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Il lenzuolo freddo del letto copriva le vostre figure. La mano di Mitsuya sopra la tua testa, il suono del suo respiro ti donava un senso di calma e sicurezza. Il suono della pioggia che picchietta contro la finestra rende difficile il risveglio, vorresti rimanere lì con lui per tutto il giorno. Apri lentamente gli occhi, sbatti più volte le palpebre per mettere a fuoco l'ambiente circostante e il tuo sguardo si posa inevitabilmente sull'orologio, è tardi. Allontani lentamente il ragazzo da te per alzarti, ma il tuo gesto è inutile, ti tira di nuovo verso di se, ed eccovi di nuovo accoccolati l'uno all'altro. Affonda il viso nel tuo petto e dice:
"Resta per favore, mi manca coccolarti". sorridi alle sue parole. Può essere molto appiccicoso a volte. Ami questo lato di lui, ami prenderti cura di lui.
"Certo, ma solo per 5 minuti." Gli passi dolcemente le mani tra i capelli. Il suo corpo si rilassò assaporando quel contatto che tanto adorava. Ogni volta che è in tua compagnia sente come se tutti i suoi problemi scomparissero. Gli sei mancata così tanto. Entrambi siete stati impegnati con il vostro lavoro ultimamente, quindi avete colto questo fine settimana come un'opportunità per trascorrere il vostro tempo insieme.
-
I cinque minuti in più si rivelarono un'ora o più.
Mitsuya Pov'
Apro leggermente gli occhi e subito noto T/n seduta sul bordo del letto che gioca con il telefono.
"Piccola, che ore sono adesso?" Si gira verso di me e guarda l'orologio.
"Sono già le 9 del mattino, Mitsuya... abbiamo dormito troppo, ma va bene, cogli l'occasione per riposarti ancora un po' tesoro, è stata una settimana stancante vero?" disse T/N dolcemente avvicinandosi a me per beccarmi le labbra.
"Voglio portarti fuori oggi." dissi facendo illuminare i suoi occhi dall'eccitazione.
"Aspetta davvero? Dove, dove?" Chiese T/N su di giri, sapevo quanto amasse trascorrere del tempo all'aria aperta.
Mi alzo dal letto, mi avvicino a lei e gli bacio la fronte.
"MHm? Segreto." La stuzzico. T/N mi mette il broncio. Odia non sapere le cose.
"Beh, se vuoi saperlo, preparati amore!" dissi dal bagno ridacchiando leggermente.
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Alla fine Takashi ti ha portato in un bar poco distante dal vostro appartamento. È un nuovo caffè, ha aperto da poco. Ha sentito dai suoi amici che era un buon posto e che c'era molto cibo occidentale lì. Quindi ti ha portato sapendo quanto amassi la cucina occidentale. È stato fantastico, il cibo era ottimo, anche l'atmosfera era rilassante. L'odore del caffè vi aveva accolto e il jazz di sottofondo rendeva l'atmosfera ancora più romantica. - Dopo aver passato del tempo al bar a parlare, entrambi avete deciso di andare a fare la spesa. Ti ha anche comprato dei cioccolatini. - L'ultima destinazione era un giardino.
"Eh, perché mi porta in un giardino?" hai pensato tra te e te. Ma non ti importava perché il giardino è così carino, è così pieno di fiori. Una piccola fontana d'acqua al centro del giardino. Poche panchine intorno. Ti ha preso per le mani e ti ha portato in un posto appartato.
"Dove stiamo andando, Mitsuya?" Gli hai chiesto preoccupata perché improvvisamente aveva iniziato a correre.
"Vedrai piccola!" Ha detto tenendoti per mano mentre continuavate a correre.
Dopo pochi minuti siete arrivati. Era un campo pieno di fiori. I tuoi occhi si spalancarono, ami davvero i fiori, ne sei appassionata. Era un campo pieno di tulipani, primule e garofani.
-
"Mitsuya...come hai trovato questo posto?" Dicesti guardandolo. Un sorriso a trentadue denti era apparso sul suo viso.
"Ho le mie fonti piccola, sapevo che questi erano i tuoi fiori preferite ed ho pensato che ti sarebbe piaciuto passare del tempo qui." disse, le sue guance erano diventate rosse.
"Io..non so cosa dire ma grazie mille, ti amo."
"Mhm ti amo anch'io ma questa non è l'ultima sorpresa, a dir la verità, ce n'è un'altra in arrivo."
Il ragazzo diventò improvvisamente serio, ti stava guardando dritto negli occhi.
"T/N..."
"Hm? Mitsuya mi stai facendo preoccupare...?" Dicesti confusa, non capivi perché improvvisamente fosse diventato così serio.
Improvvisamente si inginocchiò e tirò dalla tasca del suo cappotto una piccola scatolina blu. Spalancasti gli occhi e portasti entrambe le mani alla bocca. Avevi capito di cosa si trattava. Mille emozioni ti assalirono, sentivi le farfalle nello stomaco.
"Mitsuya...."
"T/N/C, mi piacerebbe che entrambi invecchiassimo insieme, mi piacerebbe passare il resto della tua vita con te, costruire una famiglia insieme... Mi sposeresti?" Disse, le gote rosse, lo sguardo nervoso.
"Sì! Anche a me piacerebbe invecchiare con te." Hai detto eccitata, lui ti tira la mano e ti mette l'anello al dito. Si alza e appoggia la fronte sulla tua.
"Ora e sempre, sarai sempre mia."
"Mi hai ipnotizzato dal giorno in cui ti ho incontrato."
