Cap 30

2.1K 66 5
                                    

Christian stava giocando, gli piaceva farlo, lo trovava eccitante... tanto. Ed io lo sapevo, lo conoscevo bene...
Si allontanò dal mio viso, tenendomi sempre ben stretta a lui. «davvero?» mi chiese mia sorella, con gli occhi luccicanti.
«si, siamo stati parecchio tempo insieme» dissi.
«un anno per la precisione» disse Christian, sorridendo.
Annuii, cercando di sfoggiare un sorriso. «wow e chi lo avrebbe mai detto! Com'è piccolo il mondo...» disse Melissa, circondando il busto di Hunter con un braccio. Mi sentii bruciare nel vedere una cosa del genere.
Poco dopo ci accomodammo di nuovo tutti a tavola. Io di fronte a Hunter ed accanto a Christian. Durante la cena, parlammo tutti animatamente, mentre io cercavo di non farmi notare troppo. Arrivati al momento del dolce, Melissa e Christian si ritrovarono a presentare il proprio progetto. Così, ne approfittai e sgattaiolai via di lì, andandomi a rifugiare sul piano superiore. Scoprii con mia sorpresa che sopra c'erano delle camere, oltre ad essere un ristorante era anche un piccolo albergo.
Mi andai ad impelagare in un corridoio, nella quale c'era un piccolo balconcino con vista lago. La luna splendeva in cielo ed era una cosa magnifica, dava un atmosfera incantevole. Mi fermai, a contemplare il paesaggio.
Una voce roca, arrivò a pieno impatto, alle mie spalle, facendomi sussultare.
« che fai piccola, fuggi dalla serata?»
Hunter era dietro di me, mentre mi cingeva con le mani la mia piccola vita, strofinando prima sul tessuto, con un tocco seducente e graffiante. Un brivido mi passò per la schiena, subito a contatto con il suo corpo.
«non stavo scappando» mentii, stringendomi tra le sue braccia.
Mi soffiò nell'orecchio con fare malizioso per poi sussurrare «mi sei mancata ragazzina...  e a te? ti è mancato il tuo Daddy, Lidya? Uhm?» chiese, mentre prendeva a baciare, mordere e succhiare il mio collo. Gemetti lievemente a quella sensazione fantastica. Hunter prese un mio seno tra le mani, giocando un po' con il mio seno turgido. <<allora? ti è mancato papino? >> disse lui, poggiando la sua altra mano proprio sul bassoventre. Annuii estasiata, chiusi gli occhi davanti a  quella sensazione magnifica. <<Non ho capito bene!>> disse lui, con tono duro, afferrando forte  il mio punto piu' sensibile. Gemetti, trasalii, e dissi <<si Daddy... mi sei mancato>>. ammisi e lui mi lascio' andare il basso ventre. Lo sentii sorridere alle mie parole, poi mi sussurro' <<queto vestito ti sta un incanto>> abbassandomi leggermente la spallina del vestito.  << ci vedranno!>> dissi io con un fil di voce. <<vieni con me>> disse lui, prendendomi per mano e portandomi in una camera dell'albergo, che si affacciava sul lago. Entati nella camera, Hunter chiuse la porta velocemente. <<abbiamo poco tempo, prima che si chiedano dove siamo finiti>> disse lui, per poi mettermi sulla superficie lucida nera del piano forte .  Mi baciò, prima lentamente, poi con passione, con desiderio, con bisogno.  Ricambiai il bacio, mentre lui prese a slacciarmi il vestito, armeggiando con la zip sulla mia schiena. Tolto quell'indumento, rimasi in intimo. E fu' lì che lui si fermò, ed indugiò con sguardo lussurioso. «questa lingerie ti sta di incanto» disse sfiorando il tessuto con i polpastrelli. Lo guardai chinando lievemente il capo con movenze sensuali. Mentre sentivo la gote andare a fuoco... sentendomi desiderata.
«ti ho mai detto, quanto adoro vederti arrossire?» disse lui guardandomi con occhi... dolci?!...
Scossi la testa in risposta. Ero... piacevolmente colpita. Io, non me lo aspettavo. Non si era mai comportato così, di solito si limitava solo a scoparmi...
Mi sorrise e mi baciò ancora e ancora.
—————-
Oramai avevamo finito di mangiare, dopo quel piccolo momento con Hunter non ebbi più la possibilità di parlargli. Christian mi aveva tirato a se in un ballo.  Avevo le sue mani sui fianchi ed io dietro al suo collo. «allora... mi spieghi perché tutta quella messa in scena?» mi chiese. «lavoro sotto copertura, non potevo rivelarti la mia vera identità. Giuro, te lo volevo dire, non sai quante volte ho desiderato dirti la verità, ma non potevo...» mi spiegai guardandolo con espressione mortificata. «quel giorno in cui ti trovai a letto con un altra, volevo dirtelo...» gli rivelai con gli occhi lucidi. «non sai quanto mi dispiace» mi rivelò. «no! Fammi finire.... trovarti con un'altra è stato estenuante, non avevo mai creduto nell'amore finché io non ti avevo incontrato, avevi sciolto il ghiaccio che imprigionava il mio cuore, poi in un soffio hai buttato all'aria tutto. Pensavo ti soddisfacessi, eravamo soliti viziarci l'un l'altro, lo sai bene... mi dicevi sempre che ero l'unica per te, che ti facevo impazzire, ed invece... adesso capisco perché quel giorno, in cui stavamo per fare l'amore, tu ti tirasti indietro... perché il risentimento ti divorava...» gli dissi buttando fuori tutto il rancore che mi ero tenuta dentro, tutte le parole non dette, battendogli l'indice sul petto, in un gesto di rabbia. «mi dispiace tantissimo... hai ragione mi sentivo terribilmente in colpa, perché tu eri sempre così gentile con me... ed io ti avevo tradita già più di una volta, eppure il mio cuore palpitava per te...» mi disse lui, fissandomi negli occhi. Con una sincerità disarmante. «potrai mai perdonarmi?» mi chiese stringendomi più a se, prendendo la mia mano e stringendola.
«lo sto già facendo... ma in cambio dovrai tenere la bocca chiusa riguardo al mio lavoro, me lo prometti?» gli chiesi. Lui annuì contento. Ed io ricambiai il suo sorriso. 
Proprio quando finì la canzone, tutti circondarono Melissa, traendola al centro dell'attenzione. Guardai Christian, per vedere se lui capiva cosa stesse succedendo. Ma nulla. Perciò mi separai da lui e mi avvicinai a quel mucchio di gente. Poi lo vidi... Melissa stava mostrando a tutti, con il suo sorriso a 32 denti un anello d'argento, con al centro una diamantino verde. Rimasi a fissare quel piccolo oggetto, sgomentata, mentre tutte le voci mi arrivavano ovattate. Poi guardai Hunter con gli occhi oramai offuscati dalle lacrime. Le aveva chiesto di sposarlo.... di vivere una vita intera con lui...
con un lieto fine alle porte come nelle favole. Il suo sguardo divenne triste o per lo meno quella fu la mia impressione. Ma niente di vero. Pensavo che stesse cambiando qualcosa tra noi, ma a quanto pare non era così. Mi aveva solo usata. Per i suoi scopi sessuali, nulla di più. E quando prima mi aveva detto quelle parole, era solo per darmi il contentino prima di uccidermi moralmente. Qui quella che ci aveva messo il cuore ero solo io.
Staccai gli occhi da lui. E riprendendo coscienza spostai l'attenzione su mia madre. Che continuava a chiedermi se avevo visto quanto era bello l'anello, guardando la figlia con occhi adoranti e orgogliosi, cercando di non piangere dalla felicità.
E lì mi resi conto che mia madre non mi aveva mai guardata in quel modo adorante, che mia madre non mi aveva mai amata abbastanza. Che mia sorella stava avendo il mio lieto fine. Che loro non mi avrebbero mai guardata in quel modo adorante, perché a me non sarebbe mai successa una cosa del genere...
Che Hunter, mi aveva usata come uno zerbino, pulendosi i piedi su di me. Eppure per quanto lo odiassi con tutto il cuore, una piccola parte di me, continuava ad amarlo incondizionatamente.
Perciò l'unica cosa che feci fu' annuire e forzare un piccolo sorriso nei confronti di mia madre. Congratularmi velocemente con i futuri sposini e uscire da quel locale trattenendo le lacrime. Seguita da un Christian che aveva intuito il mio stato e si era offerto di riportarmi a casa...
Casa nostra... o meglio, casa sua.
Non mi opposi minimamente, sapevo che non ero in grado di guidare essendo sotto schok e neanche in grado di controbattere.
Quella sera l'avrei passata con il mio ex...
—————-
Hey ciao a tutti!
Questo è il nuovo capitolo spero lo gradiate.
La nostra piccola Lydia é arrivata al confronto con la realtà e adesso?

P.s: Passate bene le vacanze? Spero di sì, davvero❤️
In più ci tenevo a ringraziarvi, perché è solo merito vostro se questo libro ha superato le 60mila visualizzazioni, ed io sono ancora incredula di tutto ciò... perciò...GRAZIEEEE❤️ vi amo.

Un bacione❤️ al prossimo capitolo

Just UsWhere stories live. Discover now