Whatever it takes || MotoGP

68.

🗺️Shell Malaysia Motorcycle Grand Prix
🔸Sabato 2 Novembre

21.25

"Dammi il tempo di aprire la porta, riccio" dico a Franco, che mentre infilo la chiave nella porta mi inizia a baciare sensualmente il collo. Meno male che gli altri ragazzi sono rimasti giù a chiacchierare, altrimenti se ci avessero visto ora sarebbero partiti i gossip.

"Tutto il tempo che vuoi, basta che ti muovi perché altrimenti non resisto più" replica, apro la porta, entriamo, chiudo quest'ultima ed il ragazzo mi ci fa andare contro iniziando a baciarmi con passione.

"Come mai oggi ti è partito così tanto l'ormone?" Chiedo togliendo la maglietta al ragazzo.

"Tutta colpa di quel vestito. Ma ti sei vista? Guardare te è come guardare il paradiso" dice levandomi quest'ultimo, ed io automaticamente sorrido. Continuando a baciarmi mi prende in braccio e si va a sedere sul bordo del letto, dove decido di prendere l'iniziativa per una volta. Mi stacco da lui, lo faccio sdraiare e poi inizio a lasciare una scia di baci (e di rossetto rosso) sul petto, per poi aprire il bottone dei jeans ed andare sempre più giù.

"No dai, ma scherziamo?" Chiede retoricamente Franco dopo aver sentito bussare alla porta una ventina di minuti più tardi. Velocemente ci rivestiamo, vado ad aprire e davanti mi trovo Niccolò e Migno. E chi se non loro?

"Siamo venuti a fare due chiacchiere, disturbiamo?" Chiede Andrea. La voglia di dire di sì è davvero alta, ma mi limito ad accennare un no con la testa.

Verso le 23, dopo essermi quasi addormentata per via della stanchezza e delle cose noiose di cui parlavano i tre piloti, i due di Moto3 ci salutano e se ne vanno, e mentre il romano chiude la porta io mi sdraio sul letto, con gli occhi che non riescono più a stare aperti.

"Questo vuol dire che non finiamo le cose sospese di prima?" Chiede sedendosi affianco a me, visibilmente triste.

"Scusami, ma sono davvero stanca morta" replico sbadigliando.

"Non preoccuparti, notte" replica lasciandomi un bacio sulla fronte, do a mia volta la buona notte e poi mi giro e mi addormento in pochi minuti.

🔸Domenica 3 Novembre

11.50

Mentre qualche meccanico inizia ad uscire dalla pista, dopo aver augurato buona fortuna a McPhee, mi sposto dalla terza casella alla diciassettesima, dove mio fratello sta facendo un'intervista. Attendo che termini, e poi lo raggiungo.

"In bocca al lupo, e mi raccomando, gas!" dico, per poi abbracciarlo.

"Crepi, ti voglio bene" aggiunge dopo pochi secondi, ed io in risposta gli sorrido.

"Anche io Nicco" replico, gli do un ulteriore incoraggiamento, poi esco dalla pista e vado al box Petronas, dove guardo la gara di Moto3.

Dopo 1 ora abbastanza noiosa la competizione termina con un'altra vittoria di Lorenzo Dalla Porta, davanti a García e Masia, mentre mio fratello conclude al 10° posto, una gran posizione viste le sue condizioni.
Dopo aver seguito le duemila interviste del pilota Petronas, verso l'una e mezza esco dal box di Moto3 e mi dirigo velocemente verso quello Sic58, dove trovo mio fratello mezzo nudo, con il ghiaccio sulla spalla destra, che chiacchiera tranquillamente con il suo capotecnico.

"Sei stato semplicemente fantastico" dico andando ad abbracciarlo.

"Tutto merito della mia psicologa personale" dice lui, ed inizialmente non comprendo.

"Sei tu la mia psicologa, stupidina" dice scompigliandomi i capelli. Mi sembra di aver capito che ora abbiamo questa mania, bene!
Resto lì a chiacchierare fino alla fine della gara della classe intermedia, e durante la premiazione mi dirigo al box Petronas.

14.55

Io ed i meccanici iniziamo a lasciare la pista, per poi andare nei garage e guardare da lì il giro di ricognizione.
La partenza di Morbidelli è stata davvero formidabile, infatti già a pochi metri dalla prima curva riesce a comandare il gruppo, poi però viene superato da Miller, che in quest'ultimo periodo si trova spesso a dover battagliare con il romano.

La gara termina con Viñales, Marquez e Dovizioso a podio, Franky conclude in sesta posizione, facendo così vincere alla Petronas il titolo di Top Independent Team.
Tutti i presenti nel box, dopo aver indossato la maglia azzurra fatta per l'occasione, si spostano al parco chiuso, dove dopo un po' arriva il romano. Dopo che tutti si congratulano con lui mi lasciano un po' di spazio per passare, perciò mi infilo e vado ad abbracciarlo.

Una quarantina di minuti più tardi, dopo le interviste e la foto del team Petronas al completo, io e Franco andiamo nel suo camion, dove subito si attacca a me pronto a baciarmi.

"No no no, non siamo ancora fidanzati!" dico staccandomi da lui e guardandolo.

"Ma dai, vieni qui!" replica mettendomi le mani sui fianchi e facendole scendere piano piano, mentre mi bacia.

"Sei stato bravissimo, anche se ad un certo punto Quartararo ti ha mandato a cagare" replico sorridendo.

"Ah si?" effettivamente non lo aveva ancora saputo.

"Già, ma in un intervista ha detto che era contro la moto, anche se ci credo poco" replico ridendo.