chapter:9

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"Che cazzo!"
Dopo aver detto questo io e pierre rimanemmo impalati davanti alla porta, ogni tanto ci mandavamo qualche sguardo furtivo, non sapevamo entrambi veramente cosa dire, il monegasco ci aveva davvero fottuti stavolta, lo guardai stavo per dire qualcosa ma mi precedette:
"Condividiamo pure la doccia"
"No"
"Ti sembrava una domanda?"
Disse con un ghigno dipinto sul volto, allora ribattei:
"Ci guarderemo fast and furious"
"Non ho voglia"
"Ti ho per caso fatto una domanda?"
Dissi dipingendo un sorriso sul volto, e pierre decise di non rispondere così approfittando del silenzio aggiunsi:
"Mi vado a cambiare e poi guardiamo il film"
"Va bene vado a prepare qualcosa da mangiare"
Disse pierre mentre stavo camminando verso la nostra stanza ormai, e decisi di urlare di rimando:
"Quanta grazia pierre gasly che mi cucina qualcosa"
Sentii la sua risata dall'altra parte della stanza, e non potei non sorridere anche io.

Uscii dalla stanza con una maglietta di charles, che si era scordato da me tempo fa e la usavo come pigiama dato che mi stava enorme, andai in cucina e vidi pierre uscire con in mano due sacchetti di pop corn,e delle bibite di Coca Cola, così allungai la mano per prendere un pacchetto e il francese ritirò la mano dicendo:
"Ah no principessa questi sono per me"
"Fottiti"
"No ti fotterò a te"
"Continua a sognare"
Dissi e mi andai a mettere sul divano con in mano solo un bicchiere d'acqua, dato che il cibo se l'era preso solo pierre, accesi felice la tv e misi il primo film di fast and furious.

Era passata un'ora e mi trovavo con il braccio di pierre intorno al collo e con la testa appoggiata sulla sua spalla, non mi importava di quello che poteva sembrare, ma inspiegabilmente stavo bene così, anche se continuavo a guardare i pop corn che teneva in mano pierre, lui evidentemente mi vide e mi disse allungando il braccio:
"Tieni dai mi fai pena"
"Ah ti faccio pena?"
Dissi ridendo, e lui sorridendo disse:
"Si"
Mi fermai per qualche secondo ad ammirare il suo sorriso, era così bello, ma lo vedevo pochissime volte con gli altri non sorrideva mai, ma solo con me, non che io facessi in modo diverso...decisi di non pensarci perché sono solo delle stupide coincidenze, e così ripresi il discorso:
"E se faccio così ti faccio pena?"
Dissi prendendo un cuscino del divano per tirarglielo, ma pierre prontamente mi bloccò il braccio tenendomi per il polso, solo dopo mi accorsi che lui si trovava sopra di me, girai la testa ed incontrai i suoi occhi, era così vicino a me che potevo sentire il suo battito cardiaco, sentivo il suo respiro mescolarsi con il mio, e vedevo che i suoi occhi passavano dai miei occhi alle mie labbra, anche io mi soffermai sulle sue labbra rosee, vidi la sua testa avvicinarsi, e gli andai in contro, le nostre labbra si stavano per toccare, quando sentii la chiave della porta girare, così io e pierre ci tirammo di corsa su, tornando a guardare il film, come se nulla stava per succedere, stavo per dire qualcosa quando vidi charles entrare con le buste della spesa, ci guardò e disse:
"Wow ancora non vi siete sbranati"
"Ci sfogheremo su di te"
Disse pierre fissandolo, e charles scoppiò a ridere, come se non avesse fatto niente, così io mi alzai dal divano e dissi:
"Dai dammi le buste cucino io"
"Allora chiamo i pompieri"
Dissi charles, e io ribattei:
"Almeno io la carbonara la so fare"
Il monegasco mi fulminò con lo sguardo, ed io mi rigirai andando in cucina, sentendo charles e pierre che avevano iniziato a parlare.

La serata proseguì bene,alla fine però mangiammo della pizza ordinata d'asporto, perché avevo bruciato la carne e la cucina era praticamente inagibile, mi trovavo al fianco di charles, mentre ero appoggiata sulla sua spalla e guardavamo la sesta stagione di Lucifer, mentre ad un certo punto mi accorsi che charles guardava in continuazione l'orologio così gli dissi:
"Devi andare da qualche parte?"
"Si ho un appuntamento con una ragazza ma non voglio lasciarvi da soli di nuovo, in casa mia"
"Ehy tranquillo vai, stiamo insieme domani che mi importa"
Charles dopo le mie parole spostò lo sguardo su pierre, e quest'ultimo annuì, stranamente concordando con me, così charles ci rispose:
"Vi adoro ragazzi"
Prese le chiavi e uscì correndo di casa, io iniziai a ridere guardando pierre, ma quest'ultimo rimase serio si alzò e se ne andò in camera.
Rimasi sola sul divano a pensare a cosa era successo, e del resto ero scioccata anche io, stavo per baciarlo, stavo per baciare un ragazzo che è stronzo e anche imbecile ma che allo stesso tempo mi intriga, ma probabilmente è solo per il suo aspetto fisico, io non posso, io non devo innamorarmi.

Andai in camera, guardai pierre che era steso sul letto, e dissi:
"Vado a farmi la doccia"
Posai il telefono sul letto e andai in bagno, avevo bisogno di schiarirmi le idee.

Uscii dal bagno con la solita maglietta di charles, vidi pierre scrutarmi un po' e poi mi disse:
"Comunque credo che ti ha scritto tuo padre"
"Non mi importa di lui tranquillo"
Dissi mettendomi sopra al letto, così lui continuò a dire:
"Se vuoi dormo sul divano"
"No tranquillo, ci manca che ti caccio via da una stanza che non è nemmeno mia"
Risposi buttandola sul ridere, ma pierre annuì semplicemente, così io tornai a farmi gli affari miei, ma mentre scorrevo per i post di Instagram, pierre mi disse:
"Hai qualche problema con tuo padre?"
Spensi il telefono e lo guardai e cercai di rispondere:
"Sono una ragazza complicata, sono stata distante da lui, non gli ho mai dimostrato affetto, e queste sono le conseguenze"
"Però continui a non dimostrare affetto"
"Anche tu se è per questo"
Riposi con fare ovvio, ma il francese non voleva mollare l'osso:
"Io ho dei problemi, ma non odio mio padre"
"Ho mai detto che lo odio? È complicato tra noi due, non mi aspetto che tu capisca, ma se non sai di cosa si tratta, ti prego non infierire, sto già male di mio"
"Si so come ci si sente"
Disse, volevo chiedergli tante cose, ma non potevo, non sapevo come mi poteva rispondere, ma pierre come se mi poteva leggere nella mente mi disse:
"Le domande potrai farmele più avanti"
"Tipo quando?"
"Quando accetterai una cena con me"
"Allora prima o poi l'accetterò"
Dissi ridendo, ma poi vidi una notifica da zak sul mio telefono, dopo aver letto il messaggio una lacrima mi rigò il volto, ma non emisi fiato rimasi neutrale, vidi pierre avvicinarsi e mi passo il pollice sulla guancia, e mi sussurrò:
"Non devi dire niente, piangere fa bene"
Non dissi niente, e mi feci trasportare da pierre sul suo petto, addormentandomi cullata dal suo battito cardiaco, nessuno però doveva sapere di quel messaggio, ma ora avevo un problema più grande, credo che invece anche io posso innamorami di qualcuno, ma di qualcuno che so che è tremendamente sbagliato.

SPAZIO AUTRICE:
Alla fine cosa succederà tra pierre e benedetta? Continueranno a respingersi o prima o poi si ameranno come cristo comanda?
Ci vediamo al prossimo capitolo
Bacii💘

~my favorite mistake~ Pierre Gasly Where stories live. Discover now