su internet da solo, mi sono detto <<E se per sbaglio mio figlio lo vedesse? Se vedesse suo padre con un'altra donna? se lo vedesse sui siti porno?>> Alla fine questo era l'intento di quella donna meschina. Poi mi aveva detto che non avrebbe tagliato nulla, non avrebbe censurato nulla, né audio né video, come invece era successo la prima volta: io nudo sarei finito dovunque. Così il ricatto dopo una breve tregua è continuato. Mi ha obbligato a darle un mese di ferie senza sostituto, ho dovuto gestire io le infermiere senza nemmeno sapere cosa sapessero fare, come, chi erano. Nonostante i ragazzi mi abbiano dato una mano finivo tardissimo, per questo, non ho mai voluto evitarvi e vederti addormentata mi ha sempre spezzato il cuore. Non potevo chiederti di aspettarmi ma nemmeno mi faceva star bene così. <<Li stai proteggendo>> Mi ripetevo ogni mattina. Però oggi qualcosa è scattato. Ero stanco, ho fatto colazione lentamente, venirti star male e vedere Pablo fare quello che avrei dovuto fare io mi ha spezzato il cuore. Ho subito chiesto a Blanca il filmato, ero su tutte le furie. Rivolevo la mia vita a casa, la mia famiglia, l'amore di mio figlio' 

'Quello lo hai ancora'

'Sì?' 

'Sì, si è solo raffreddato' 

'Sicura?' 

'Ti adora, sei il suo esempio, è sono arrabbiato perché non ci sei più'

'Non c'eri più. Ora non mi interessa nulla, ci sarò. Aspetta, ecco le chat, so che ti fidi ma preferisco così' Mi mise il telefono in mano 

'Viscida' 

'Davvero, mm, quindi cosa posso fare per farmi perdonare?' 

'Stai fermo - Si immobilizzò, così gli tira il primo schiaffo - Questo per aver fatto star male Pablo - si massaggiò la guancia mentre io tiravo il secondo - Questo per non avermene parlato - si toccò anche l'altra già rossa - e questo perché l'hai fatto per proteggerci' Mi avvicinai e mettendo le gambe una per lato, lo baciai piano.