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🗺️Misano Adriatico
🔸Giovedì 12 Settembre

01.40

<Dove sei?>
<Il tuo letto è vuoto>
<Sono serio Bel, rispondimi>
<Isabeeeeeeeeeeeeeeeeeeeel>
<Prendi in mano sto cazzo di telefono>
<Bel>
<Rispondimi>
<Sto sveglio fino a che non ricevo un tuo messaggio>
<Ti giuro>

Leggo i tutti messaggi scritti da mio fratello, gli rispondo con 'sono fuori e sono viva, sta tranquillo', e dopo bevo l'ennesimo shot di Vodka.

"Ma guarda chi c'è" dice qualcuno di fianco a me, mi giro e vedo Migno, che mi saluta e poi chiede ad il barista uno shot a sua volta.

"Perché sei qui?" Chiede lui prendendo il bicchiere e portandolo alle labbra.

"Ho preferito venire qui a bere, piuttosto che stare a casa a deprimermi" dico accennando un sorriso.

"Buona pensata" commenta lui.

"E tu, perché sei qui?"

"Avevo voglia di uscire e di bere qualcosa" replica con un sorriso e poi iniziamo a chiacchierare.
Mentre parliamo mettono "Takeaway" (di The Chainsmokers e Lennon Stella), una delle mie canzoni preferite, perciò inizio a canticchiarla mentalmente.

"Hai male al ginocchio?" chiede Andrea alzandosi, mentre io gli rispondo negativamente.

"Allora vieni, andiamo in pista, tanto so che è la tua canzone preferita" dice lui porgendomi la mano. Stringo quest'ultima e seguo Andrea in mezzo alla gente.

03.45

"Stiamo dicendo delle gran cazzate, secondo me abbiamo bevuto troppo" dico ad Andrea mentre camminiamo sul lungomare.

"Abbiamo? No no, tu sei ubriaca ed io le cazzate le dico sempre" replica lui, facendomi ridere.

"Ma dai, che esagerato, io non sono ubriaca"

"Va bene, però ora entra in casa e vai dritta a letto" dice Migno sorridendo. Mi da un bacio sulla guancia, mi saluta e se ne va, mentre io entro in casa, e, facendo più silenzio possibile vado in camera mia, tolgo il vestito e poi mi butto sul letto. Metto una sveglia alle 12, per non dimenticarmi del pranzo con Franco, metto in carica il telefono e poi mi addormento.

12.00

Apro gli occhi infastidita dalla suoneria del telefono, guardo l'ora e vedo che è mezzogiorno. Mi alzo dal letto, scrivo a Franky un messaggio per avvertirlo che sarò in ritardo e dopo vado in bagno a lavarmi. Mi vesto con la maglia Petronas, dei jeans corti, le Nike e faccio uno chignon ai capelli, mi guardo allo specchio per vedere se sono presentabile e noto le occhiaie. Sbuffo, prendo gli occhiali da sole neri (con le lenti a forma di occhi di gatto, per fare un po' la diva), li indosso, prendo la mia borsa e quella con i vestiti di Fabio, poi esco di casa, e vado al circuito a piedi.

"Scusa il ritardo" dico entrando al motorhome Petronas, dove trovo Franco seduto ad un tavolo ad attendermi. Mi dice di non preoccuparmi, andiamo a prendere il pranzo e poi ci sediamo.

"Non avevo notato tutto questo sole, penso tu li possa anche togliere" dice guardandosi intorno, facendo cenno agli occhiali da sole che sto tenendo addosso.

"Sono messa così, per quello li tenevo" dico togliendoli e mostrando i miei occhi a Franky, che mi chiede il motivo per cui li abbia così.

"Stanotte sono andata in discoteca a bere qualcosa, non avevo intenzione di rimanere molto, ma poi ho beccato Mig e sono stata con lui fino alle 4" dico.

"Stavi ancora male?" Chiede, ed io accenno un sì con la testa.

"Ma Andre e l'alcool mi hanno aiutato, ed oggi sto da dio" dico sorridendo. Finiamo di pranzare, prendo le cose del mio ex, vado dove sta di solito, ma trovo solamente Tom.

"Questa è tutta la sua roba" dico dopo averlo salutato, gli do la borsa e poi insieme a Franco facciamo un giro nel paddock.
Verso le 15 iniziano le interviste per il mio pilota, che terminano verso le sette e mezza.

Whatever it takes || MotoGP Where stories live. Discover now