Si sveglia perché sente un sacco caldo, sente caldissimo eppure ricorda che hanno lasciato la finestra aperta prima d'addormentarsi.
Ci mette poco a capire che è Simone ad essere caldo, che adesso lo abbraccia, schiacciato tra la fine della brandina e il bordo del suo letto ormai vuoto. Si sta lamentando e respira forte, le ciglia tremano sulle guance pallide pallide.
E Manuel sta ancora ponderando il da farsi quando una lacrima sfugge dall'occhio destro di Simone e il più piccolo stringe con foga la sua maglia tra le dita e il cuore di manuel si spezza. Scivola sul materasso e sistema entrambi di modo che Simone gli sia accoccolato contro, gli accarezza i riccioletti sudati e a bassa voce lo chiama.
Il piccolo è disorientatissimo quando apre gli occhi, li tira sù a guardare Manuel e "dove siamo?" chiede, con la voce impastata di sonno.
"Da te Simo', stai tranquillo è tutto apposto".
Simone ha chiuso di nuovo gli occhi e gli si è fatto più vicino, l'abbraccia e gli poggia una gamba sul bacino, il naso premuto contro il suo collo mentre Manuel continua ad accarezzargli i riccioletti.
"Non dobbiamo uscire Manu, se usciamo sono fuori" biascica a voce bassa.
"E allora noi non usciamo, mh? Restiamo qua nascosti," mormora.
Simone annuisce e sbadiglia, strofina un po' il naso sulla sua pelle e lo fa rabbrividire, "dobbiamo restare svegli, così facciamo la guardia".
Manuel lo abbraccia stretto e sorride nei suoi capelli profumati di pesca, "tu dormi, la faccio io la guardia, ci penso io a te".
"Ci pensi tu a me".
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Headcanons-
FanfictionFrom asks on cc that I loved. Or- bozze che non vedranno mai la luce del sole. There's some nsfw here and there, be mindful.