My Mafia Boss || BTS

Impulsive

Impulsive
Impulsivo
Cap.42

Seokjin non poteva credere a quello che stava accadendo.
Namjoon sembrava esser diventato un leone di furia e guardava Jimin seduto a terra che si teneva la gola dolorante, come fosse un trofeo di vittoria alla guerra fra i gruppi mafia.

"Namjoon, lascialo stare."
"Un AgustD nel mio territorio non è per niente accetto, il tuo amichetto ne subirà le conseguenze."
"Nel tuo territorio?
Da quando casa mia è il tuo territorio?!"
"Da quando tu sei mio, Seokjin."

Il corvino sembrò andare su tutte le furie.
"Non ho mai detto di essere tuo!"
"Hai accettato di essere la mia Regina, di conseguenza sei di mia proprietà."
"Esatto, la tua Regina, non un oggetto, di conseguenza questo è territorio neutro!"
"Seokjin, non farmi incazzare!"

Jimin si alzò da terra per cercare di fuggire data la distrazione del mafioso ma questo catturò di nuovo la sua attenzione e gli si riavvicinò, prendendolo per i capelli.
"Tu non vai da nessuna parte!"
"L-lasciami!"
"Verrai via con me, che la cosa ti piaccia o no!"
"Namjoon, basta, smettila!"
"Seokjin togliti di mezzo!"
"Sono la tua Regina e ti ordino di lasciarlo!"
"Seokjin dannazione!" si infuriò ancora di più Namjoon, alzando una mano come a picchiare il ragazzo e questo si girò per non farsi colpire e il blu si fermò a mezz'aria, guardando quello che stava facendo.
Avrebbe davvero tirato uno schiaffo all'uomo che amava?

Il corvino si girò dopo un poco, il respiro pesante e le mani tremanti.
Guardò il mafioso negli occhi, mostrandogli la paura e ricordandogli la conversazione avuta il giorno precedente.
Aveva accettato troppo presto di essere la sua Regina.

Jimin sentiva ancora i capelli nella presa ferrea di Namjoon e tentò di liberarsi, riprendendosi l'attenzione dell'uomo.
"Non sono solo!" urlò allora, in ginocchio, sentendo le dita del blu stringergli i capelli come a strapparglieli "Se non mi lascerai ti faranno del male e anche a Hyung!"
Namjoon batté le palpebre un paio di volte, girandosi poi verso il minore.
"E chi c'è con te? Yoongi?"
"Namjoon ti prego..." provò ancora Jin, allungando una mano nel vuoto.
"No, Hoseok..."
"E dov'è?"

Jimin chiuse gli occhi, sentendo il dolore diventare sempre più forte e tentò di colpire Namjoon che si scostò, strattonandolo con la faccia al muro, facendolo sbattere contro di esso.
"Sei solo un bambino, cosa pensi di fare?"
"Basta Namjoon smettila!" urlò senza più paura Seokjin, richiamando l'attenzione del compagno per l'ennesima volta "Se non lo lasci io... Tu non mi vedrai più! Se non lo lasci andare, io farò di tutto per farti arrestare e farti morire in prigione!"