CAPITOLO 45- Ho Un Pessimo Senso Dell'umorismo

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-Non mi fido di lui.- Miranda Gardner mi stava alle calcagna, senza smettere di lamentarsi. Come la sorella, aveva i capelli scuri intrecciati con delle margherite, per ricordare chi fosse sua madre.
-Neanche io.- Borbottó Nico, gettando occhiate furtive a Kendall.

Mi fermai di colpo, tanto che un Connor maldestro mi venne addosso.
-Sentite- Sbuffai, stanca di ripeterlo. -Kendall non merita la fiducia di nessuno di noi. Ma se vogliamo fermare Chione, questo è l'unico modo per...- Lasciai la frase in sospeso, girandomi verso la foresta.

Avevo sentito un rumore.
E non mi ero sbagliata.
Contemporaneamente, tutto il corteo di semidei si voltó verso il bosco dal quale ci eravamo allontanati di almeno cinquecento metri.
Regnó il silenzio assoluto, interrotto solo da respiri affannati.
E poi un unico suono, quello di un urlo da battaglia, irruppe dalle voci dei mostri che si lanciavano all'attacco.
No, non era un urlo... Era un ruggito.
-SONO GIÀ QUI!- Fece presente Jake Mason, come se fosse davvero necessario.

Tutti e trenta i ragazzi che mi seguivano sguainarono le spade, afferrarono le loro lance e puntarono gli archi contro la fazione opposta, attendendo ordini.
Nell'oscurità si intravedevano solo sagome non delineate, visto che le creature non avevano ancora varcato la soglia della foresta settentrionale, ma bastò per far tremare i campisti più vicini.
May mi tastó la spalla, per richiamare la mia attenzione nel coro di mormorii preoccupati: -CHE FACCIAMO?!- Gridó, sovrastando le altre urla.
I mostri si avvicinavano sempre di più, tanto che ormai erano visibili: questa volta, combattevano solo ed esclusivamente i lupi bianchi di Chione, come per sottolineare che eravamo giunti al gran finale.

-TENETELI OCCUPATI PIÙ CHE POTETE!- Risposi, cercando con gli occhi Kendall, immischiato tra i semidei in armatura greca.
May annuì, abbassandosi l'elmo sulla testa. -Faremo il possibile.-
Poi alzó il pugno, gridando a squarciagola: -ALL' ATTAAAAACCO!-
Quasi tutti i presenti risposero al grido di battaglia, lanciandosi subito nella mischia; gli altri esitarono, forse perché non avevano più forze per contenere un'altra armata.
Mi intrufolai tra quei pochi rimasti per cercare la nostra unica speranza di salvezza, ma era troppo tardi: i mostri ci avevano raggiunto, così fummo costretti a combattere davanti alla collina, compreso Kendall.

Come un gregge di pecore, i lupi correvano in branco, mostrando i denti affilati e lasciando solchi profondi sulla terra con le zampe.  Persino io fui costretta a incoccare le prime frecce: al primo colpo mancai bersaglio, ma subito dopo rimediai centrando il petto di un lupo assatanato.
Come una specie di domino, i lupi caddero uno ad uno, ma non sempre le ferite inflitte erano mortali: erano magici dopotutto, e spesso le lance o le frecce si limitavano solo a scalfire la pelliccia.
Scoccai un'altra freccia, abbattendo un mostro.
Ma, proprio quando sembrava che fossimo sul punto di sopraffarli, altri lupi si riversarono fuori dal bosco, unendosi al resto del branco.
Ora eravamo nettamente in minoranza.

E l'unico modo per vincere, era trovare Kendall.

-KENDALL!-
Mi feci largo a spintoni tra i mezzosangue, schivando duelli e lupi assassini, alla ricerca del figlio di Chione.
-KENDALL!- Ripetei a voce alta, impiantando una freccia nel cranio di un mostro un istante prima che questi mi azzannasse.
Beh... Per un pelo.
Scusate, era terribile.

Poi lo vidi, intento a mozzare la testa di un lupo con un affondo di spada;
Provai ad intervenire, ma non fu necessario: con un rapido fendente, fu scaraventato a terra, inerme.
Non feci in tempo a chiamarlo che Kendall si era gettato nuovamente tra la folla, liberando Connor dalle fauci di due lupi affamati.
Trapassó il dorso ad entrambi, senza dare loro nemmeno il tempo di capire cosa stesse incombendo.
-Grazie amico.- Sussurró il figlio di Hermes, accettando la mano di Kendall per rialzarsi.
-Era il minimo.- Si giustificó, ritrovandosi schiena contro schiena al ragazzo.

A Lie Can Change (1)Where stories live. Discover now