Capitolo 21: Bingo! - Estate 1974

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Sirius,

Stai bene, amico? Non ti sento da settimane, mi sto iniziando a preoccupare un po'. Credo che tua madre non abbia accettato di farti passare qualche settimana a casa mia. Mamma e papà sono disposti a venirti a prendere se avessi avessi problemi a... venire da me, eh!

Il tuo migliore amico,

James

-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-

Sirius,

Va tutto bene? James sta andando fuori di testa perché tu non gli rispondi. Penso che potrebbe veramente presentarsi a casa tua se non gli rispondi al più presto. A dire il vero potrebbe addirittura avermi battuto sul tempo. Mi auguro che tu stia bene, e spero di non metterti nei guai a causa di questa lettera, o qualsiasi cosa...

Spero di sentirti presto.

Remus

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J.

Pensi che i tuoi genitori possano portarti a Diagon Alley sabato prossimo?

S.

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Sirius,

Certo, amico! Assolutamente.

James

-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.

Remus,

Mi ha finalmente risposto. Mi ha chiesto di incontrarlo a Diagon Alley sabato prossimo. Questo è tutto quello che mi ha detto. Ma ehi, almeno sappiamo che è vivo, giusto? Ti terrò in contatto. Cerca di stressarti troppo per lui in questi giorni così vicini alla luna piena. Hai abbastanza cose a cui pensare, senza preoccuparti per Sirius.

Saluti,

James

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Sirius aveva sempre odiato andare da Magie Sinister con il padre.

Il negozio gli faceva venire i brividi e gli occhi neri e lucenti di Mr. Sinister gli facevano accapponare la pelle. Sentiva come se l'uomo potesse leggergli la mente o qualcosa del genere. Lui e Regulus cercavano sempre di rimanere vicini e di non muoversi quando i genitori li trascinavano nel negozio per qualsiasi sconosciuto motivo.

-Cazzo.- Regulus sussultò mentre guardava un barattolo di vetro a terra -Sirius, guarda qui.-

Sirius fece una smorfia. -Preferirei di no. Stai lontano da lì, non puoi sapere cosa è maledetto in questo luogo, Reg.-

Il fratello più giovane alzò gli occhi. -E' dietro un vetro, Sirius. Onestamente pensavo che i Grifondoro fossero coraggiosi.-

-Sì, coraggiosi, non ingenui.- mormorò Sirius guardandosi intorno. Non entrava lì dentro da quando era piccolo, ma il posto gli lasciava sempre lo stesso formicolio su per la colonna vertebrale. Stava per chiedere ai genitori di aspettare fuori, non curante della lezione che gli avrebbero senza dubbio dato più tardi sulle sua maleducazione, quando improvvisamente un mobiletto con su scritto Ingredienti attirò la sua attenzione. Guardò alle sue spalle per essere sicuro che i suoi genitori stessero parlando con Mr Sinister e si avvicinò alla piccola zona del negozio che accoglieva pericolosi ingredienti per pozioni. I suoi occhi si spalancarono.

Bingo!

Una mano stretta sulla sua spalla spezzò la sua eccitazione.

-Vieni, Sirius.- disse sua madre guardandolo in modo sospettoso portandolo fuori dal negozio come se già sapesse che stava tramando di aiutare un lupo mannaro mezzosangue con i prodotti che lo avevano improvvisamente attrato.

We Were Infinite // Italian Translation Where stories live. Discover now