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Il naso di Simone ha preso casa sulla sua guancia

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Il naso di Simone ha preso casa sulla sua guancia.

Tutto Simone, in realtà, ha preso casa su di lui, accomodandosi sulle sue gambe e stringendogli le braccia al collo.

E non è appropriato, lo stagista sulle ginocchia potrebbe benissimo fungere da titolo d'un film porno, magari anche uno di quelli scadenti, e non è per niente professionale, ma Simone è così tanto morbido tra le sue braccia, e poi profuma di buono, e Manuel non ha mai avuto un gran senso del dovere.

E poi gli muore dietro dal primo momento che ha messo piede nello studio, inciampando nel boccione dell'acqua e rovesciandogli tutti gli appunti.

Senza contare che Simone gli sta parlando con la stessa vocina che solitamente usa quando è stanco, la boccuccia rossa - che da mesi tormenta Manuel - talmente vicina al suo viso che Manuel ne sente il calore - e l'odore di zenzero e miele dell'ultimo drink preso da Simone.

Che Simone profuma sempre di qualcosa di dolce, e Manuel ha sempre voglia di mangiarselo.

E nel pieno dei suoi poco casti pensieri, proprio mentre il Manuel della sua mente stava per mordere una natica al Simone delle sue fantasie, il piccolo prende a strofinare la punta del naso sulla sua guancia con un sorrisino a tirargli le labbra e a scoprire quelle fossette che a Manuel piacciono tanto.

"Maanuu", cantilena, "perché io e te non ce ne andiamo un pochino di là? Sono stanco Manu voglio dormire con te"

E Manuel ridacchia, perché le cosce di Simone continuano a stringersi ritmicamente tra loro ch'è già un bel po', e dormire non è sicuramente il primo dei suoi pensieri.

Gli accarezza piano la schiena e Simone trema tutto, si stringe di più a lui, "veramente vuoi dormire Piccole'? Vuoi solo dormire? Mh? Guarda che non me le puoi dire le bugie".

E Simone si stacca il po' che basta per regalargli uno sguardo lucido e malizioso, arriccia il naso con il sorriso ancora sulle labbra, "mi piace quando mi chiami così".

"Sì?"

E Simone sulle sue gambe si agita e quasi casca nella sua foga d'annuire, e Manuel l'acchiappa da sotto le ginocchia e lo tira meglio sulle sue gambe.

Però poi non lo lascia, anzi, allarga il palmo e tasta la pelle morbida che attende caldissima sotto la stoffa dei pantaloni del piccolo, stringe tanto e tanto in alto che i piedi di Simone non toccano terra, quasi è piegato in due sul bacino di Manuel.

Simone non si lascia distrarre, continua il suo discorso sussurrato e gli stringe meglio le braccia al collo.

"Mhmh, mi piace tanto. Però non te lo posso dire, quindi shhh".

"E perché non me lo puoi dire?" E il naso di Simone è proprio lì, con quel piccolissimo neo sulla punta, e Manuel proprio non riesce a non sfiorarlo con il suo, e il respiro di Simone gli scalda le labbra.

"Perché sei il mio capo", mormora in un piccolo capriccio. Lascia andare la testa sulla sua spalla, rivelando due labbra imbronciate e strofina ancora una volta le cosce, "non posso dire al mio capo che ogni volta che mi chiama piccolè io voglio essere scopato sulla scrivania".

Manuel ringhia, se lo figura così bene, le cosce sode e il sedere alto, in bella vista solo per lui, quella bella bella boccuccia occupata a mordersi per non gemere, e i pantaloni gli si stringono.

"Ci staresti così bene piegato a metà sulla mia scrivania piccolè, oppure seduto su di me, sulla mia poltrona, mentre ti tappo la bocca e tu mi salti sul cazzo. Lo vuoi fare Simo', ce la fai?".

E il piccolo di nuovo annuisce ma Manuel è ormai perso nel suo profumo e nella sua testa,"se non ce la fai ci penso io, ti stringo le cosce e ti muovo io, tu basta che vieni per me Simone, vieni per me? Vieni per me?"

E Simone, che di strofinare le cosce non aveva mai smesso, viene davvero, nascosto nel suo collo bollente, in un tremito che lo scuote da capo a piedi.

E i pantaloni di Manuel tirano forte e il cuore batte a mille. Prende un respiro, bacia la fronte di Simone e lo stringe di più, cerca di coprirlo con le sue braccia, "bravissimo Simò, bravissimo. Adesso riposati un po', poi ti porto via".

"E resti con me?"

"Certo che resto co'te. Sei mio tu".

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Su CC era molto più corta fa schifo lo so non so più scrivere sorry 🙏

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