My Mafia Boss || BTS

Sorry^2

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Scusa
Cap.39

Namjoon come da copione si presentò nella camera di V pronto a sentire i movimenti che BangChan e Yoongi avrebbero intrapreso dopo quell'incontro.
V ormai aveva capito che per certe questioni, il ragazzo era un orologio svizzero e ridacchiò al pensiero che sarebbe comunque stato facile intortarlo.

Quando il mafioso incrociò le braccia, senza dire una parola, V immaginò di dover dire qualcosa.
Namjoon parlava tanto ma quando stava zitto, era sicuramente il momento di prendere la via di fuga, perché avrebbe tirato fuori il peggio di sé stesso.

Jungkook era dietro di lui, pronto a difendere l'indovino dalla furia del capo, ma aveva il viso girato, appoggiato al muro come fosse solo tappezzeria, tanta ancora la vergogna dopo l'ultima volta che si erano visti.
V giocava sempre con lui e questo lo faceva incazzare ma lo faceva anche sentire meglio: qualcuno che finalmente si prendeva cura di lui come avrebbero dovuto fare tante altre persone.

"Lo sai che giorno è domani?" prese parola il castano, sorridendo, alzandosi dal letto.
"Eh?" rispose alla sprovvista Namjoon.
"Che giorno è domani?"
"Non iniziare con i tuoi giochetti o giuro..."
"Domani è 4 Dicembre... Il compleanno di Seokjin."

Namjoon batté un paio di volte le palpebre prima di focalizzare la cosa e poi sciolse le braccia.
"C-Come fai a saperlo?"
"Mi meraviglio che non lo sappia tu."
"Sono stato molto impegnato e..."
"Dovresti organizzare qualcosa..." lo interruppe il castano, sorridendogli "Lui non si aspetta nulla da te. Ma dopo quello che è successo con la sua famiglia, gli farai bene."
"Hai già visto cosa accadrà?"

V sorrise, annuendo, muovendosi verso il tavolo con la palla di cristallo.
Abbassò il viso, toccando l'oggetto e l'occhio iniziò a zampillare.
"Sono molti i possibili futuri a cui potrai dare vita domani, Namjoon... Tutti molto belli, ma ce ne sono altri in cui potrai portare alla divisione della coppia."
"Perché?"
V alzò il viso, l'occhio tornò normale.
"Sta a te scegliere, Namjoon.
Mi auguro non sarai tanto stupido come l'ultima volta."

Il mafioso aggrottò le sopracciglia, tornando a incrociare le braccia.
"Come ti permetti di rivolgerti così a me?" domandò.
"Non posso rivelarti più di così, Namjoon.
Il tuo futuro dipende da te... Più delle mie parole.
Unico consiglio... Cerca solo di non essere istintivo."

Namjoon fece per avvicinarsi e spaccargli la faccia ma Jungkook da dietro lo prese per la maglia, guardandolo.
Il capomafia sbuffò, preso da una crisi di nervi e poi uscì come un treno dalla stanza, lasciando i due ancora una volta soli.

V guardò il moretto, sorridendo, avvicinandosi al ragazzo con lentezza, mentre quello lo guardava senza dire una parola.
"Non credevo mi difendessi."
"Potevi prevederlo questo."
"Affatto."
V tornò verso il letto, sedendosi, mettendo la mano sulla cerniera della cappa facendo scendere la zip e scoprire il suo petto nudo.
"Ultimamente vedo offuscato tutto ciò che ti riguarda... Lo posso intuire ma non confermare al 100%."