My Mafia Boss || BTS

I'm Here - NJ

I'm Here
Sono qui
Cap. 48

Quando Seokjin riaprì gli occhi, la prima cosa che vide, fu il nulla.
Era bendato e sentiva i polsi tirati in alto e dolergli leggermente.
Immaginò di essere legato e si alzò di poco, dato che era inginocchiato, per cercare di attenuare il dolore della corda sulla pelle.

Aveva la bocca secca, ci si passò la lingua giusto il poco da inumidirla, sentiva freddo sulla parte alta del corpo e la paura cominciò a prendere il sopravvento.
Non erano gli uomini di Namjoon che lo avevano rapito, ma qualcun altro che sicuramente lo avrebbe usato come merce di scambio.

Sentì in lontananza un paio di voci, una femminile e una maschile, stavano parlucchiando di lui e di quello che avrebbero dovuto farne.

"Sei sicuro che sia lui?" chiese la donna.
"Certo... Il pettirosso non sbaglia mai quando va in missione" rispose l'uomo.
"Vi fidate così tanto di Hyunjin?"
"Gli lascerei la mia vita nelle mani."

Si bloccarono solo quando si accorsero che Seokjin si era svegliato e dei passi cominciarono a rimbombare nelle sue orecchie.
Sembravano tacchi e immaginò che la donna lo stesse raggiungendo.

"Kim Seokjin" mormorò, appoggiandogli una mano sul petto.
Il corvino sentì il tocco a pelle e scoprì di non avere la maglia addosso.
Lo avevano spogliato?
E perché mai?
Cosa volevano fargli?

"Com'è caduto in basso il mio Joonie..." mormorò lei, camminando intorno al corpo di Jin, passando la mano lungo i pettorali, fino alla schiena "Farsela col figlio del nemico" sibilò, conficcando le unghie nella pelle del ragazzo.
Jin si morse le labbra, non dandole la soddisfazione di urlare.

"Hey, non puoi torturarlo... Quello spetta solo a noi."
"Ah, si è fatto scopare da Namjoon... Direi che una piccola rivincita me la merito."
"Hai avuto la tua occasione, adesso lascialo stare."

Seokjin sentì i passi della donna allontanarsi e poi una porta sbattere.
Si inumidì ancora le labbra, sentendo la schiena dolergli lì dove la donna lo aveva ferito e cercò di divincolare i polsi.

"Inutile che ci provi" mormorò una terza voce che fino a quel momento non aveva sentito "Da qui non fuggirai."
"Che cosa volete da me?" si decise a parlare il corvino.
"Sarai la nostra merce di scambio per i Rap Monster.
Namjoon vorrà riaverti a tutti i costi..."
"Lui non si sacrificherà mai per me, state sbagliando."
"Vedremo" sentì rispondersi, con altri passi che si avvicinavano a lui "Adesso vogliamo solo sapere tutto quello che hai da dirci sui Rap Monster."
"Non so niente" rispose affilato Seokjin.