My Mafia Boss || BTS

You will be mine - JT

You will be mine
Sarai mio
Cap.16

Quando Namjoon uscì dalla stanza, Jungkook si girò verso l'indovino, guardandolo tossire con il fiato corto.
Dei segni rossi erano presenti sul suo collo e il moretto immaginò quanto fosse stato difficile non svenire: Nam era davvero forte e quando usava la violenza poteva davvero far del male.

Taehyung si appoggiò al muro, il viso alzato, i segni ben evidenti, il petto che si alzava e abbassava con un ritmo veloce, le labbra schiuse, gli occhi chiusi.
Sembrava esausto.

"Tutto bene?"
Il castano annuì, abbassando di poco la testa, aprendo gli occhi, guardando Jungkook.
"Grazie..." mormorò piano.
"Per cosa?"
"Mi hai... Salvato..."
"Lo sapevi."

L'indovino scosse la testa e mandò giù saliva, sentendo dolore.
Il moretto si alzò dal letto, dirigendosi verso l'uscita.
"Aspettami, vado a prendere una crema emolliente."

Taehyung vide il ragazzo uscire e tossì, tenendosi il collo, piegandosi leggermente su sé stesso.
Non avrebbe mai immaginato che un uomo forte come Namjoon sarebbe mai stato soppresso dal suo occhio.
Forse perché era debole a causa di Seokjin?

Taehyung sapeva che il suo occhio nascondeva un potere enorme e che ogni essere umano al suo cospetto ne sarebbe rimasto incantato.
Gli umani dallo spirito debole avrebbero fatto di tutto per prenderlo per loro e per questo il castano era stato costretto a fuggire più di una volta da aguzzini che lo avrebbero voluto incarcerare o uccidere per quello stesso occhio.

Namjoon lo aveva catalogato come uno spirito forte, uno spirito che non poteva esser domato, eppure davanti al suo occhio si era piegato come un bambino.
Era rimasto incantato come tante persone e lo avevano quasi ucciso.

Si richiuse su sé stesso.
Hoseok aveva visto il suo occhio ed era sempre stato più forte di quella magia.
Yoongi anche.
Non si erano mai piegati.
Perché Namjoon sì?
Perché uno come lui si era fatto incantare?

"Eccomi" lo svegliò dai suoi pensieri Jungkook, entrando con un tubetto di crema "Alza il collo, te la spalmo."
Taehyung annuì e alzò la testa, tirando giù la zip della toga dorata.
Il moretto ingurgitò saliva e svitò il tappo, prendendo un po' di crema per poi appoggiarla sulla pelle livida del castano.

Iniziò a spalmarla piano, seguiva le linee violacee delle dita di Namjoon e con delicatezza massaggiava il collo, passando da una parte all'altra di esso.
Raggiunto il pomo d'Adamo, Jungkook si sentì strano, ma continuò a spalmare la crema su di esso, guardando il viso di Taehyung rivolto verso l'alto con gli occhi chiusi e le labbra socchiuse.