Im your Queen - NJ

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Im your Queen
Sono la tua regina
Cap.41




Namjoon uscì dal covo diretto a casa di Seokjin.
Gli aveva mandato in precedenza un messaggio per sapere se il ragazzo fosse a casa, senza pensare che lo stesso indovino poteva dargli quell'informazione senza farsi scoprire.
Doveva fargli una sorpresa dopotutto.

Raggiunse casa del corvino in tempo giusto per la cena e suonò al campanello sistemandosi nel suo completo blu oceano, un po' come i suoi capelli che erano decisamente da ritingere, dato che l'attaccatura ormai era visibilmente nera.

"Chi è?" si sentì domandare dalla parte opposta della porta.
Namjoon non rispose e suonò ancora il campanello, senza farsi vedere dallo spioncino della porta.
"Non è divertent-"
Seokjin aprì la porta e quando si vide l'uomo davanti, ingurgitò saliva, sorpreso.

"Nam..." mormorò, sorridendo "Che ci fai qui?"
"Ho una sorpresa per te, mia Regina..." sibilò dolcemente il mafioso, appoggiandosi alla porta.
"Non ho ancora deciso di esserlo..."
"Ma lo sarai, non è così?"

Seokjin arrossì all'inverosimile e incrociò le braccia.
"A cosa devo questa sorpresa?"
"Vestiti... Ti porto fuori a cena."
"E perché mai?"
"Insomma, hyung, per una volta puoi fare quello che ti chiedo senza battibbeccare?"

Seokjin sorrise, dirigendosi verso la camera.
"Sei un mafioso e sai bene che nessuno osa controbatterti."
"Infatti" brontolò Nam, entrando e chiudendosi la porta dietro "Solo tu lo fai."
"E allora lasciamelo fare, mi fai sentire speciale."

Il blu raggiunse lo stipite della porta, guardando l'altro aprire l'armadio per cercare qualcosa da mettersi.
"Non dovresti avere paura di me?"
"Ne ho."
"Davvero?"

Jin girò il viso verso l'altro che lo guardava con occhi dubbiosi.
Sospirò, scuotendo la testa, infilandosi nell'armadio.
"Ogni tanto."

Namjoon si mosse e abbracciò il ragazzo da dietro che preso alla sprovvista fece un piccolo salto.
Gli baciò il collo e poi infilò il viso sotto la sua testa.
"Non devi avere paura di me... Non ti farei mai del male..."
"Non fare promesse che non puoi mantenere, Nam."

Il blu sbuffò, sentendo questa frase tornare ancora e ancora.
Non era la prima volta che gli si rispondeva così e non voleva che gli altri lo trattassero come un bugiardo.

"Perché non mi credi?"
"Perché sei un mafioso e agisci d'istinto e non di testa.
Ho paura che un giorno accadrà qualcosa che ci farà avere opinioni diverse e che tu agirai in modi di cui poi potresti pentirtene."
"Davvero la pensi così?
Pensi che io possa farti del male?"

Jin abbassò il viso, appoggiando le mani sulle braccia che lo circondavano, accarezzandole.
"No... Io spero di sbagliarmi."
Namjoon ingurgitò saliva e si scostò.
"Mettiti qualcosa di carino... Andremo in un posto lussuoso."

My Mafia Boss || BTSWhere stories live. Discover now