Capitolo 23

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Neymar POV

Il mister mi guardava dall'alto al basso, non troppo sorpreso di vedermi davanti la porta di sua figlia.

-Io...ecco...cercavo Lídia per... parlare di una cosa-

-Lídia starà sicuramente riposando a quest'ora- il suo tono di voce era fermo.

-Mister, lei non capisce, io...-

-Lídia sta riposando, Neymar, e dovresti fare lo stesso. Oppure fa' una cosa, esci un po' con i tuoi compagni. Cambia aria- l'ultima frase, seguita da un occhiolino, sembrava una frecciatina.

-Forse dovremmo parlare, mister, in privato-

-Sono già a conoscenza di tutto. Lasciamoci questa faccenda alle spalle e pensiamo a ciò per cui siamo qui- un sorriso forzato si fece largo sul suo volto corrucciato; mi diede due pacche sul braccio e tornò sui suoi passi, forse diretto di nuovo al bar dell'albergo, come se non ci fossimo detti nulla.

Lídia POV

Dopo quella breve conversazione tra mio padre e Neymar, un silenzio assordante si era fatto largo nella camera. Neymar probabilmente aveva seguito il consiglio di mio padre ed era tornato in stanza. Non insistette a bussare dopo quell'imbarazzante dialogo.

Forse scappare non era la soluzione. Non era da me, dopotutto. Ma non avevo voglia di lottare per quelli che forse erano solo capricci. Le parole di mio padre mi rimbombavano nella mente, più taglienti che mai. Sentivo che tutti gli sbagli, tutti gli errori e tutte le decisioni azzardate che avevo amato prendere in quegli ultimi anni mi si stessero ritorcendo contro. Forse anche io ero arrivata al limite, e Neymar era la goccia che aveva fatto traboccare il vaso. I sentimenti che provavo per lui stavano facendo vacillare la Lídia che avevo costruito lentamente negli anni, una Lídia di cui avevo imparato a ricoprirne il ruolo.

Chiusi una volta per tutte la pagina della compagnia aerea che fissavo da più di un'ora e mi massaggiai le tempie cercando di trovare una soluzione a quel casino. In quel momento, non vedevo via d'uscita. Adagiai la testa sul cuscino e, dopo svariati tentativi, finalmente presi sonno. Sognai mia madre.

Save me || Neymar JrWhere stories live. Discover now