Dont Leave Me

253 17 2
                                    




Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.




Dont leave me
Non lasciarmi
Cap.17





Namjoon raggiunse la porta della propria camera ancora mezzo frastornato.
V lo aveva fatto impazzire e non si capacitava di come fosse successo.
Possibile che la magia potesse essere così tanto potente e letale?
Non avrebbe mai voluto far male a quel ragazzo, ma gliene aveva fatto.

"Namjoon?" domandò Jin, quando vide il ragazzo entrare aiutato da due uomini che piano lo adagiarono sul letto "Che cosa è successo?"
I due mafiosi si rifiutarono di parlare a Jin e quello si sentì in difetto, non completamente apprezzato dal gruppo.
"Namjoon..." lo chiamò ancora, avvicinandosi al letto, poggiandogli una mano sulla fronte per scoprire se avesse la febbre "Stai bene?"
Il ragazzo dai capelli lunghi annuì e prima che potesse parlare, un altro uomo entrò nella stanza con una lettera in mano.

"Capo" mormorò "E' arrivata la risposta dagli AgustD."
Namjoon si tirò su a fatica, poggiandosi alla testata del letto e una volta mandati via i suoi uomini, iniziò ad aprirla.
Jin gli si avvicinò, curioso di sapere cosa avessero patteggiato i due capi mafia e lesse in mente il contenuto della lettera.

Acconsento a un incontro domani alle tre del pomeriggio dentro la distilleria abbandonata nel vecchio distretto di Seoul.
Porterò Jimin con me.
Tu porterai V.
Avverrà lo scambio, che l'indovino lo voglia o meno.

Namjoon sospirò, immaginando che la cosa si sarebbe risolta a fuochi e fiamme.
Jin guardò il mafioso accartocciare la lettera e buttarla a terra e abbassò il viso.
"Non sei d'accordo con lo scambio?" domandò.
"Non posso farlo, Seokjin.
I Rap Monster ucciderebbero me, te e Jimin se cedessi, lo capisci?"
Jin annuì, spostandosi di poco, dando le spalle all'altro che scosse la testa.

"Devo dirti una cosa, Seokjin.
Ma dovrai ascoltarmi senza fare storie."
Il corvino annuì, senza rispondere.
"L'indovino ha guardato il futuro e mi ha rivelato alcune cose.
Mi ha detto che se anche io facessi lo scambio, Yoongi non lascerà mai andare Jimin.
Prova una sorta di legame morboso per il tuo amico e di conseguenza non lo riavremo indietro in questo modo."
"E ti fidi di quel ciarlatano?"
"Quel ciarlatano ha predetto un sacco di cose che si sono avverate, Seokjin.
Gli AgustD hanno il vantaggio su di noi grazie a lui.
Sapevano sempre dove mi trovavo, cosa facevo e come mi muovevo."
"E se fosse stata tutta fortuna?" domandò il corvino, senza girarsi.

Namjoon sospirò ancora.
"Ricordi la sera che ci siamo incontrati?
Quella sera stavo chiudendo un affare con il gruppetto mafia di Busan.
Mi serve quella città per espandermi e devo fare affari con loro se voglio concludere qualcosa in più.
In quel vicolo ho incontrato un loro uomo, nessuno sapeva che sarei stato lì, neanche lo stesso Jungkook.
Eppure gli AgustD mi hanno trovato e hanno aspettato il momento propizio per assalirmi."
"E se fosse stata la mafia di Busan a tradirti?
Fra i ladri non c'è onore" ribatté duro Seokjin, alzandosi dal letto, avvicinandosi alle finestre incrociando le braccia.

My Mafia Boss || BTSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora