𝓒𝓱𝓲𝓯𝓾𝔂𝓾 𝓜𝓪𝓽𝓼𝓾𝓷𝓸 𝔁 𝓡𝓮𝓪𝓭𝓮𝓻

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ichiesta da: qkimwkio

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ichiesta da: qkimwkio

''Ahh sono così fottutamente stanca." esclamasti mentre un forte sbadiglio ti sfuggiva dalle labbra. La quantità di clienti oggi era incredibile al punto che hai dovuto chiudere il negozio per un po'.

Il campanello della porta suonò, segno che un nuovo cliente era  entrato. "Benvenuto all'Ukiyo's Cafe." Dicesti sorridendo osservando  il cliente.

Aveva i capelli biondi con un sottosquadro che si adattava molto bene alle sue proporzioni facciali. Aveva anche un piercing all'orecchio sinistro.

"Cosa vorresti ordinare?" 

"Ciao, uh qual è la vostra specialità qui?" Si grattò timidamente la nuca. 

Aspetta, questo tizio sembra spaventoso ma in realtà non lo è? 

"Beh, l'ordine più famoso tra i nostri clienti è la nostra nuova moka ghiacciata condita con cioccolato bianco mescolato con qualche altro ingrediente segreto".

I suoi occhi si illuminarono per una frazione di secondo. "Certo, lo ordinerò." Ha tirato fuori il portafoglio mentre scrivevi il suo ordine. I tuoi occhi erano troppo concentrati sullo schermo per non renderti  conto che questo tizio non aveva soldi.

"Ah, merda.. Posso cancellare il mio ordine?" Ti guardò in modo colpevole. Scuotesti la testa e rispondesti: "Va bene, questo giro è offerto dalla casa. Comunque sei un nuovo cliente." Asseristi rivolgendogli un caldo sorriso che lo prese alla sprovvista.

"Per ora, siediti laggiù, porterò il tuo ordine non appena sarà pronto." Gli hai dato la sua ricevuta e hai iniziato a preparare la specialità della casa. Un piccolo rossore apparve sulle sue guance mentre si allontanava lentamente.

In qualche modo, non potesti  fare a meno di notare i molteplici lividi che gli ricoprivano braccia e collo, nascosti ma senza un buon risultato da delle bende.
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Da quel giorno iniziò a venire più spesso al bar. Spesso scambiavate piccole chiacchiere per evitare la folle quantità di imbarazzo, ma tuttavia era davvero un'uomo  rispettoso.

Quel giorno era uguale a tutti gli altri se non per il fatto che avresti dovuto svolgere il tuo turno di notte siccome un tuo collega era malato.

C'erano meno clienti durante la notte poiché le persone tornavano a casa dal lavoro e anche gli studenti tornavano a casa da scuola. "Perché mi sento così a disagio?" borbottasti sottovoce.

Il caffè era attualmente vuoto. Altre 2 ore e poi avresti potuto chiudere.

Proprio mentre stavi per sederti sulla tua  comoda sedia, hai sentito il rombo tipico delle  motociclette che riscaldavano l'atmosfera. "Cosa diavolo?" Hai sbirciato da dietro il bancone.

Alcune moto hanno parcheggiato davanti al tuo caffè mentre i proprietari si riversavano nel negozio come uno stormo di uccelli.  ''Merda'' sibillasti.

Il ragazzo più alto, con i capelli striati di giallo in mezzo, si avvicinò. "Ciao, tesoro."

"Benvenuto al caffè di Ukiyo." dicesti  mentre le tue dita tremavano leggermente. 

"Mi chiamo Hanma. La faremo in modo semplice e veloce. Hai visto un ragazzo con i capelli biondi con il piercing all'orecchio sinistro?"

Sta parlando di quel cliente? Non so però il suo nome..

"Mi dispiace, abbiamo ricevuto molti clienti nell'ultimo mese, quindi non riesco a ricordare questa persona." Merda, perché sto mentendo?

Una vena uscì dal lato del suo collo mentre tirava fuori una mazza di legno da dietro la sua giacca. "Sai tesoro, il tuo viso è davvero carino e non vorrei sporcare quelle belle ciocche di c/c con il tuo stesso sangue." Un sorrisetto furbo gli decorava il viso.

Sono morta. Sto davvero morendo nel mio bar per colpa di uno sconosciuto di cui non conosco nemmeno il nome?

"Come ho detto, non conosco questa persona." I suoi amici ridacchiarono da dietro e lentamente iniziarono a prendere le armi che fino a quel momento avevano tenuto nascoste  dietro la schiena.

"Allora è triste. Immagino che sia stato bello parlare con te."

Fece oscillare la mazza verso di te, ma la schivasti rapidamente facendo un passo indietro. "Eh, sei abbastanza veloce per essere un barista. Mi sto divertendo." Stava buttarsi verso di te, ma il suono della campana che tintinnava mise in pausa l'intera azione.

Hai  alzato lo sguardo e hai visto quel ragazzo. Indossava un'uniforme nera e accanto a lui c'era un altro ragazzo con i capelli biondi. I loro volti erano tutti pieni di lividi. Ma la cosa più spaventosa era l'altro ragazzo alto dietro di loro con i capelli intrecciati che fissava tutti nella stanza.

"Non toccare mai una ragazza, stronzo!"

Corse verso Hanma e gli diede un pugno dritto in faccia. Si scatenò l'inferno, era scoppiata una rissa proprio davanti ai tuoi occhi.

I tre ragazzi biondi stavano litigando con il resto degli amici di Hanma quando improvvisamente Hanma si alzò e afferrò la sua mazza. Mi resi conto che il ragazzo ricercato era proprio di fronte a lui. Senza pensarci  hai afferrato  un bicchiere prima di correre verso di lui.

"BASTARDO-"

 Gli spaccasti il bicchiere dietro il collo facendolo svenire. Tutto tacque. La tua  figura cadde a terra ansimando.

"Merda, ritiratevi tutti! Prendete anche il capo!" Urlò uno di loro, avviandosi verso l'uscita del caffè. Anche gli altri due ragazzi biondi uscirono  lasciandoti con il ragazzo ricercato. Mi si avvicinò lentamente e si inginocchiò. Rivoli di sangue gli gocciolavano ai lati della testa.

"Stai bene?

"Stai bene?"

Entrambi ci guardammo scioccati. Facesti una risatina e slacciasti il tuo morbido grembiule per asciugargli il sangue dal viso. Si bloccò  al suo posto e ti permise di farlo.

"Grazie per avermi aiutato proprio ora." Disse con calma. Un sorriso è cresciuto sul tuo viso mentre alzasti la testa. "Non ho mai avuto il tuo nome?"

Sorrise timidamente per l'affetto che gli stavi dimostrando e prese le tue mani fredde per infondergli calore.

"Sono Chifuyu. Chifuyu Matsuno. E tu?"

"Sono T/c T/n. Chiamami T/n."

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Hai sbattuto le palpebre dal lungo flashback  qualcuno ti copriva gli occhi. Ha sorriso  sapendo chi fosse.

"A cosa stai pensando da così tanto, piccola?" Ti ha scoperto gli occhi e si è seduto accanto a te sulla panchina.

"Niente, Chifuyu. Ho ricordato il giorno in cui ci siamo conosciuti." Hai risposto semplicemente.

"Ah, capisco. Sai, sono contento di aver scelto il tuo caffè da visitare in primo luogo." Sorrise e ti posò un bacio veloce sul ponte del naso.

"Ti amo, t/n."

"Ti amo di più, Chifuyu."

𝓣𝓸𝓴𝔂𝓸 𝓡𝓮𝓿𝓮𝓷𝓰𝓮𝓻𝓼 𝔁 𝓻𝓮𝓪𝓭𝓮𝓻Where stories live. Discover now