Just Us

Cap 51

A volte basta davvero poco per essere felici. Chi lo avrebbe mai detto che nel giro di poche ore sarebbe cambiato tutto nella mia vita. Grazie alle mie amiche ho scoperto, forse, la notizia più importante della mia vita. Non potevo fare a meno di pensare che era stupendo ciò che mi era capitato, ero ancora incredula. Dopo tutto ciò che mi era successo, anzi, che ci era successo finalmente una gioia. Volevo assolutamente vedere la reazione di Hunter, ero impaziente di sapere come avrebbe reagito, però d'altronde non mancava molto. Stasera ci sarebbe stato il suo compleanno ed io avevo in serbo per lui un regalo che avrebbe cambiato la nostra vita... Sono così felice non faccio altro che pensare, pensare e pensare. Non faccio altro che immaginarmelo tra le mie braccia tra nove mesi quasi, piccolo, indifeso, pieno di innocenza. Lo ammetto ho molta paura per la reazione di Hunter, d'altronde forse non aveva neanche preso in considerazione la possibilità che noi due un giorno avremo avuto un figlio, sì è vero ci provavamo, però c'era una bassissima probabilità che accadesse e lui ne era consapevole. Ovviamente io sono un tipo molto paranoico quindi mi sto facendo 1000 fisime mentali nonostante lui abbia dimostrato per me molto amore. Spero che vada tutto bene .
«sei incantevole Ly» mi disse Daphne mentre ammirava il suo capolavoro, mi aveva legato i capelli in una treccia a spina di pesce, mi aveva truccato leggermente, lasciandomi però il mio solito rossetto rosso. Non potevo uscire senza.
Mi guardai e quel che vidi nello specchio mi piacque parecchio.
Ero bellissima, modestamente, indossavo un vestito azzurro che si intonava perfettamente ai capelli rossi, indossavo dei tacchi a spillo argentati, abbinati a trucco e capelli, ero perfetta.
Per non parlare del sorriso raggiante sulla bocca. Nulla avrebbe rovinato questo momento .
«grazia Dapy, ti voglio bene »
«oh anch'io, ancor di più da quando diventerò zia» disse lanciando un gridolino di felicità. «shh, ti potrebbero sentire i ragazzi» dissi ridendo.
«hai ragione, scusa! È l'emozione» si attappò la bocca ridacchiando.
Alzai gli occhi al cielo sorridendo, «Hunter rimarrà estasiato dalla tua bellezza» disse mettendomi le mani sulle spalle, sorridendomi attraverso lo specchio, annuii contenta.

Finito di prepararci sistemammo velocemente la stanza, dopodiché andammo a sistemare le decorazioni in casa, facemmo accomodare una coppia, il fratello di Hunter con la sua compagna e la loro bimba. Aveva solo tre anni, ma era già un peperino. Rimasi incantata solo a guardarla, a guardare il fantastico legame che c'era tra lei e i suoi genitori.
Presto sarà così anche per noi, pensai ed io non vedo l'ora.
«Logan mi ha scritto che stanno a 5 min da qui» era stato così tenero a portare Hunt in giro tutto il pomeriggio solo per permettere a noi di organizzargli una festa a sorpresa.
Si stava facendo perdonare dai.
«Mac le luci» dissi sentendo che la loro macchina stava per rientrare. Mac spense velocemente le luci, ci posizionammo tutti in salone, presi la piccola Lucy in braccio e andai velocemente in salone con gli altri, giusto in tempo prima che Logan e Hunter entrassero in casa.
«potevamo rimanere un'altro pò lì. Mi stavo divertendo, non capisco la fretta di tornare» disse Hunter come un bimbo alla quale avevano tolto il giocattolo.
«ah non ti lamentare, avevo dimenticato una cosa a casa»
«cos'è così importante da tornare?» chiese il mio ragazzo esasperato. Da come sapeva, oggi io e le mie amiche saremmo andate tutto il giorno in una spa, senza i ragazzi, Mac ci avrebbe accompagnato poi sarebbe andato a fare delle commissioni. O si era dimenticato che era il suo compleanno, o pure aveva bisogno di dimenticare che lo avevamo dimenticato.
Inutile dire che appena accesero le luci, iniziammo ad urlare tutti "sorpresaaa! Buon compleanno" lasciandolo sconvolto e meravigliato. «ma...allora... grazie ragazzi»
Hunter sorrise raggiante vedendo ciò che avevamo fatto per lui, gli addobbi, il cibo sfornato a volontà...
Andammo tutti ad abbracciarlo, la piccola Lucy si lanciò giù dalle mie braccia solo per stringere con le sue piccole braccette la gamba del mio ragazzo, urlando "auguri tio". Appena la vide gli si illuminarono gli occhi, la prese in braccio, e la riempì di baci, mi piaceva vederlo così. Gli sorrisi e mi avvicinai a lui per baciarlo, facendogli gli auguri da più vicino. Hunter mi strinse a se e mi bacio passionalmente.
Passammo la serata in allegria, chiacchierando e festeggiando tranquillamente.
Era l'ora dei regali, i ragazzi gli diedero i loro. Erano tantissimi e tutti molto belli, persino Lucy gli regalò qualcosa, un disegno. Io andai a prendere il mio, mi avvicinai alla piccola Lucy e le dissi «appena ha finito di aprire quel pacchetto, gli porti questo regalo a Zio? È da parte mia» inutile dire che fu più che entusiasta di dover portare il mio regalo ad Hunter. Proprio nel mentre Hunter sistemava un regalo in una busta, la piccola Lucy gli portò il mio regalo.
«questo è di tia » disse la piccola sorridendogli e porgendogli la busta.
Hunter prese il regalo dalla piccola, la ringraziò e le spettinò i capelli, prima di guardarmi e di mimarmi un "ti amo".
Ricambiai e sorrisi... Daphne e Pansy mi guardarono dandomi un appoggio morale.
Hunter iniziò a spacchettare la busta, prese il piccolo tessuto in mano, guardandolo confuso.
Poi lo vidi aprirlo bene, leggere quel che c'era scritto più di una volta...
Avevo trovato in vetrina una piccola tutina da neonato con su scritto "amo il mio papà", l'avevo trovata perfetta in quel momento, ma ora come ora per l'ansia non facevo altro che mordicchiarmi il labbro.
Vidi Hunter passare da uno sguardo perplesso a quello commosso, gli occhi gli si riempirono di lacrime, mi guardò come per chiedermi certezza, annuii leggermente e gli sorrisi.
Mi avvicinai a lui che si alzò dalla poltrona e mi venne incontro baciandomi passionalmente. Ci commuovemmo entrambi.
«diventerò padre» mi sussurrò.
Annuii felice «si, saremo genitori» .
A quelle parole mi prese in braccio e mi fece girare in aria, tirai un urletto mentre lui rise sonoramente. Un suono che mi sciolse il cuore.
I ragazzi guardarono la piccola tutina che Hunter aveva dato tra le mani a Mac prima di venire da me a baciarmi, e appena la videro iniziarono tutti a venirsi a congratulare.
Hunter più felice che mai mi strinse la mano, poi vedendo la piccola Lucy si inginocchiò per essere alla sua altezza e le disse
« presto avrai un cuginetto piccoletta»
La bimba a quelle parole, prese a saltellare tutta contenta.
Non potevo avere delle persone migliori al mio fianco.

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Heyyy!
Ci siamo, questo potrebbe essere il penultimo capitolo. Grazie mille per essere stati con me in questa avventura, vi adoro.
❤️