chapter:27

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monza, italy📍

Mi svegliai sentendo che qualcuno urlava il mio nome, ma appena mi alzai mi arrivò un cuscino dritto in faccia, così riconoscendo quella voce acuta dissi:
"Lily io ti giuro che ti faccio fuori!"
Poi mi accorsi che c'era anche kelly, così le dissi:
"E tu glielo permetti pure di tirarmi i cuscini addosso? Penavo fossimo amiche!"
Ma in risposta ricevetti un cuscino dritto in faccia anche da parte sua, così dissi:
"Okok mi alzo"
Ma presi l'ultimo cuscino rimanente e glielo tirai a lily, e iniziò una guerra di cuscinate.

Smettemmo perché venimmo interrotte da una voce maschile, che se aveva le chiavi della stanza mia e di pierre avevo capito chi era:
"Allora glielo avete detto?"
"No Maxie benedetta ci ha aggredite"
"Ma finiscila stronzetta"
E ci mettemmo a ridere tutte e tre sotto lo sguardo serio di Max che aggiunse:
"Credevo che l'erba che vi avevo dato fosse buona"
Continuammo a ridere senza un vero motivo, ma poi chiesi:
"Ma perché siete tutto qui? E pierre dov'è?"
"Perché dobbiamo partire tesoro e pierre sta nella hall con  daniel, lando, charles e lara"
"Lara?"
"Si la sua fidanzata"
"Era ora che me la facesse conoscere!"
"Chicche di riso vi volete muovere? Abbiamo un volo per la Canada che ci aspetta!"
Annuii e andai subito a vestirmi mentre le altre mi portavano avanti la valigia.

Appena uscii dal bagno, con dei jeans skinny che adoravo e un semplice maglione bianco chiesi:
"Ma andiamo a sciare?"
"Si"
"Kelly ma io non ho i vestiti per sciare stanno a casa"
"Tranquilla ti presto i miei"
"Grazie key"
E presi la valigia già fatta e scendemmo dalle scale, non vedevo l'ora di tornare a sciare, mi era proprio mancato.

Arrivammo subito nella hall, e Daniel appena mi vide disse:
"Ce l'hai fatta a svegliarti!"
"Scusa se non sapevo che saremmo partiti per il Canada fino a due minuti fa!"
Ridemmo, ma poi non vedendo ne pierre ne charles, mi voltai per cercarli, ma vidi una ragazza un po' bassina ma con un fisico perfetto, dei capelli castani che le cadevano ondulati sulle spalle, le labbra fine e due occhioni castani, così per rompere il ghiaccio le dissi:
"Te sei Lara vero?"
"Si piacere, te sei?"
"Benedetta la migliore amica di charles"
Appena lo dissi la sua faccia si preoccupò, credendo che fosse una minaccia, ma mi corressi:
"Tranquilla saremmo grandi amiche, sai già sciare?"
"No non ci sono mai andata"
"Perfetto ti insegno io"
"Va bene"
Disse e ridemmo, poi vedi arrivare dal bar charles e pierre, gli andai incontro, e appena vidi il francese gli dissi:
"Buongiorno eh"
"Non volevo svegliarti petite"
Risi alla sua riposta, e le lasciai un leggero bacio sulle labbra, anche se era un piccolo gesto mi provocò una sensazione stupenda, poi mi voltai verso il monegasco che mi disse:
"Benedetta ti presento Lara"
Io e quest'ultima ci guardammo ma dissi a charles:
"Tranquillo monegasco abbiamo già fatto"
Allora charles andò a baciare Lara, e devo dire che erano davvero molto carini, ma lando interruppe tutto dicendo:
"Sisi molto carini, ma possiamo muoverci? Voglio sciare, rimorchiare e bere sciroppo d'acero"
Ridemmo e sotto il braccio di pierre, andammo a chiamare un taxi, con lando e Daniel che si comportavano da lupi solitari.

Per tutto il santo viaggio dall'hotel all'aeroporto mi dovetti subire Daniel che ci provava con la povera taxista, mi chiedevo se gli altri nell'altro taxi si stavano subendo la stessa cosa ma con lando.

Appena uscii dal taxi diedi una mancetta alla taxista e le dissi:
"Sono per la sopportazione"
Quest'ultima rise e io scesi dal taxi, sotto lo sguardo ardente di Daniel che mentre scaricavo la valigia mi disse.
"Guarda che ti ho sentito"
"Eh menomale"
Max e kelly risero, e poi con l'altro taxi arrivarono. I restanti.

Andammo a prendere i biglietti e fortunatamente ci imbarcarono subito, prima che arrivasse un orda di giornalisti malati di gossip o peggio, un po' mi dispiaceva che lily non si volesse unire a noi, ma la capisco l'università porta via molto tempo.

Il volo era piuttosto silenzioso, quando charles propose:
"Ho Monopoli nella valigia, giochiamo?"
"Ti sei davvero portato il Monopoli dietro"
"Certo!"
Tutti annuimmo e iniziammo a giocare dentro al jet, solo dio sa come.

"Ah sei in bancarotta!"
Urlai a pierre, e quest'ultimo dovette ipotecare qualche proprietà, e poi max aggiunse:
"Queste si che sono dimostrazioni di amore"
E tutti ridemmo, mentre io diedi un veloce bacio a stampo a pierre che stava ancora imbronciato.

"Sapete che c'è? Qua state solo barando! Me ne vado!"
"Dai monegasco sappiamo tutti che non sai perdere"
"Te non chiamarmi così francesino del cazzo"
"Ragazzi basta"
"Parla quella che ha vinto"
"Non è colpa mia se non sai perdere!"
Intervenni nel battibecco di charles e pierre ma peggiorai solo la situazione mentre gli altri si sbellicavano dalle risate, la situazione finì con charles che chiuse il gioco e si andò a sedere lontano da tutti, così dissi a Lara:
"Lara adesso tocca a te"
"Auguratemi buona fortuna"
Disse quest'ultima e andò a parlare con charles, mentre io mi andai a sedere dato che stavamo per atterrare.

Eravamo appena usciti dall'aeroporto, stavo sotto il braccio di pierre, guardai se eravamo tutti, ma poi dissi:
"Daniel dov'è la tua valigia?!"
"Oh cazzo!"
"Non ho parole!"
Aggiunse Max, e sotto le nostre risate Daniel corse dentro l'aeroporto a recuperare la valigia che aveva lasciato sul nastro.

Passò non so quanto tempo, ma poi tornò con la sua valigia, e tutti festeggiamo felici per prenderlo il giro, questa vacanza iniziava molto bene.

Arrivammo in poco tempo all'hotel, e tutti andammo nelle rispettive camere per riposarci un po', la camera mia e di pierre era a dir poco stupenda, era tutta il legno scuro, con un letto enorme al centro, una volta chiusa la porta esclamai:
"Pierre questa camera è stupenda!"
"Solo per te petite"
Lo abbracciai, e poi al suo orecchio sussurrai:
"E ora che facciamo?"
"Sistemiamo le valige"
"Vuoi davvero sistemare le valige"
"Certo che no"
Disse e poi si fiondò sulle mie labbra, ci stendemmo sul letto senza mai interrompere il bacio, le sue mani vagavano ovunque sul mio corpo ormai seminudo, sentivo la sua pelle unirsi alla mia, mentre mi lasciava baci approfonditi sul collo, dal mio seno tornò sulle labbra, gli calai lentamente i boxer, e sul punto di farlo, già ansimanti, sentimmo bussare alla porta, e poi sentimmo:
"Benedetta, pierre, siamo lando e Daniel, volete procreare come charles e Lara e Max e Kelly, oppure venite a vedere le piste con noi?"
"Emh"
Dissi, e lando avendo già capito disse:
"Che schifo ragazzi!"
"Va bene ora arriviamo, tanto ormai il momento è stato interrotto"
Gli altri due risero, e pierre che si trovava ancora su di me mi guardò male e io risi baciandolo, e tra un bacio e l'altro gli dissi:
"Vieni anche tu?"
"No io ti aspetto qui, sono stanco"
"Va bene"
Lo baciai e mi rivestii per raggiungere i due single.

SPAZIO AUTRICE:
Capitolo molto soft, ma secondo me anche abbastanza divertente non trovate? Pierre e benedetta riusciranno ad avere un momento di pace per loro due, secondo me si ;)
Alla prossima
Bacii💘

~my favorite mistake~ Pierre Gasly Where stories live. Discover now