My Mafia Boss || BTS

Not your Fault

Not your Fault
Non è colpa tua
Cap.35

Yoongi e Hoseok gli avevano chiesto di non parlare.
Solo, davanti la palla di cristallo, V aveva letto i desideri dei suoi ex compagni e sapeva perfettamente qual era il loro piano per riprenderlo.

V, ti prego... Non dire nulla... Lo sto facendo per farti tornare da me.

Il castano sbuffò, scuotendo la testa.
Se non avesse detto nulla, Namjoon lo avrebbe picchiato a sangue e lui sarebbe morto.
Non poteva permettersi di finire la sua vita fra le mani di un uomo burbero che diventava una coccinella di fronte solo la sua anima gemella.
Non poteva permetterselo.

Si morse le labbra, tonando a leggere il futuro di Hoseok e non gli piacque per niente quello che vide.
"Margherita... eh?" mormorò, entrando nel filo del destino della ragazza "La sfortuna è dalla tua parte, ragazza mia... Il tuo destino è nelle mani di Hoseok."

Un mafioso entrò nella sua stanza, disturbandolo dalla lettura del destino.
"Jungkook ha accettato di vederti.
Ti accompagno nella sua stanza."
V si alzò dalla sedia, dirigendosi verso l'uscita e seguì il mafioso lungo i corridoi dell'edificio, fin quando quello non si fermò davanti una stanza.
"Prego."
Il castano abbassò la maniglia della porta e lentamente entrò nella stanza.

Il corvino era fermo davanti lo specchio a muro, si guardava nella parete riflettente, che mostrava una camera scura senza sentimenti, senza personalità, come se nessuno vivesse lì dentro.
V guardò l'enorme letto, posto al centro della parete davanti lo specchio e le lunghe tende che oscuravano le finestre della stanza.

La situazione era molto strana e non sapeva come fare per attaccare bottone.
Doveva conquistarsi la fiducia del ragazzo e c'era un solo modo per farlo: distruggere la fiducia di Hoseok per sempre.

"Allora?" prese parola il moretto, guardandolo dallo specchio "Sei venuto qui per fare scena muta?"
V si morse il labbro e si avvicinò al mafioso, posizionandosi dietro di lui.
"Ho delle informazioni... Informazioni che faranno felice te e Namjoon."
"Ah sì?" domandò l'altro, senza muoversi "Parla."

V allungò una mano verso il guanto che copriva il braccio di Jungkook ma quello con una mossa repentina si girò e lo spinse via, con lo sguardo più furioso che mai.
"Non ci provare, non hai il permesso di toccarmi!"
"Ogni informazione ha il suo prezzo" mormorò V, avvicinandosi ancora "Credevo lo avessi capito..."
"Ogni informazione che riguarda te, ma io non ho più nessuna intenzione di chiederti nulla... Non mi avrai, non più!"
V roteò gli occhi.
"Per te ogni informazione ha il suo prezzo, Kookie..."
Jungkook si morse il labbro, indietreggiando, appoggiando la schiena allo specchio.
"Facevi così anche con Hoseok?"
"Mh?"
"Informazioni in cambio di sesso... E' per questo che continui a ripetere che Hoseok è tuo?"
"Kookie, non travisare..."
"Dirò a Namjoon che hai delle informazioni che non ci vuoi rilasciare, ci penserà lui a farti parlare!"