Margherita

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Margherita
Cap.22





Una volta uscito dalla cella dove aveva rinchiuso Jimin, Hoseok ripercorse tutta la strada all'indietro, per andare nella camera del capo del gruppo.
Scosse la testa, ripensando a quel ragazzino dai capelli rosa impaurito davanti al suo sguardo, forse reduce dello spavento della vasca da bagno.

Stupido Yoongi, pensò, salendo le scale, Cosa cazzo ci trovi di bello in quel bambino?
E' un fottuto topo che rischia di mandarci all'aria il gruppo, che ti passa per la mente di accoglierlo negli AgustD?

Sospirò pesantemente, ripensando a come Yoongi si era lanciato su Jimin per proteggerlo dagli spari e di come era rimasto a bocca aperta quando finita la sparatoria, il rosso non aveva lasciato l'altro per paura che si facesse male.

Il capo degli AgustD non si era mai esposto per nessuno, nemmeno per il suo braccio destro.
Era sempre rimasto in disparte, gli interessava distruggere i Rap Monster piano e dolcemente, in modo da rubare a Namjoon tutta la supremazia che pensava di avere su Seoul.

Hoseok era rimasto scioccato del comportamento del mafioso dall'arrivo di Jimin.
Mica ti starai innamorando?, pensò, avvicinandosi alla porta della stanza del capo, Mica ci stai pensando davvero, Yoongi?

Quando aprì la porta, vide all'interno il medico del gruppo che aveva delle pinzette infilate nella spalla del rosso.
Il mafioso si stava dimenando dal dolore e un altro uomo cercava di tenerlo fermo il più possibile per estrarre con facilità il proiettile.

"Cazzo!" urlò Yoongi, mordendosi le labbra e Hoseok accorse, tenendogli fermo il braccio destro.
"Deve stare fermo signor Min" mormorò il dottore "O potrei lesionare i nervi e andrebbe ancora peggio."
"Cazzo lo so, smettila di ripeterlo!"
Hoseok spostò di poco il dottore e quello tolse le pinze dalla pelle del ragazzo, lasciando quello ansimare di dolore.

"Va bene, facciamo come dico io" disse il platinato, salendo sul corpo del capo.
Yoongi vide il suo braccio destro sedersi su di lui, bloccandogli tutta la parte destra del corpo con il peso.
"Tu, tienigli il braccio e la spalla sinistra."
Il secondo uomo fece come detto e il dottore pulì le pinze, riavvicinandosi poi al capomafia.

"Cerca di resistere" mormorò Hoseok, guardando Yoongi "Finirà subito."
Il rosso annuì e quando il dottore infilò di nuovo l'attrezzo nel buco, il ragazzo urlò di dolore, inarcando la schiena a fatica a causa del peso del platinato che cercava di far di tutto pur di tenerlo fermo.

My Mafia Boss || BTSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora