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🗺️ Misano Adriatico
🔸Giovedì 18 Luglio

22.15

"Allora, abbiamo davanti la nuova coppia dell'estate?" Chiede Asia con un sorriso pieno di speranza.

"Wow, stiamo insieme da 1 minuto e mezzo e siamo già la coppia dell'anno" dico ridendo guardando Fabio.

"Bisogna festeggiare" replica lei, incitando Carola a versare dello champagne in due miseri bicchieri di plastica per me e Quartararo.

"Grazie, ma perché avete dello champagne?" Chiedo ridendo e prendendo il mio bicchiere.

"Lo abbiamo detto, bisogna festeggiare" dice Carola dando un bicchiere a Fabio. Facciamo un brindisi per poi bere, ed iniziare a chiacchierare tutti insieme.

Una ventina di minuti più tardi io e le mie amiche andiamo a sentire la temperatura dell'acqua, e notiamo che non è fredda.

"Andiamo a fare il bagno" dice Asia mentre torniamo dai ragazzi, togliamo i vestiti e rimaniamo in intimo, per poi buttarci in mare.
Mentre siamo in acqua mi avvicino a Fabio, visto che è il mio ragazzo, e lui mi prende in braccio, per poi allontarsi dagli altri. Mi avvicino a lui, per poi appoggiare le mie labbra sulle sue, in un bacio lungo e molto romantico, fino a che gli altri non rovinano il momento, di nuovo.

"Siete davvero carinissimi" dice Carola, mentre Tom ed Asia aggiungono un aww in sottofondo.
Io e Fabio sorridiamo in risposta, e poi raggiungiamo i ragazzi.

00.30

"Mi sa che io non resisto senza vederti fino al 31 agosto" dice Fabio venendo vicino a me.

"Dovrai resistere, ma il 31 arriverà in fretta" dico appoggiando le braccia sulle sue spalle.

"Domani a che ora avete l'aereo?" Chiedo al francese.

"Alle 16"

"E tu sei già triste ora? Domani mattina ci vediamo, ho casa libera" dico accennando un occhiolino, che gli fa spuntare un sorriso malizioso sul viso.

"Allora perfetto, a domani" dice dandomi un bacio a stampo, lo saluto e poi entro in casa.

8.45

Dopo aver spento la sveglia mi alzo dal letto, faccio partire la mia playlist preferita da Spotify, mi faccio una doccia, mi asciugo e poi indosso un completo intimo in pizzo bianco di Lounge (insomma, devo stuzzicare un po' il mio Fabietto, altrimenti non sono contenta), dei semplici pantaloncini neri e una maglietta bianca marcata "Nicco 23".
Dopo essermi preparata scendo le scale, mi preparo la colazione e, non appena inizio a mangiare suonano il campanello.
Tempismo perfetto Fabio, davvero.
Mi alzo, vado ad aprire, ci salutiamo con un bacio a stampo sulle labbra e dopo andiamo in cucina, dove finisco di bere il caffè.

"Allora, cosa vuoi fare?" Chiedo mettendo la tazzina nella lavastoviglie.

"Se ti pieghi in questo modo davanti a me mi fai dire cose sporche" replica osservando il mio lato B.

"Perché sprecare tempo a dirle, quando possiamo farle?" Chiedo avvicinandomi a lui con un sorriso malizioso.

"Penso tu abbia ragione" dice, si alza in piedi, mi inizia a baciare con passione, appena ci stacchiamo per respirare lo prendo per mano e lo porto in camera mia, per poi chiudere la porta. Lui mi prende in braccio, mi appoggia sul letto e continua a baciarmi. Mi toglie la maglietta e la lancia per terra, ed io faccio fare la stessa fine alla sua.

"Te lo sei messo per me?" Chiede indicando l'intimo, mentre io faccio partire una playlist da Spotify.

"No, per quello che è passato prima.
Ma è ovvio, stupido" dico ridendo, lui sorride e poi ricomincia a baciarmi, con più foga di prima. Dopo pochi minuti i pantaloni di entrambi fanno la medesima fine delle magliette, Fabio intanto inizia a lasciarmi baci sul collo, e piano piano va sempre più in giù.

Spero che questo momento
non finisca mai

Mezz'ora più tardi, mentre io ho il comando della situazione ed il francese passa le sue mani su ogni singolo centimetro del mio corpo, mi squilla il telefono.
"Sta zitto, è mio fratello" dico, per poi rispondere.

"Oi Bel, non ho le chiavi, vienimi ad aprire" dice la voce dall'altro capo del telefono, ed io vado in panico.

"Arrivo subito" dico fingendo di essere tranquilla, chiudo la chiamata e rimetto le mutandine e la maglietta.

"Io vado a spiegare com'è la situazione, tu stai qui e non muoverti" dico dandogli un bacio a stampo sulle labbra.

"Ti attendo" replica con un sorriso, esco dalla stanza, scendo le scale e poi apro la porta. Mio fratello vuole entrare ma lo blocco, e lui mi chiede subito il perché.

"Sono impegnata, ed ho bisogno della casa libera" dico tutta d'un fiato.

"Cosa stai facendo? Stai scopando con Quartararo?" Chiede ridendo, io in risposta rimango zitta, e lui d'un tratto diventa serio.

"Cazzo Isabel, ed ora dove vado?" Chiede sbuffando. Quanta disperazione, devi stare via per poco, mica per vent'anni.

"Vai dove ti pare, hai tanti amici e penso che per mezz'ora ti ospiteranno senza problemi" dico con un sorriso sincero, che lo fa sbuffare nuovamente.

"Ci vediamo dopo, e spero di poter rientrare in casa mia" mi saluta e se ne va, chiudo la porta e salgo le scale per poi raggiungere Fabio.

"Quindi, dove eravamo rimasti?" Chiedo togliendo la maglietta con un sorriso malizioso, per poi tornare da lui e ricominciare a baciarlo.

10.10

"Non pensavo fossi così brava" dice Fabio prendendomi sopra di lui.

"Beh, grazie, anche tu sei bravo, ma non quanto me" replico sorridendo.

"Ora è meglio che vada, ho il treno alle 11 e devo ancora fare la valigia" dice, mi sposto in modo che lui si possa alzare e poi osservo i suoi movimenti. Mi alzo anche io, per poi rivestirmi ed accompagnare giù il francese.

"Quindi ci vediamo il 31, mi mancherai Bel, mi mancherà soprattutto la tua bravura in certe cose" dice con un sorriso malizioso, in risposta gli do un piccolo schiaffetto sul braccio.

"Anche tu mi mancherai" dico abbracciandolo. Lo bacio nuovamente sulle labbra e poi se ne va, mentre io rimango ad osservarlo dalla porta d'entrata. Dopo qualche minuto chiudo quest'ultima per poi andare in camera mia a rifare il letto, visto che è stato completamente disfatto. Dopo un po' sento aprire la porta di casa, e sento la voce di Niccolò, che chiede se può entrare. Sei simpatico, giuro.
Gli rispondo di sì e scendo le scale per andarlo a salutare.

"Scusa per prima, è che ci siamo messi insieme ieri e lui oggi pomeriggio torna in Spagna quindi..." dico, effettivamente mi è dispiaciuto sfrattare per un'ora mio fratello dalla sua stessa casa.

"Tranquilla, posso capire, lo avrei fatto anche io" replica lui sorridendo, per poi abbracciarmi.

Whatever it takes || MotoGP Where stories live. Discover now