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"Ti amo. O resti con me o mi porti con te, non ti lascio più Simone col cazzo che ti lascio, giuro divento il tuo incubo"
E Manuel è affannato, e pare uscito dritto dritto dalla scena di un film, eppure Simone non riesce a restarvi indifferente.
E lo zainetto quasi vuoto, che non c'è stato davvero il tempo di riempirlo, comincia a pesare sulle sue spalle.
"No- Io", prende un respiro profondo, e Manuel intanto lo guarda come se dalle sue labbra dipendesse l'intera sua vita, "Non dirmi quello che voglio sentirmi dire solo per farmi restare".
"Non devi restare per forza, ma se parti io vengo con te".
"Manuel-"
"No, Simò, stammi a sentire. Io non riesco ad esistere se non ce stai tu, e so n'coglione perché se non è amore questo allora non lo so che è, ma io devo sta dove stai tu."
E l'annuncio del volo rimbomba nelle orecchie di entrambi, e gli occhi di Manuel sono grandi e disperati, e Simone è così, così debole, legato stretto stretto a quel ragazzetto scombinato quanto i pensieri che c'ha in testa.
" Manuel, è l'ultima. Non ti perdono n'altra volta se mi stai prendendo in giro. Se domani cambi idea, giuro, non mi vedi più. Tu non- tu non devi amarmi per forza, ma io non riesco a starti vicino se continui a farmi male"
Manuel gli afferra le mani, gliele stringe forte forte, gli occhi più limpidi che Simone gli abbia mai visto indossare.
"Io non riesco a starti lontano senza farmi male, e m'è servito arrivare quasi a perderti per capirlo. Ti giuro Simò, ti giuro, non ti faccio più male, io - andiamo a prende' il cornetto da quello che te piace come li fa, mh? E ce mettiamo n'sacco de pistacchio, e in moto te ce porto io così m'abbracci stretto stretto, e c'andiamo a vede quei film brutti che solo a te te piacciono e ce mettiamo a dormì stretti stretti, così quando mi sveglio la mattina vedo a te, e 'sti riccioletti belli che tieni. Però se te ne vai non possiamo fa' niente, per favore torna a casa con me, non portare la mia casa via da me, che non ce l'ho mai avuta prima di te, e poi lo dici sempre pure tu che so'cretino, e che le cose le capisco dopo".
