chapter:40

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monaco, principato di monaco📍

2 giorni dopo

pov's max:

Appena lèssi che yuki aveva il long covid e che benedetta doveva fare anche la prossima gara mi si prese un infarto, subito urlai il suo nome:
"Benedetta vieni un attimo"
Non ricevetti nessuna risposta così la richiamai:
"Benedetta!"
Ma poi dopo 5 minuti mi ricordai che stava sotto la doccia così mi avviai verso il bagno.

Aprii la porta, e sentii un urlo susseguito da:
"Max, ma sei scemo?"
"Ti ho già vista nuda, prima che ti fidanzassi facevamo la doccia insieme"
"Si ma anche prima che tu ti fidanzassi"
"Ah ma che ne saprà kelly"
"Allora che vuoi invasore della privacy?"
"Hai letto la notizia di yuki?"
"Si, 5 minuti fa"
"Te la senti di correre"
"Si gia mi ha chiamato il capo"
"Io non credo che dovresti correre"
"Max scusa ne possiamo parlare quando sarò rivestita?"
"Giusto, beh allora muoviti"
"Parla quello che per andare a prendere le mie cose a casa dello stronzo ci ha messo nove ore"
"Oh senti io dovevo arrivare fino a milano"
"Max"
"Eh"
"Esci!"
"Giusto, ciao"
E dopo averla salutata sentii i due vetri della doccia combaciare, così uscii dalla doccia, aspettando che arrivasse lily.

benedetta's pov:

Dopo essermi rivestita, mi diressi in soggiorno in quanto max non mi rispondeva al campanello che suonava all'impazzata, così andrai ad aprire e mi ritrovai una lily furiosa davanti:
"Ma si tu non dirmi niente!"
"Ma di cosa?"
Chiesi cercando di evitare il discorso, e di fare la finta tonta, ma lei purtroppo sapeva tutto:
"Di quello che ti ha fatto quello stronzo"
"Non ti ho detto niente perché stavi vivendo la tua storia d'amore con daniel e volevo rattristirti o chissà cosa, ma poi come fai a sapere che sarei venuta qui da max a vivere?"
"Me l'ha detto daniel"
"E chi l'ha detto a daniel?"
Domandai e vidi lily che spostò lo sguardo dietro di me, così mi girai e lanciai il mio sguardo serio dicendo:
"Max!"
"Dai lo dovevi immaginare che lo avrei detto a daniel"
"Giusto"
"Comunque sia, come va adesso?"
Mi chiese lily, e io risposi cercando di non lasciar trasparire alcuna emozione:
"Lily sto bene, lo hai detto tu stessa, troppo diversi e troppo insensibili per stare insieme, non mi importa quello che è successo, solo perché stavamo insieme da tanto non vuol dire che era amore eterno, l'amore che viene raccontato nelle favole serve solo per far credere qualcosa ai bambini, come babbo natale, quell'amore non esiste, e forse nemmeno quello che ho vissuto io era amore"
"Dai non dire così ghiacciolo"
"Invece lo dico lily perché è la verità, ho sbagliato e queste sono le conseguenze, ho sbagliato a credere che l'amore esistesse anche solo per un secondo, la bella e la bestia, la bella addormentata, biancaneve, solo pura finzione per i bambini, se l'amore è un sentimento, allora è solo un emozione negativa, ti fa illudere, ti distrugge, ti appassiona allo stesso tempo, ma dopo ti lascia con niente, con un buco dentro di te che poi non colmerai più"
"Stai facendo la tragica benedetta"
"No, non faccio la tragica, sto solo dicendo la verità è sai che la verità fa male"
"Io non ti credo"
"Allora non crederci, nelle relazioni amorose c'è chi ama e chi viene amato. Chi ama vive la relazione con passione, con dedizione assoluta, con romanticismo; chi è amato si limita a essere idolatrato, questo per me è l'amore e io penso proprio di aver preso la posizione sbagliata, non dovevo "amare", dovevo solo rimanere me stessa."
Lily non mi rispose, forse perché avevo ragione, o forse no, ma in mezzo a tutto questo silenzio, e con max che non sapeva cosa dire dissi:
"Allora volete sapere qual'è la cura migliore in questo momento? l'alcool, quindi andate a prepararvi che stasera si va in discoteca"
"E dove?"
"Studio 54 max"
E andai felice verso la mia camera a cercare il vestito più sexy nel mio armadio.

Uscii, dalla stanza perché gli altri mi stavano continuamente chiamando, li raggiunsi in salotto e vidi daniel, così dissi:
"E te da dove sbuchi?"
"Dalla vagina di mia madre"
"Simpatico ricciardo"
"Ce l'hai fatta ad uscire"
"Parla la regina del ritardo"
Dissi guardando lily in modo serio, ma poi scoppiammo a ridere, così intervenne max che disse:
"Allora possiamo andare che io sto facendo la muffa qui"
"Sisi andiamo"
Dissi prendendolo sotto braccio e ci dirigemmo verso l'aston martin di max.

"Allora stasera chi si astiene dall'alcol per guidare al ritorno"
"Io no"
Dicemmo in coro io e max, così intervenne lily:
"Va bene, mi astengo io"
Così ridendo entrammo dentro alla discoteca, ma il mio sorriso svanì, non appena vidi davanti a me charles e pierre.

Sentivo l'ansia mangiarmi lo stomaco, ma così intervenne max mentre vidi che lanciò un occhiataccia al monegasco, e questo parve mortificato:
"Andiamo a prendere qualcosa al banco dai"
Annuii e seguii l'olandese, iniziando la serata con un sex on the beach.

Avevo ballato per tutta la serata solo ed esclusivamente con max, non mi importava degli altri uomini che ci provavano con me, volevo solo scordarmi di stare nella stessa stanza con la persona che mi ha lasciato, come se niente fosse.

Ero ubriaca, decisamente tanto, avevo bevuto in tutto 30 shottini e 5 drink super alcolici, mentre ballavo sul cubo, dove nemmeno io sapevo come fossi finita lì, con accanto daniel, ubriaco più di me, vidi pierre che parlava con una ragazza, ma non mi importava ora, pensai solamente a muovermi di più.

Dopo un po' decisi di scendere, lasciando daniel a fare il cubista, andai verso max, che si trovava dietro pierre e la sua ragazza, così per passare dissi alla ragazza che stava con pierre:
"Permesso"
Ma mi urtai con pierre, rivedendogli il mio sesto drink addosso, così dissi:
"Oh scusa, non volevo, ho sbagliato anche qui evidentemente"
Volevo mordermi la lingua per la frecciatina che gli avevo mandato, ma invece scoppiai a ridere come una pazza, e quest'ultimo mi rispose:
"Sei ubriaca, ti porto a casa"
"Stammi lontano hai già fatto abbastanza con me, sapevo che avevi paura ma non credevo così tanta"
Ecco volevo già mordermi la lingua di nuovo:
"Secondo te l'ho fatto perché non ti amavo più?"
Feci la spallucce mentre sorseggiavo il poco drink che mi era rimasto nel bicchiere, e che non si era rovesciato sul francese:
"Io l'ho fatto solo perché non posso permettermi di perdere un'altra persona che amo, e soffrire ancora, anche tu lo avresti fatto"
Non risposi e me ne andai, lasciandolo li da solo, max che aveva assistito a tutta la scena disse:
"Andiamo ti porto a casa, daniel e lily torneranno con un taxi"
Annuii, in contrasto con me stessa perché non sapevo cosa provare.

Appena misi piede nell'appartamento, corsi verso il bagno per andare a vomitare, appena raggiunto immersi la testa nel water e iniziai a vomitare anche l'anima, con max che mi raggiunse:
"Aspetta ti aiuto io"
E mi resse i capelli, mentre tiravo fuori tutto l'alcol che avevo assunto durante la serata.

Appena finii, vidi max senza maglietta, che mi toglieva i vestiti:
"Che stai facendo?"
"Ti metto la mia maglietta almeno stai più comoda"
"Non ti ricordavo così muscoloso"
"Non ti ricordavo così figa"
Disse mentre ridevamo insieme, poi mi prese a modo di sposa e mi portò sul suo letto stendendosi vicino a me e dissi a mala pena:
"Max non c'è bisogno"
"Certo che c'è bisogno"
"Sai so il motivo per cui mi ha lasciata"
"L'hai scoperto quindi"
"Ci sarei arrivata prima o poi, dovevo solo ragionare come avrei fatto io, aveva paura che sarebbe stato troppo preso, ma specialmente aveva paura che lo lasciassi perché mi sarebbe stato troppo vicino"
"Vieni qui"
E mi stesi sul suo petto mentre mi cingeva i fianchi con le sue enormi braccia, e finalmente dopo giorni piansi, piansi come non mai, perché ne avevo bisogno.

SPAZIO AUTRICE:
scusate per il ritardo stavo vedendo la race, io sempre più innamorata dell'amicizia tra lei e max scusate
XOXOXO💘

~my favorite mistake~ Pierre Gasly Kde žijí příběhy. Začni objevovat