Whatever it takes || MotoGP

47.

🗺️Genova
🔸Giovedì 26 settembre

04.20

"Come va?" Chiede Riccardo indicando il ginocchio dopo aver finito il secondo round (si, ho deciso di farlo felice).

"Meglio del previsto"

"Bene, allora possiamo continuare" dice sorridendo speranzoso.

"Calma l'ormone, ora mi è venuto sonno e voglio dormire" replico, deludendolo.

"Niente niente?" domanda lui, ed io scosso negativamente la testa.

"Niente di niente, caro Orsolini" replico, gli do un bacio sulla guancia e dopo mi sdraio per dormire, mentre lui mette il suo braccio sopra al mio fianco.

8.00

"Buongiorno Bel" dice Riccardo sorridendo e spegnendo la sveglia. Io in risposta gli sorrido, sbadiglio e poi raccolgo i capelli in uno chignon disordinato. Rimetto l'intimo e l'abito di ieri sera e, mentre il calciatore si veste mi arriva un messaggio di Asia:

Fabio mi ha detto di dirti che è andato a correre, e a questo proposito dovrei parlarti, tra 10 minuti in camera mia, va bene?

Le rispondo di sì, spengo il telefono ed avverto il marchigiano.

"Ora vado che devo cambiarmi ed Asia mi deve parlare" replico.

"Va bene, io e gli altri ci troviamo per fare colazione alle 9, venite?" Chiede, accenno un sì con la testa, lo saluto con un bacio sulla guancia e dopo esco dalla stanza e mi dirigo nella mia. Entro, la trovo giustamente vuota, mi vado velocemente a lavare e poi mi cambio indossando dei pantaloncini da basket neri gentilmente rubati a mio fratello, una canottiera bianca corta e poi prendo il telefono, le stampelle ed esco per andare da Asia. Busso alla porta e dopo nemmeno 1 minuto lei apre quest'ultima, invitandomi ad entrare.

"Di cosa mi volevi parlare?" Chiedo sedendomi sul letto.

"Ieri sera com'è andata con Orso? Io e gli altri vi abbiamo visto" replica lei.

"Quando?" Chiedo. Forse ero talmente sbronza da non riuscire nemmeno a vedere i miei amici, e conoscendomi potrebbe essere successo.

"In ascensore, abbiamo visto come Riccardo ti è saltato addosso" dice accennando le virgolette con le dita.

"Si, beh, abbiamo finito la serata e poi sono rimasta a dormire da lui. E voi, perché eravate ancora in piedi?" dico con un sorriso.

"Abbiamo fatto un giro, e poi Fabio non stava tanto bene"

"Aspetta un secondo, non stava bene e stamattina è andato a correre? Qui c'è qualcosa che non mi convince, cos'aveva di preciso?" Chiedo, visibilmente incuriosita.

"Mah, ha detto che era molto infastidito" replica lei, ed io le chiedo il motivo. Insomma, non puoi darmi uno scoop del genere e dopo lasciarmi così.

"Gli dava fastidio il comportamento di Riccardo nei tuoi confronti" dice, ed io scoppio a ridere.

"Aspetta aspetta, tu mi stai dicendo che lui è geloso anche se è stato il primo a dirmi che non mi ama e che potevo vivere la mia vita al meglio? La coerenza in culo proprio" dico continuando a ridere.

"Non hai tutti i torti, ma devi capire che è un uomo e che dopo averti visto domenica a Misano il suo povero neurone ha capito di aver fatto una cazzata nel lasciarti" dice lei, unendosi alla mia risata.

"Quando mi ha lasciato mi ha distrutto moralmente e se n'è fregato di come mi sono sentita, ora lo distruggerò io, poi vediamo se gli piace la sensazione" dico, ed Asia mi da ragione.

"Voglio bene a Fabio, ma prima di tutto voglio bene alla mia migliore amica, quindi sterminalo. Hai già pensato a qualcosa?" Chiede, ed io accenno un sì con la testa.

"Ho una vaga idea" dico con uno sguardo malizioso, le spiego in cosa consiste e lei subito ne sembra entusiasta.

"Cosa aspetti? Vai subito a proporgliela!" dice con un sorriso, mi alzo, esco dalla stanza e dopo vado a bussare alla porta di Orsolini, che viene aperta da Sansone e da Soriano.

"Sentivi già la mia mancanza?" Chiede il marchigiano sorridendo.

"Ricky, il mio ex è geloso" dico sedendomi sul letto, come se fosse camera mia.

"Finalmente abbiamo un gossip, il tuo ex è Quartararo, vero?" dice Roberto sedendosi di fianco a me, ed io accenno un sì con la testa.

"E cosa vorresti fare?" Chiede Orso.

"Beh, voglio che muoia di gelosia, e quindi tu dovrai aiutarmi" dico, e lui mi sorride maliziosamente.