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"Guarda che quella fissava te, non fissava me".
"A Simò, ma perché qualcuno dovrebbe guardà a me quando ce stai tu affianco scusa?"
"Perché sei più bello?"
Manuel quasi s'affoga, e lascia il bicchiere sul tavolo, e guarda Simone come se fosse impazzito tutto d'un botto, "- che?"
E Simone fa spallucce, sorseggia lo spritz che ha ordinato e poi s'allunga a fare cambio col bicchiere di Manuel, che lo spritz gli fa palesemente schifo, considerando la smorfia che gli ha arricciato le labbra.
Manuel potrebbe protestare, ma è preso da cose più importanti, "me stai a pià pe' culo".
Simone lo fissa, inclina leggermente la testa.
"Ma te veramente pensi che io, io, so' più bello de te, che sei alto tre metri e c'hai 'na faccetta scolpita dagli angeli?"
E Simone arrossisce, che lo fa sempre, ma è fermo nel suo annuire, "Non c'è nessuno più bello di te"
"Ci sei tu"
"No"
"Si"
"No"
"Si"
"Senti famo che siamo pari, che altrimenti non stai più zitto"
"-mi stai dando il contentino Simò?
Simone gli sorride e basta, sorseggia il cocktail che ha rubato a Manuel e prende a tossire subito dopo, "Ma fa più schifo del mio! "
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"Il più bello, il più stronzo, il più eterno di tutta la scuola" cit.
