chapter:7

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circuito di silverstone📍

Oggi era il santissimo giorno della gara ed ero decisamente troppo agitata, so quanto questo tipo di gare possano essere imprevedibili e questa cosa mi mette ansia.

Uscii di fretta dalla camera dell'hotel per andare a cercare charles per dargli la buona fortuna, ma mi scontrai con lando
"Ehy stronza, tifi per pierre oggi?"
"No perche?"
"Perché quella è la maglietta di pierre non dell'alphatauri"
Guardai bene la maglietta, e mi accorsi del numero di pierre stampato sul lato della mia manica
"Oh cristo l'alphatauri mi ha dato così tant'è magliette che l'ho confusa con quella normale"
"Allora corri valla a cambiare"
Disse lando tra le risate, ma io invece andai in panico e dissi
"No cazzo non posso, in camera ci sono le donne delle pulizie e il team principal e charles mi staranno aspettando"
"Dai tranquilla non lo noterà nessuno"
Annui e contro voglia camminai verso il paddock, una volta raggiunto il box della Ferrari raggiunsi il monegasco che appena mi vide disse:
"Fan di gasly?"
"Zitto ho sbagliato maglietta, si nota così tanto?"
"No, ma Pierre lo noterà"
"Pierre oggi non mi vedrà"
Charles ridacchio ma poi aggiunse
"Ah comunque c'era Max davanti al box alphatauri che ti cercava"
"Ok buona fortuna monegasco"
Charles mi diede un leggero bacio sulla guancia, e io ripresi la mia corsa per l'intero paddock, scaricando tutti i giornalisti che volevano intervistarmi.

Raggiunsi il box, e vidi Max che era appoggiato con la schiena su di esso, così mi avvicinai e dissi:
"Ehy charles mi ha detto che mi cercavi"
Vedo che mi scrutava la maglietta, così stufa di tutto ciò dissi:
"Si lo so, ho la maglietta di pierre addosso ma è stato un errore io odio quello stronzo"
Max non disse niente e rise, io sollevai gli occhi al cielo, ma poi aggiunse
"Volevo dirti se stasera volevamo passare una serata come hai vecchi tempi"
"Intendi corona, cibo spazzatura e maratona di film?"
"Esatto"
Annui prontamente e lui aggiunse
"Facciamo da me alle nove?"
"Va bene, ah e buona fortuna per oggi"
"Non mi serve"
Risi e lo abbracciai, una volta assicurata di essere sola mi accessi una sigaretta, ma poi sentii alle mie spalle:
"E così mi odi?"
"E cosi origli le conversazioni?"
Dissi, e senza pensare mi girai, scordandomi del tutto della maglietta:
"Ho una nuova fan?"
"No"
Dissi scandendo per bene queste due lettere, e poi lui disse:
"Spegni questa merda ti ucciderà"
"Tutti prima o poi moriamo"
"Meglio tardi che ora"
Disse lui con sguardo serio, così aspirai un colpo e mi avvicinai vicino al suo volto, e gli fumai in faccia, ma solo dopo aver buttato la sigaretta ormai finita, mi accorsi della vicinanza dei nostri corpi, e specialmente delle nostre labbra, non dissi niente rimasi ferma, i miei muscoli erano come bloccati, ma vidi il suo sguardo alternarsi tra i miei occhi e le mie labbra, poi vidi che si avvicinò al mio orecchio e mi disse:
"Allora stasera vai da verstappen?"
"Si"
Dissi guardandolo tentando di provocarlo ma poi lui aggiunse:
"Usate le protezioni"
Vidi il suo sorriso provocatorio, e capii il suo piano, piano piano imparavo a conoscerlo, così non feci trasparire nessuna emozione, avevo spento tutto, e semplicemente mi voltai e tornai dentro al box, e lui aggiunse:
"Non mi auguri la buona fortuna?"
Alzai il dito medio in aria, e continuai a camminare finché non entrai dentro al box, e li finalmente riaccesi le mie emozioni, e pensavo solo quanto odiavo quel ragazzo, ma specialmente non capivo perché gli importava così tanto di me e max.

Non ci pensai e mi misi in postazione, pronta a godermi il gran premio, con vicino Andreas l'ingegnere di pista di yuki, era davvero molto simpatico e avere qualcuno con cui lavori come amico è sempre molto utile.

La gara era iniziata, e la voce carica di vanzini mi aveva messo più ansia di prima, seguivo movimento per movimento, ogni singola manovra dei piloti, e solo stare in quel box a vedere la gara mi aveva resa viva, ascoltavo anche Andreas che dettava le strategie al pilota.

Come gara,era una gara pulita, l'unica cosa fu stata un testacoda di bottas che lo aveva portato alla settima posizione, dietro a Carlos.

Il leader della gara era Max, con dietro Lewis, e al terzo posto c'era lando, ero molto fiera di quest'ultimo, pierre invece si trovava ancora al quarto posto che reggeva gli attacchi continui di charles che si trovava ancora al quinto posto.

La gara si era conclusa, max aveva vinto, e lando era terzo, ero fiera di entrambi e già mi ero congratulata.
Anche il team era fiero del lavoro di pierre, infatti appena era entrato con la sua monoposto tutti gli applaudirono, del resto aveva fatto un buon lavoro, e anche yuki che si era classificato ottavo.

Ora mi trovavo nel box, ero rimasta per aiutare i meccanici a mettere a posto le ultime cose, e a godermi la pista di silverstone illuminata, che probabilmente avrei rivisto l'anno prossimo.

Sentii dei passi dietro di me e incontrai pierre, che mi si mise vicino, così stavolta gli chiesi:
"Perché sei qui?"
"Ieri stare qui mi ha portato fortuna, magari anche la prossima volta lo farà"
"Non funziona così"
"Allora come funziona?"
Chiese guardandomi negli occhi, ma io interruppi il contatto e lo spostai sul circuito, e risposi:
"Ad ogni gara dopo le qualifiche si rimane nel box, da solo o con qualcuno di cui ti fidi, e rimani in silenzio ad osservare il circuito che il giorno successivo sarà pieno di motori rombanti"
"Quindi tu ti fidi di me?"
Non risposi, non sapevo cosa dire, io lo odiavo, ma la sua presenza in questi momenti era confortante, così risposi:
"Oggi sei stato bravo"
"Ho chiesto la tua opinione?"
"Si"
"Eh quando?"
Chiese confuso, ed io chiarii le sue idee:
"Quando oggi tra gli applausi dei meccanici cercavi il mio"
"Non hai applaudito"
"Mi sto complimentando adesso"
Lui rimase confuso, rimanemmo così per un po', immersi nel silenzio confortante del box, quel suo "ho chiesto la tua opinione" era detto con acidità, ma a me non aveva dato fastidio, perché in quel momento mi ero accorta che attorno avevamo la stessa corazza.
Ad un certo punto lui lanciò un ultimo sguardo alla pista e poi a me e prima di andarsene disse:
"Buonanotte brown"
"Buonanotte Gasly"
Risposi, guardai anche io un'ultima volta il circuito e presi le mie cose per raggiungere Max in camera, ma la mia testa era sempre più confusa.

SPAZIO AUTRICE:
Non ho niente da dire SHAHA
come è andato il vostro primo giorno di scuola?
Il mio bene dai
Alla prossima
Baciii💘

~my favorite mistake~ Pierre Gasly Where stories live. Discover now