Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Dedicata a: viki-chan111 Genere: Smut, Nsfw, Lemon Personaggio: Emma x FEM! Reader Conteggio parole: 900 - Spero ti piaccia <3
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Le mani Emma ti bloccano i fianchi in bagno. Le fredde piastrelle del piano di lavoro che vengono a contatto con la pelle nuda delle tue cosce ti fanno venire i brividi lungo la schiena.
La musica della festa ti affoga nei pantaloni mentre le dita della tua ragazza scivolano sulla tua fessura, un sorrisetto soddisfatto sulle sue labbra.
"Già così bagnata per me." Lei osserva, occhi dorati che fissano le tue pieghe ricoperte. "Lo stavi aspettando, vero? Aspettando tutta la notte che mi prenda cura di questa tua bella fica." Riflette, inginocchiata tra le tue gambe divaricate.
Il calore scorre attraverso le tue membra mentre la sua lingua si immerge dentro di te, raccogliendo il dolce miele tra le tue cosce. Il suo respiro che sventola sul tuo calore e invia caldi formicolii attraverso i tuoi nervi.
Le tue mani si aggrappano al bordo del lavandino, i fianchi che si muovono di riflesso contro il suo viso, mentre i suoi muscoli bagnati ruotano e accarezzano le tue morbide pareti. La tua mente gira con la possibilità che qualcuno entri nella stanza e ti veda. Ma ormai è troppo tardi.
Avresti dovuto saperlo meglio che giocare con lei, che giocare con i suoi nervi mostrando la tua fica nuda di fronte a lei. Invitandola a banchettare con la tua dolce figa.
"E-Emma!" Un grido del suo nome esce dalle tue labbra, una mano che vola sulla sua testa e le dita che tirano le sue ciocche bionde per tirarla più vicino alle tue cosce, i suoi capelli dorati brillano sotto le luci del neon. Una risatina le esce dal petto, beffarda. Che pietosa, ha appena iniziato e tu stai già cantando per lei, sempre così carina quando ti mangia a suo piacimento.
"Guardati, stai già urlando per me come una puttana. Ti senti così bene?" Lei stuzzica, l'allegria che danza nei suoi occhi mentre ti guarda con un sorriso.
"Sì." Tu piagnucoli, spostandoti sul piano, guadagnandoti un rimprovero da lei e uno schiaffo sul tuo clitoride, dolore e piacere che ti attraversano in un tango misto.
"Stai ferma." Ordina, occhi fissi nei tuoi e un brivido che ti corre lungo la schiena. Non puoi fare altro che annuire sotto lo scintillio di lussuria nel suo sguardo.
La sua lingua di velluto scivola sul tuo bocciolo, alleviando l'ustione lasciata dal suo palmo e guadagnandosi un gemito acuto da parte tua. La tua dolce voce nelle sue orecchie la sprona solo mentre ti lecca avidamente la fica come un cane affamato, i tuoi succhi che soffocano e le coprono le labbra e il mento, il naso che preme contro il tuo clitoride. La musica ad alto volume delle sue cure ti fa girare la testa, si inclina all'indietro mentre il calore si accumula dentro di te, la spirale brucia nello stomaco mentre il piacere deglutisce a un ritmo allarmante.
"E-Enna, per favore rallenta!" Gridi, cercando di liberarti dalla sua presa, volendo scappare dall'imminente ondata di marea che ti viene incontro.
Il suo palmo cade di nuovo sul tuo clitoride, increspature di piacere e dolore contorcono i tuoi lineamenti, le sopracciglia si corrugano mentre i tuoi occhi si chiudono. La vista che accende le braci dentro di lei, gli occhi vitrei di desiderio crudo mentre ti guarda.
"L'hai pregato come una troia, ora prendilo." La sua presa sui tuoi fianchi si stringe, le dita che battono la pelle mentre accelera, la sua lingua che lecca le tue pieghe e scorre sul tuo dolce bocciolo, scosse di elettricità che scorrono nelle tue vene e la mente che si svuota.
Un gemito acuto esce dalle tue labbra, la tua presa sui suoi riccioli le brucia il cuoio capelluto e i suoi polmoni bruciano per l'aria mentre le tue gambe si stringono intorno a lei, premendola incredibilmente più vicino. Ma a lei non importa. Troppo ansiosa di farti sbrogliare per lei, la festa in corso fuori dal bagno dimenticata da tempo mentre le riempi i sensi. Il tuo profumo così dolce e il tuo gusto così delizioso.
"Ecco, vieni per me, nutrimi con questo tuo dolce rilascio." Le sue parole ti fanno vacillare, inarcando la schiena mentre le batti intorno alla lingua. Scintille volano nella tua vista, dita dei piedi che si arricciano nelle tue scarpe e calore che scorre nelle tue vene.
Rimane sepolta tra le tue pieghe, aiutandoti a cavalcare l'onda del tuo sballo finché non sarai che un pasticcio piagnucoloso e tremante sotto il fuoco del suo tocco. Indifferente quando la porta si apre e un sussulto cade dalle labbra dell'intruso.
Non come se fossero rimasti a lungo, sapevano che era meglio non interrompere Emma durante il suo pasto preferito della giornata.
