chapter:20

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Istanbul, turkey📍

Mi svegliai con il sole che penetrava dalle finestre della camera, girai la testa di lato e vidi che pierre non era accanto a me, ma vidi una colazione già pronta, e affianco ad un croissant c'era un bigliettino con su scritto:
Ehy, sono andato nel paddock, ti ho preparato la colazione stellina, a dopo zuccherino!
"Stellina? Zuccherino? Che schifo!"
Esclamai accartocciando il bigliettino buttandolo a terra, stavo per chiamare pierre e chiedergli perché gli era salito così tanto diabete, ma sentii delle risate, provenire dal soggiorno, presi una maglietta di pierre dato che ero completamente nuda dopo ieri sera e andai in soggiorno, vedendo un olandese del cavolo sbellicarsi dalle risate, quest'ultimo mi disse:
"Ti è piaciuto il bigliettino zuccherino?"
"Sei un coglione max, questi biglietti scrivili a Kelly non a me!"
Sentii max ridere sempre di più, ma poi quest'ultimo aggiunse:
"Comunque come va la tua prima storiella?"
"Max siamo insieme da ieri sera, e tu con quel biglietto mi hai fatto prendere un colpo, comunque perché sei venuto qui?"
"Perché oggi pierre corre"
"Si c'è la gara sai com'è"
Dissi con fare ovvio, ma quell'altro aggiunse:
"E forse non dovresti muoverti per dargli la buona fortuna?"
"Pensavo di scendere verso il ventesimo giro"
"Forse dato che sei la fidanzata non dovresti arrivare prima dell'inizio della gara per dargli la buona fortuna?"
"Ma mancano 20 min"
"Appunto muoviti io non dovrei essere nemmeno qui!"
Sbuffai e andai in bagno a preparami velocemente, mettendomi una tuta della Nike e sopra un semplice top scollato bianco, uscii dal bagno, ma non feci nemmeno un passo che Max mi disse:
"No in tuta no! Mettiti questi!"
Mi lanciò un paio di jeans neri della Levis e riandai in bagno sbuffando, io odiavo mettere i jeans di domenica, quando uscii Max disse:
"Adesso sei presentabile"
"Vaffanculo verstappen"
"Fottiti brown"
Risi e con il suo braccio attorno al collo mi avviai verso il paddock, ma prima di entrare dentro al box alphatauri ricevetti una chiamata da lily, che mi urlò;
"Ma te li guardi i social o cosa?!"
"Ehy stronzetta calmati, che è successo?"
"A te e pierre vi hanno sgamati, prima che ufficializzasse tutto!"
"Ma dai, finché non usciranno delle foto insieme staranno tutti con il dubbio"
"Non mi frega dei fan, ti ricordi di tuo padre, di tua madre, che hanno i social?"
"Oh cazzo vero"
"Ecco"
"Vabbè tranquilla, domani ci parlo se vogliono sentirmi, ora vado da pierre tra poco inizia la corsa, ci sentiamo dopo stronzetta"
"A dopo ghiacciolo"
Sentii la sua risposta e attaccai, entrando dentro il box, vidi pierre di spalle mettersi gli auricolari così dissi:
"Sai i social sono più intelligenti del previsto"
"Ci hanno già sgamati?"
"Già ma non è per i fan, è per mio padre, che ne dici se dopo la gara lo incontri con me?"
"Va bene"
Disse lui girandosi e guardandomi negli occhi, non trattenni un sorriso, e quando richiamarono pierre per mettersi in postazione dissi:
"Buona fortuna"
E lo baciai, e lui mi sussurrò sulle labbra:
"Oggi corro per te"
Sorrisi e mi andai a mettere in postazione, mentre davo un'occhiata a Instagram.

Max vinse il gran premio, mettendosi di solo due punti sotto a Hamilton, ero così fiera di lui, mentre pierre si era messo quinto, e non vedevo l'ora di correrlo ad abbracciare, uscii dal box salutando tutto il team aspettando che pierre uscisse dal box, mentre mi fumai una sigaretta.

Non potei fare due aspirate che dei giornalisti di un canale mai sentito in vita mia mi bombardarono di domande del tipo "lei è gasly avete una storia?" "Vi sposerete?" "Sono vere le voci?" "Ufficializzerete mai tutto?" E io a tutte risposi che non avevo tempo, e mentre scappavo da questi avvoltoi mi scontrai con charles, e gli dissi:
"Mon amour Bella gara oggi!"
"Si, con pierre come va?"
"Tutto bene stranamente"
"Girano voci che le prove libere del prossimo gran premio le farai tu" 
"Esatto, sono stra felice"
"Starai attenta vero?"
"Monegasco io sono sempre attenta!"
Intravidi pierre dietro a charles che mi aspettava così gli dissi:
"Mon amour ora vado, ma direi che è arrivata ora che mi presenti la tua fiamma"
Gli diedi un bacio sulla guancia e andai verso il francese, ma charles mi urlò da dietro:
"Da quanto lo sai?"
"Un mese!"
Urlai di rimando, fiondandomi tra le braccia di pierre, e dicendogli:
"Bella gara oggi"
"Si, ma non credi sia troppo presto per conoscere tuo padre?"
"Te mi hai fatto conoscere tua madre che nemmeno stavamo insieme!"
"Si ma è diverso"
"Dai andiamo"
Lo presi per mano e lo trascinai verso il box McLaren, mentre ridevamo e scherzammo contro il tempo, fuori incontrammo Daniel che disse:
"Se glielo state per dire vado a preparare i pop corn"
"Allora vai a prendergli"
Disse pierre, facendomi ridere, e Daniel disse prima di andare:
"Pagherei oro per stare in quella stanza con voi"
Ridemmo tutti e tre insieme e andammo nel suo ufficio.

Bussai alla porta con pierre che mi rompeva per andare via, ma quando sentii "avanti" entrai trascinandomelo dietro, e dissi:
"Ehy papà"
Zak mi guardò, ma poi notò Pierre dietro di me e gli disse, scordandosi di salutarmi:
"Bella gara oggi"
"S-si grazie signore"
Era calato un silenzio così cercai di romperlo:
"Papà ascolta, io e pierre siamo venuti qui per dirti, prima che lo scoprissi da qualche voce, che stiamo provando ad avere una relazione"
"Sono felice per te"
"Non avevo finito, volevo chiederti se prima del prossimo gran premio, cioè tra due settimane, magari potevamo stare a cena tutti insieme, intendo anche per sandy e suo figlio Carl, magari è anche una buona scusa per me per tornare a casa"
Dopo queste parole strinsi la mano a pierre per la troppa agitazione, zak ci mise molto a rispondere, ma poi disse:
"Va bene, sono felice che stai maturando, avvisami quando volete venire, a gasly trattala bene.!
Disse papà evidenziando il punto nella frase, pierre deglutì e poi prima di andare disse:
"Certo signore, o vuole che la chiami papà? O zak? O signor brown?"
"Benedetta portalo via prima che ci sviene davanti"
Annuii ridendo, e uscii con pierre dal box, una volta fuori dissi:
"E oggi signori e signore ho visto l'impavido e freddo pierre gasly cagarsi sotto dalla paura!"
"Sta zitta e baciami"
Esegui gli ordini e lo baciai, non mi importava se qualcuno potesse vederci, perché tanto del mondo esterno non mi importava, in questo momento c'eravamo io e lui.

SPAZIO AUTRICE:
pierre cagasotto devo dire che mi piace AHAHAHA
a voi è piaciuto il capitolo?
Alla prossima!
Baciii💘

~my favorite mistake~ Pierre Gasly Where stories live. Discover now