Whatever it takes || MotoGP

22.

🗺️Misano Adriatico
🔸Giovedì 29 Agosto

7.55

"Scusa piccola, non volevo svegliarti" dice Fabio sorridendo, notando i miei occhi aperti.

"Non preoccuparti" dico replicando un sorriso.

"Io e Tom andiamo al circuito con Jack, ci vediamo là" replica dandomi un bacio a stampo, lo saluto e poi lui esce dalla stanza, e di seguito dalla casa. Continuo ad avere la nausea da ieri sera, perciò scendo a fare colazione con Niccolò e dopo prendo qualcosa per farla passare.
Verso le 9 mi lavo, indosso la maglietta del team, dei leggins neri e poi le Nike. Prendo lo zaino con la mia roba, saluto mio fratello e dopo esco di casa, prendo la moto, vado da Asia ed insieme andiamo al circuito. Parcheggiamo, entriamo nel paddock ed andiamo verso il motorhome Petronas.

"Ma sei sicura di star bene? Hai una faccia" dice Asia, perciò le racconto come mi sento.

"Hai preso qualcosa?"

"Si, ma dopo quasi due ore che l'ho preso continua a non fare effetto" replico, stiamo a chiacchierare ancora un po' e dopo andiamo al muretto Box Petronas per guardare i tempi dei test.

18.20

Io ed Asia andiamo al motorhome con Fabio e Tom, e poi ci sediamo a chiacchierare.

"Stai ancora male?" Chiede Asia rivolgendosi a me, ed io accenno un sì con la testa.

"Magari sei incinta" dice Tom ed io e Fabio lo guardiamo stupiti, quasi increduli di ciò che ha detto.

"Potrebbe non avere tutti torti, hai un ritardo, la nausea è uno dei sintomi, ed anche il male alla schiena che hai adesso lo è" dice la mia amica leggendo da un sito.
Vado nel panico, e subito gli altri tre tentano di tranquillizzarmi, non riuscendo.

"Compra un test di gravidanza e fallo, per sicurezza" dice Fabio, la trovo un ottima idea, perciò mi alzo in piedi e prendo le mie cose.

"Vengo con te, noi donne siamo più esperte su questo genere di cose" dice Asia alzandosi.

"È una critica?" Chiede Tom guardandola.

"È un'osservazione, non potrei mai criticarti" dice lei sorridendo, per poi dargli un bacio a stampo sulle labbra, che lascia tutti un po' stupiti. Usciamo dal motorhome ed andiamo verso l'uscita del paddock.

"Sono contenta per te e Tom, scusami se non lo sembro" dico accennando un sorriso.

"Non preoccuparti, hai cose più importanti di me e Tom a cui pensare" replica sorridendo a sua volta, usciamo dai cancelli, saliamo in moto ed andiamo a casa mia, dove la portiamo nel mio garage, per poi andare velocemente nel supermercato lì vicino a comprare un test. Dopo aver pagato ci dirigiamo a casa mia, apro la porta e vado verso camera mia.

"Ehi, come mai corri?" Chiede mio fratello vedendo il mio passo veloce.

"Fatti i cazzi tuoi per una buona volta Niccolò!" dico ad alta voce iniziando a salire le scale, sento Asia che gli dice velocemente 'Scusa, è nervosa', mi segue in camera e dopo chiude la porta. Entro in bagno chiudendo l'uscio, per poi seguire le istruzioni e fare questo benedetto test.

Pochi minuti più tardi esco da lì, e non appena Asia vede che ho il viso bagnato di lacrime mi chiede subito cosa sia successo.

"È positivo" dico mentre le lacrime continuano a rigare le mie guance.

"Di quanto?" Chiede.

"3/4 settimane"

"Cazzo Bel" commenta lei, per poi abbracciarmi. Ci stacchiamo, lei prende il telefono e cerca qualcosa su Google.

"Questi test possono sbagliarsi" dice leggendo un articolo.

"Lo spero, perché io un figlio a vent'anni non lo voglio" dico asciugandomi le guance con un fazzoletto.

"La prossima settimana riprova a farlo, magari da un altro riscontro" dice lei,ed io accenno un sì con la testa. Mentre cerca di consolarmi bussano alla porta, lei va ad aprire mentre io asciugo gli occhi per l'ennesima volta.

"Quindi?" Chiede Fabio mentre Tom accosta nuovamente la porta.

"Positivo" dico mettendomi a sedere.

"Ostia puta" commenta in spagnolo, sedendosi di fianco a me. Asia spiega la sua teoria, e lui sembra tirarsi un po' su di morale.

"Ora andiamo, ci vediamo alle 20 da me, e per quell'ora vedete di far sparire quelle facce da funerale" dice Asia, ci salutano ed escono di casa, mentre io e Fabio rimaniamo seduti senza fiatare ancora qualche minuto.