Si udì il forte rombo di una motocicletta si stava avvicinando pericolosamente ad Emma, il conducente aveva il viso coperto dal casco e tra le mani stringeva una mazza.
(T/n) se ne accorse facilmente e iniziò a spingere Emma lontano dall'area subendo l'impatto della mazza.
Ora la ragazza dai capelli (c/c) giaceva con la schiena poggiata sull'asfalto, lo sguardo rivolto al cielo stellato aveva salvato Emma senza pensare a se stessa.
" (T/n)! " esclamò Emma avvicinandosi a lei, (t/n) le fece un sorriso e cercò di rimuovere le lacrime che so stavano formando negli occhi della bionda.
"Non piangere...per favore " disse t/n a bassa voce.
(t/n) non poteva arrabbiarsi con lei dopotutto, anche se per quanto le piaccia Draken, non può davvero odiare Emma, alla fine era la sua migliore amica.
" Ah-haha morire è davvero spaventoso, eh? " ha dichiarato (t/n).
"Morire sotto la notte stellata l'avevo scritto anche nella mia lista dei desideri... potresti spuntare quel punto per me? " (t/n) ha continuato, ormai la sua mente si stava annebbiando, continuava a pensare a cose senza senso.
" (T/n)!! " (T/n) udì la voce di Draken avrebbe voluto girarsi verso di lui, ma il suo corpo non voleva proprio saperne di muoversi.
Emma invece tremante si alzò per spiegargli la situazione mentre continuava a singhiozzare.
Draken prese la ragazza e con delicatezza la poggiò sulle sue spalle, iniziò a camminare a passo svelto seguito a ruota dalla bionda.
Il tuo respiro si bloccava mentre ti costringevi a smettere di piangere.
" Non preoccuparti, (t/n) ti porteremo in ospedale. " Disse Draken con tono rassicurante.
Raramente dava a vedere la sua preoccupazione nei tuoi confronti, ma quando lo faceva ti sentivi meglio ogni volta, purtroppo però in quel momento ti sentivi così vuota.
"Draken-kun, lo sai... mi piaci ma so anche che ti piace già Emma-chan." (t/n) iniziò.
"Ho provato così tanto ad allontanarmi da te, a non pensarti, ma ho fallito ogni volta''.
''Quindi, mi dispiace... mi dispiace di essere stato stupida e di essermi innamorata di te.'' Dichiarò (t/n) mentre piangeva.
" (T/n)..." gridò Emma aveva notato che stavi per chiudere le palpebre, erano diventate così pesanti.
" No, non ancora ti porteremo in ospedale.'' brontolò Draken, la sua voce tremava leggermente.
" Mi dispiace..." disse (t/n) prima di rinunciare completamente alle sue forze.
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(T/n) si risvegliò senza fiato mentre spalancava gli occhi.
"Sono morta, vero?" (t/n) si chiese prima di guardarsi le mani, si diede un pizzico sentì il dolore.
"È questa che chiamano un'altra vita?" si chiese t/n
Draken e io abbiamo una relazione in questa vita?
Dio ha ascoltato le mie preghiere?
Avrò una bella vita qui?
Ad ogni modo, spero di poterlo fare.
Non appena (t/n) ha sentito il campanello si catapultò giù dal divani aprì la porta con grande eccitazione ma non appena vide Emma e Draken tenersi per mano il suo viso eccitato si trasformò in un sorriso triste.
In un'altra vita? Non potrei nemmeno essere la tua ragazza.
