Just Us

Cap 27

Passammo qualche ora chiusi in quel bagno. E fui grata del fatto che nessuno fosse venuto a disturbarci. Dopo esser stati rinchiusi in quel bagno più del dovuto, Hunter era dovuto andare via, per aiutare Logan e Mac a caricare l'auto con le valigie. Eh già... era tempo di tornare a casa. Mi sarebbe mancato questo posto, ne ero certa... soprattutto adesso che avevo legato molto con Pansy e Daphne. Ed anche con i ragazzi.
Finii di fare la valigia. Poi, scesi giù in cucina, dove trovai le ragazze intente a parlare intorno alla penisola posta davanti alla cucina. Mi andai a sedere accanto a loro. Pansy mi rivolse uno sguardo divertito, come Daphne.
«allora?» chiese Pansy, all'improvviso. «allora cosa?» chiesi non capendo. «Con Hunter...» sussurrò Daphne. Divenni rossa come un peperone. Che abbiano sentito tutto?
Abbassai gli occhi in imbarazzo. «oh avanti ! Non fare la santarellina! Hunter e i ragazzi sono andati in spiaggia, a salutare dei loro amici, perciò non torneranno prima di un oretta. Puoi parlare senza che ti senta.»
«non c'è nulla da dire!» mentii.
«ah ah certo! Perciò il fatto che voi foste in bagno da più di due ore ,insieme,non conta nulla.» mi provocò lei. «ehm...» non sapevo cosa dire mi aveva colto alla sprovvista.
Mi potevo fidare no?!
« okay, okay!... lo abbiamo fatto!» dissi velocemente. «ah lo sapevamo!» esclamò lei. Per poi aggiungere «allora? Com'è stato?... Hunter effettivamente ha una certa maestria in questo campo e poi è molto dotato!» disse con un ghigno. Al sentire di quelle parole, la saliva mi andò di traverso, facendomi strozzare. Tossicchiai. «Pansy!» la riprese l'amica. Subito dopo che Daphne mi porse un bicchiere d'acqua ed io lo bevetti, mi rivoltai verso Pansy.«c-co-cosa?... tu e ...l-lui?!» chiesi strabuzzando gli occhi, alquanto scioccata.
«Ma no, sciocchina. Vai tranquilla! Stavo scherzando! Volevo vedere la tua reazione.... e devo dire che non mi ha delusa.» disse per poi farmi una pacca abbastanza forte sulla schiena. Ripresi a tossire. Al che Daphne la riprese ancora, dandomi dell'altra acqua. «dai raccontaci tutto!... com'è selvaggio? Dolce? È la prima volta? È il tuo ragazzo? Lo ami?»mi chiese a raffica la bionda.
«è un mix, ne troppo dolce ne troppo selvaggio! Insomma è perfetto.» sussurrai. «uhuhhhh! Non pensavo fosse così!»ammiccò Pansy, con un ghigno malizioso in viso. «E no, non è la prima volta. Non siamo fidanzati e... io non lo so... forse. Mi piace più di quanto pensassi, ma non possiamo stare insieme. » ammisi, sussurrando l'ultima frase, sperando che non venisse sentita. Ma invano. «che intendi?» disse Daphne. «si vede che gli piaci! Non l'avevo mai visto così.» disse la mora.
Indecisa se dirglielo o meno, alla fine decisi che era meglio rivelarglielo. «lui...è...è fidanzato!» dissi. «coooosa??» esclamarono insieme Pansy e Daphne, scandalizzate. «vi prego non mi giudicate! Io non lo sapevo! Non mi ha detto nulla, finché lei non mi ha presentato lui come il suo ragazzo!» dissi velocemente, rabugliandomi.
«e voi già eravate stati insieme? » chiese Daphne. Annuii senza guardarle in faccia. Rigirandomi il bicchiere tra le mani. «e chi è questa zoccola?» disse Pansy, incazzata. Sussultai nel sentire il suo tono, poi gli risposi «...mia sorella, Melissa.». L'unica parola che seguì  fu un "oh".
Un silenzio assordante si propagò nella stanza. Le ragazze erano scioccate. «quello stronzo! Gli strappo i genitali!...non ci posso credere! Ah ma mi deve sentire!» urlava Pansy. Di colpo tutto l'entusiasmo che era nell'aria era scomparso. «e da quanto è che va avanti questa storia? » chiese la bionda, incazzata. «da un mese e qualcosa!» ammisi. Abbassai lo sguardo e mi coprii il viso con le mani. Sentii gli occhi pizzicarmi, le lacrime si stavano facendo avanti, ma le tirai indietro velocemente. Sentii, qualcuno spostarmi le mani dal viso. Alzai lo sguardo, era Daphne che mi sorrideva dolcemente. Mi abbracciò. «shhh...calmati! Okay! È vero è uno stronzo! Però rimane il fatto che forse a lui piaci! Altrimenti perché verrebbe a letto con te? » cercò di calmarmi la ragazza.
Speriamo che tu abbia ragione!
Pensai.
«non mi giudicate?!».chiesi, impaurita dalla loro possibile risposta. Staccandomi dall'abbraccio. Per poterle guardare meglio in faccia. Le due ragazze si guardarono, poi si voltarono verso la mia direzione e mi sorrisero scuotendo la testa. «infondo, tu lo ami! È lui che sbaglia a non mettere in chiaro i suoi sentimenti. » disse Pansy, mentre Daphne annuiva.
«potreste fare finta di nulla?! Me la vedrò io con lui, quando me la sentirò!» dissi. Loro annuirono.
Sospirai, per poi rivolgere loro un piccolo sorriso.
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Tornammo a casa. Per tutto il viaggio non avevo fatto altro che pensare alle parole delle ragazze. Prima di salutarci, avevamo deciso che un giorno di questi saremmo andati a mangiare una pizza insieme, così potevamo spettegolare dei ragazzi, tra ragazze. Non vedevo l'ora!
Con Hunter ci rivolsi poche parole e niente di più. Per tutto il tempo, il ragazzo alla guida non aveva fatto altro che lanciarmi occhiate interrogative, senza pormi domande fortunatamente. Arrivati a casa sua, dopo aver tolto le valigie dalla macchina, mi rifugiai nei meandri della casa, il più lontano possibile da lui.
Goditi Hunter e goditi questi momenti! Senza pensarci troppo su.
Mi suggeriva il mio subconscio.
Cosa dovevo fare?!

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Heyyyy!
Non mi sono dimenticata di voi!
Ecco il nuovo capitolo.
Stiamo per arrivare a 38mila, grazie davvero! Sono felicissima ed è solo merito vostro!
Cosa deve fare secondo voi la nostra Lydia?!
Un bacione alla prossima.
❤️