Whatever it takes || MotoGP

37.

🗺️Misano Adriatico
🔸Domenica 15 Settembre

19.15

"Nicco, vieni stasera, vero?" Chiedo entrando in camera sua.

"Con un polso ed una clavicola rotta? Non penso proprio" dice, ed io mi siedo sul letto affianco a lui. Questa sera la Dorna ha organizzato una cena tra tutti i piloti, ed io devo andare con Franco e mio fratello, o per lo meno, dovevo.

"Non ci vado e sto qui a farti compagnia" dico dopo averci pensato su accennando un sorriso, ma ottengo una risposta negativa.

"No no no, tu vai alla cena, io mi sono organizzato una serata Netflix e non voglio averti in mezzo. Meglio che ti vai a divertire, invece di stare con uno mezzo rotto come me" replica con un sorriso.

"Allora se non vuoi compagnia vado" dico, esco dalla sua stanza ed entro nella mia, dove mi faccio una doccia, mi asciugo, metto l'intimo ed apro l'armadio, per vedere cosa posso mettere. Non sapendo se vestirmi elegante o meno, scrivo a Franco per chiederglielo, e dopo neanche 2 minuti mi arriva la risposta:

<Dovrai essere così elegante da stupirmi>

Spengo il telefono, do un'occhiata ai vestiti nell'armadio, per poi sceglierne uno. È un abito rosa pastello completamente tempestato di brillantini, con un ampio spacco che lascia in bella vista la gamba sinistra fino alla coscia, e con una prorompente e profonda scollatura che risalta e mette in mostra le mie curve, lasciando molto spazio all'immaginazione. Mi trucco con mascara, eyeliner ed una leggera passata di gloss glitterato del medesimo colore dell'abito, mentre ai capelli faccio una treccia, che viene decisamente bene. Prendo un oki e poi metto il Voltaren sul ginocchio, per evitare di avere molto male, e dopo mi siedo sul letto e guardo Instagram, fino a che non sento il campanello.

"Bel, c'è Franco" dice ad alta voce Niccolò, prendo la borsa, esco dalla stanza e scendo le scale.

"Ma guarda quanto sei elegante!" dico sorridendo a Franky e squadrando da capo a piedi il ragazzo, che indossa dei jeans ed una semplice camicia bianca, che gli sta molto bene.

"Parla la diva di Hollywood!" dice replicando la mossa. Salutiamo la mia famiglia, usciamo di casa e ci dirigiamo verso la villa in cui si terrà la cena, nella quale arriviamo una decina di minuti più tardi. Entriamo, andiamo nel punto in cui ci sono più piloti, e dopo raggiungiamo Valentino e Francesca, che sono circondati dai piloti dell'Academy.

"Sto per avere un mancamento, non reggo a così tanta bellezza" dice Migno facendo finta di svenire.

"Sei sempre troppo carino" dico sorridendo ad Andrea.

"Si si, sono sempre carino ma tu per ringraziarmi non me l'hai ancora data" dice sbuffando, facendomi scoppiare in una fragorosa risata ben poco elegante.

"Wow, siete quasi più eleganti di noi" dice il marchigiano sorridendo, osservandoci.

"È lei qui quella vestita bene, mica io" dice Franco mettendo il suo braccio dietro alla mia schiena e tenendo la mano sul mio fianco (gesto che non fa spesso, quasi mai a dire il vero).

"Ma guardati, sei bellissima, devi andare a sfilare da qualche parte?" Chiede la Novello dopo avermi salutato con un bacio sulla guancia.

"No, però posso sentirmi Gigi Hadid per una sera" replico, mentre lei si unisce alla mia risata.

"Santo dio, se ci fosse un premio per la più figa della serata l'avresti già vinto" dice la sorella di Bulega sorridendo mentre ci raggiunge insieme a suo fratello ed i fratelli Bagnaia. Io e Francesca li salutiamo, e dopo aver chiacchierato un po' vediamo arrivare Tom e Fabio. Quest'ultimo guarda tutte le persone, e dopo essersi accorto di me, tiene lo sguardo fisso sul mio corpo, pensando che non lo veda.

"Ragazze, state benissimo" dice Tom venendoci incontro, seguito da Quartararo. Dopo aver chiacchierato un po' io e Franco ci sediamo al tavolo insieme a Vale, Francesca, Asia, Carola e tutti i piloti dell'Academy, per poi cenare.