Whatever it takes || MotoGP

23.

🗺️Misano Adriatico
🔸Giovedì 29 Agosto

19.10

"Di quanto sei incinta?" Chiede Fabio spezzando il silenzio tra noi.

"3/4 settimane"

"Non so come sia potuto succedere" dice demoralizzato.

"Nemmeno io lo so, un mese fa eravamo in Repubblica Ceca ed abbiamo fatto come sempre" dico appoggiando la testa sulla sua spalla.

"Aspetta un secondo, il sabato sera ho fatto appena in tempo a non venirti dentro. E se non fosse stato così?" Chiede, e la sua dichiarazione mi mette nel panico.

"Io spero che quel coso si sia sbagliato" dico alzandomi in piedi. Tolgo la maglia rimanendo in reggiseno e vado davanti allo specchio, per poi osservare la pancia.

"Non sono un medico, ma penso che la pancia con 4 settimane non si veda ancora" dice venendo vicino a me.

"Non mi aiuti dicendo così Fa'" dico girandomi verso di lui.

"Per ora non pensiamoci, ok?" dice guardandomi. Probabilmente ho un bambino che si sta sviluppando nella mia pancia e tu mi dici di non pensarci? Ma sei serio o scherzi Fabietto?

"Ok" dico accennando un sorriso. Faccio una doccia, mi asciugo, metto l'intimo, esco dal bagno e scelgo cosa mettere. Opto per un abito corto bianco, le Vans, faccio una treccia ai capelli, dopo prendo la borsa ed insieme a Fabio usciamo di casa, ed andiamo a casa Bulega. Asia e Tom ci raggiungono e dopo andiamo a cenare in un ristorante sul mare.

🔸Venerdì 30 Agosto

9.25

"Hai ancora la nausea?" Chiede Asia mentre tolgo il casco.

"Si, e stamattina ho avuto pure le vertigini" dico.

"Si va di bene in meglio" dice lei sorridendo, replico un "eh già" e poi ci dirigiamo verso l'entrata del circuito. Andiamo al motorhome, ci sediamo su un divanetto e guardiamo dallo schermo i tempi dei test.
Durante la pausa pranzo vado da Morbidelli per alcune interviste, che per fortuna durano solo una decina di minuti. Torno dai ragazzi, mangio ed insieme ad Asia vado al muretto box Petronas per guardare i test pomeridiani.

19.20

"Ci vediamo dopo ragazzi" dico salutando la mia amica e Tom, io e Fabio andiamo a prendere la moto e poi andiamo a casa, che al momento è vuota. Facciamo una doccia, metto l'intimo, dopo vado in cucina e metto due pizze surgelate in forno. Fabio mi raggiunge, qualche minuto più tardi prendo fuori la nostra cena e la servo.

"Ecco a te caro" dico porgendogli il piatto, per poi iniziare a mangiare.

"Andiamo, che altrimenti arriviamo in ritardo" dico mettendo i piatti nella lavastoviglie, dopodiché andiamo insieme in camera per prepararci. Decido di stare comoda, perciò indosso una canottiera bianca aderente, i pantaloncini da gioco marcati 'BFC 1909', le Vans, faccio uno chignon scompigliato e poi prendo la borsa ed attendo che anche il francese sia pronto. Usciamo di casa, andiamo dai nostri amici e facciamo un giro per Misano tutti insieme.
Da brave persone mature quali siamo, andiamo nella sala giochi e giochiamo ad hockey da tavolo.

"Così mi mettete in crisi su chi tifare" dice Asia, visto che io e Tom stiamo per sfidarci.

"A noi due, Maubant" dico guardandolo.

"Ti straccerò, Antonelli" replica con sguardo di sfida.

"Mi fa piacere saperlo, ed ora gioca Bonbon" dico ridendo. Io ed Asia lo chiamiamo così quando vogliamo innervosirlo un po'.
La partita viene vinta da me (avevate dubbi?), avendo nuovamente un po' di nausea mi siedo e lascio giocare gli altri.

22.35

"Dai Bel, vieni qua" dice il francese facendo cenno al posto di fianco a lui nel letto. Mi sposto dallo specchio e lo raggiungo, per poi sdraiarmi con la testa appoggiata sul suo petto.

"A cosa stai pensando?" Chiede lui guardandomi.

"Al test. E stessi davvero aspettando un bambino? Si, sono giovane ma..."

"Io un figlio alla mia età non lo voglio" dice Fabio interrompendomi.

"E se l'avessi? Cosa dovremmo fare?" Chiedo mettendomi a sedere.

"So che ci sono molti metodi per interrompere la gravidanza" dice, quasi lasciandomi senza parole.

"E se lo volessi tenere?"

"Non lo so, io non sono pronto a diventare padre, abbiamo una vita davanti Bel per diventare genitori!" dice, ed io sto zitta per qualche secondo.

"Incinta non mi ci sono messa sicuramente da sola, ed ognuno deve prendersi le proprie responsabilità" replico.

"Si, ma Bel..."

"Bel un cazzo, buonanotte" dico sdraiandomi e girandomi dall'altra parte.